Dopo 25 vittorie su 26 partite, una
Juventus già mentalmente in vacanza, esce sconfitta dallo stadio
"Bentegodi" di
Verona in una cornice di pubblico pronta ad assistere all'ultima partita da giocatore di
Luca Toni, omaggiato di un piatto celebrativo prima dell'inizio della gara, per ricordare tutti i numeri della sua straordinaria carriera. I bianconeri giungono alla loro ultima trasferta del campionato, senza gli squalificati
Pogba,
Hernanes,
Mandzukic e
Lichtsteiner che si aggiungono agli infortunati
Khedira e
Morata. La partita è noiosa e poco combattuta da entrambe le compagini, salvo poi sbloccarsi su un dubbio calcio di rigore per atterramento di
Alex Sandro su
Pisani: sul dischetto si presenta proprio
Luca Toni che, con un cucchiaio alla
Totti, spiazza
Neto e porta in vantaggio i "Gialloblu". Al rientro dall'intervallo, il gioco proposto dagli uomini di
Allegri non cambia e il
Verona ne approfitta per colpire nuovamente: Un tentativo di rinvio di
Bonucci diventa un assist al "bacio" per
Pisani che, in contropiede, insacca facilmente il gol del due a zero. Nel finale troverà spazio anche
Chiellini per via dell'espulsione di un insufficiente
Alex Sandro. Il gol su rigore di Dybala, serve unicamente all'argentino che raggiunge quota 21 reti nella sua prima stagione in bianconero ed eguaglia il numero di reti messe a segno dal suo predecessore, ovvero
Carlos Tevez. Da sottolineare infine, l'uscita dal campo a cinque minuti dal termine di un commosso
Luca Toni, accompagnato dalla standing ovation di tutto lo stadio che decide di tributare, nel migliore dei modi, la carriera superlativa del bomber modenese.
ALESSANDRO CHIMENTIEdited by Ale_Chimenti98 - 1/7/2016, 20:50