Finita in anticipo la corsa alla Viareggio Cup, la Primavera ha già voltato pagina. Approfittando del rinvio della gara di campionato con il Parma (gli emiliani sono ancora in corsa nel torneo versiliese), Marco Baroni ha concesso alcuni giorni di riposo assoluto alla squadra. Un po’ di relax, fino a sabato quando si tornerà al lavoro, per staccare la spina e tornare carichi in vista dei tantissimi prossimi impegni.
Se la possibilità di confermarsi a Viareggio è scemata, restano altri tre obiettivi importanti a cui provare a puntare. Tre competizioni in cui i bianconeri hanno finora fatto benissimo.
Prima di tutto il campionato. Alla sosta, la Primavera ci è arrivata con una striscia di 12 vittorie di fila che ha permesso di portarsi in vetta, a +7 sul Torino (che deve però recuperare una gara) e a +9 sulla Fiorentina. Alla fine della fase regolare mancano ancora otto giornate e l’obiettivo è terminare in uno dei primi due posti che garantirebbero la qualificazione diretta alle finali nazionali.
Poi c’è la Coppa Italia, altra competizione che la squadra di Baroni ha approcciato nel modo migliore. Sei le gare giocate e sei le vittorie ottenute - a spese di Siena, Sampdoria e Torino – che hanno spalancato le porte alla seconda finale consecutiva, dopo quella di un anno fa persa con la Roma. Il trofeo sarà messo in palio nella doppia sfida con il Napoli che si giocherà mercoledì 13 marzo (a Torino) e sabato 23 marzo (a Napoli).
Tanta Italia, ma non solo. A marzo ci sarà il ritorno in campo per la Next Generation Series. I bianconeri sono stati gli unici a chiudere imbattuti la prima fase e ora punteranno ad arrivare nelle prime otto. Decisiva sarà la sfida degli ottavi di finale contro i norvegesi del Rosenborg, in programma al Moccagatta di Alessandria giovedì 7 marzo.
Una gara da affrontare nel migliore dei modi, per evitare un’eliminazione a cui sono andate incontro alcune delle favorite. Nelle prime quattro gare di ottavi, giocate in questi giorni, si sono verificati parecchi risultati a sorpresa. Sono usciti Barcellona (battuta in casa dal Chelsea), Liverpool (surclassato 4-0 in casa dello Sporting Lisbona), Ajax (superata in casa dall’Aston Villa) e soprattutto Paris Saint-Germain. La squadra francese, che nella doppia sfida del girone con i bianconeri si era confermata molto competitiva, è caduta ai rigori contro il Tottenham.
Il match tra Juventus e Rosenborg sarà l’ultimo ad andare in scena. Nei prossimi giorni si giocheranno le altre tre sfide: CSKA Mosca-PSV Eindhoven il 27 febbraio, Olympiacos-Anderlecht il 28 e Inter-Arsenal il 6 marzo.
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