Primavera, a Empoli per il primo match ball.

Per la Primavera, è tempo di giocarsi il primo match ball per la conquista delle finali nazionali. Domani, martedì 9 aprile, la squadra di Marco Baroni sarà di scena sul campo dell’Empoli per il recupero della sfida della 9ª giornata, rinviata la scorso 16 marzo per gli impegni bianconeri in NextGen. Una sfida speciale per due bianconeri che si presenteranno da ex: Daniele Rugani (in panchina sabato con la Prima Squadra) ed Elvis Kabashi.

Dopo la vittoria di Novara, che ha permesso di tenere lontane le rivali, la Primavera si presenta in Toscana forte di un punto di vantaggio sulla Fiorentina e quattro sul Torino. In caso di conquista dei tre punti, i granata sarebbero tagliati fuori e uno dei due posti per le finali di Cesena (2-9 giugno) sarà garantito.

Un traguardo a cui tutti tengono, per poter giocare con più tranquillità gli ultimi 180 minuti di campionato (in casa contro Livorno e a Genova con la Sampdoria). Con il solo obiettivo poi di puntare al primo posto assoluto per avere una miglior posizione nella griglia finale.

Ma anche e soprattutto per potersi dedicare con tutte le energie alla finale di ritorno di Coppa Italia, in programma a Napoli esattamente sette giorni dopo: martedì 16 aprile, allo stadio San Paolo.

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Primavera, missione compiuta!

La lunga e fantastica rimonta iniziata a fine ottobre ora può dirsi finita. O quasi. La Primavera ha staccato il biglietto per le finali di campionato, con due giornate d’anticipo. Missione compiuta al primo colpo, grazie al successo del recupero di Empoli. In terra toscana, è arrivato un netto 3-0. Maturato negli ultimi 20 minuti grazie a una doppietta di Padovan e una rete di Lanini.

La squadra di Baroni è promossa con 180 minuti d’anticipo. Ma resta ancora un passo da fare. Se il Toro è ormai fuori portata, staccato di sette punti, c’è da blindare il primo posto. La Fiorentina, ora dietro di quattro lunghezze, potrebbe ancora insidiare il primato dei bianconeri. Sabato, dopo la sfida casalinga contro il Livorno e il contemporaneo scontro diretto tra viola e granata, potrebbe arrivare anche l’ausilio della matematica.

Conquistato in anticipo uno degli otto posti per le finali di Cesena (2-9 giugno), ora la squadra di Baroni può pensare anche alla Coppa Italia. Tra sette giorni (martedì 16 aprile) c’è la finale di ritorno di Coppa Italia. Si gioca contro il Napoli al San Paolo, partendo dall’1-1 dello Juventus Stadium.

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