Truffa alla Roma, c'è Moggi: «Mi sono rotto le scatole».

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view post Posted on 30/3/2012, 19:37     +1   -1
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Massoni, sospetti tentativi di truffe, sms per incastrare dirigenti della Roma, e strane telefonate. Con il nome di Luciano Moggi tirato in ballo nella vicenda tutta capitolina. Per una telefonata in cui l'ex dg della Juve contatterebbe Paolo Calabresi, la 'Ienà che ha realizzato il servizio sulla tentata truffa ai giallorossi, protagonisti il giornalista Roberto Renga e i conduttori radiofonici Giuseppe Lomonaco e Mario Corsi, tutti indagati dalla procura della Repubblica. Il botta e risposta tra la Iena e l'ex dirigente bianconero va in scena a distanza, con Calabresi che racconta di essere stato chiamato da Moggi proprio nei giorni in cui stava realizzando i filmati. «Mi sono proprio rotto le scatole - sbotta Lucianone con l'ANSA, lasciando intendere di voler adire le vie legali - La vicenda parla da sola, se vengo chiamato in causa da uno che per vivere è costretto a travestirsi da cardinale...». Un riferimento, quello del travestimento, che però nel racconto di Calabresi diventa proprio l'elemento su cui Moggi avrebbe scherzato nel chiamare la Iena: «Gioviale, carino: ha esordito chiamandomi "cardinale", ripensando allo scherzo che gli ho fatto qualche anno fa... Però a me quella telefonata è sembrata strana, non mi aveva mai chiamato prima», la replica di Calabresi.

I FATTI DELL'INCHIESTA - Una chiamata arrivata quando lui aveva già realizzato i video in cui Renga gli mostra lo "scoop", facendogli vedere alcuni documenti, trascrizioni di sms provenienti secondo Renga dalla Digos e dai quali emergerebbe che Franco Baldini e Mauro Baldissoni (consigliere d'amministrazione del club giallorosso) sarebbero massoni. Una versione poi confermata anche da Lomonaco (che parla però di compagnie telefoniche come fonte e non più Digos), fino alla marcia indietro quando il conduttore radio si accorge di essere ripreso dalla telecamera. «Ho ricevuto una telefonata da Moggi - dice Calabresi all'ANSA - proprio nei giorni in cui avevo fatto i video, non lo avevo mai sentito prima. L'unico precedente, lo scherzo che gli avevo fatto nel 2007 vestendomi da cardinale. Allora ci rise su. Poi due anni fa gli ho chiesto un'intervista e mi disse di no. Mi sono chiesto perchè mi avesse chiamato, ma zero cenni a questa vicenda. Ci siamo visti in uno studio legale e lui stava con due avvocati. Sono uscito da lì con un punto interrogativo: ma che voleva Moggi da me?». Calabresi racconta però anche un altro particolare: «Senza fare dietrologia, però all'inizio dell'incontro mi ha chiesto di mio figlio - racconta ancora la Iena -. Uno dei due legali ha detto se ero il padre di quel ragazzo che gioca nella Roma, 'è fortissimo, è molto bravò. E Moggi ha anche aggiunto 'Ha fatto un torneo importantè, e mi ha stupito che lo sapesse. 'Lo possiamo seguire, dare un'occhiatà aveva anche aggiunto. Ma io l'ho tenuto a distanza, dicendo che mio figlio è giovane, ci ho glissato su. Io spero solo che tutto questo serva a dare un senso all'informazione deviata che c'è a Roma: nelle radio qui si parla di tutto, tranne che di sport. E quello che abbiamo mostrato nel servizio è chiaro...».

LA RISPOSTA DI PRIORESCHI - «Ho ricevuto mandato di agire giudizialmente contro chi accosta in modo indebito il nome di Luciano Moggi con la storia del dossier a danno del dirigente della Roma calcio, Franco Baldini». Così ha detto l'avvocato Maurilio Prioreschi, difensore dell'ex direttore generale della Juventus, in relazione alle ultime notizie e dopo un servizio della trasmissione delle 'Iene' che ha riguardato la tentata truffa ai danni della società giallorossa e per la quale sono indagati un noto giornalista capitolino, il figlio e due conduttori radiofonici. «L'incontro con l'attore che lavora alla trasmissione di Italia 1 - ha continuato il penalista - avvenne nel mio studio. Nel corso della breve riunione, una delle tante persone presenti parlarono del figliolo dell'intervistatore. Non vedo in quanto avvenuto alcun collegamento con la storia che abbiamo letto sui giornali e che riguarda presunte accuse a Baldini».

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