Primavera, fuga stoppata
Poteva essere il pomeriggio perfetto per la Primavera. Nella prima gara del 2012, la squadra di Baroni ha mancato di un soffio il match ball per ipotecare, con ampio anticipo, il discorso playoffs. Lo scontro diretto con la Fiorentina si è chiuso sul 2-2, ma dopo che i bianconeri erano andati al riposo sul 2-0 grazie alle reti di Schiavone e Padovan.
Un pareggio che non cambia comunque la sostanza. La Juventus resta saldamente in vetta, con cinque punti di vantaggio sui viola. In attesa di buttarsi sul secondo obiettivo di stagione. Mercoledì, sempre contro la Fiorentina, scatta la semifinale di Coppa Italia.
Per la prima gara dopo la sosta, mister Baroni ripropone la formula vincente del 2011. Un 4-2-3-1 con Sluga in porta, difesa con Untersee, Carlos Garcia, Rubin e Liviero. Capitan Schiavone e Chibsah a centrocampo, Ruggiero, Beltrame e De Silvestro a formare il trio alle spalle dell’unica punta Padovan. Ancora tribuna per Gabriel Appelt, in attesa di un trasfert ormai imminente.
L’idea di poter tentare la fuga è uno stimolo importante e i bianconeri partono a mille. Dopo neppure 10 minuti è già 1-0. Ruggiero difende caparbiamente un pallone in area prima di essere abbattuto: rigore netto che Schiavone trasforma.
Il vantaggio non ferma la squadra di Baroni che sfiora subito il raddoppio con De Silvestro e Padovan. Il centravanti inizia alla grande il suo 2012 trovando lo splendido raddoppio intorno alla mezz’ora grazie a un’azione personale.
Il 2-0 è il risultato con cui le squadre vanno al riposo. A inizio ripresa la Fiorentina si fa più viva e, dopo aver sfiorato un paio di volte il gol (bravo Sluga) pescano il jolly con Da Silva che inventa un pallonetto da fuori che vale il 2-1 e riapre la gara.
Gli ospiti alzano il baricentro e i bianconeri partono in contropiede sfruttando gli spazi. Ancora Padovan ha la palla buona sul destro, dopo la sgroppata di Chibsah, ma il tiro non centra la porta. È l’ultima giocata dell’attaccante che, pochi minuti dopo, lascia il campo a Libertazzi, nuovamente disponibile dopo l’infortunio patito in autunno nel derby.
Al 31’ arriva il pareggio della Fiorentina. Boadu (classe ’91) trova il varco giusto dove piazzare il sinistro a giro e infila sul palo lontano. Baroni corre a ripari: fuori De Silvestro e dentro Spinazzola.
Entrambe le squadre, spinte da motivazioni diverse, spingono per portare a casa la vittoria. Ma il 2-2 non cambia più lasciando di fatto invariato il discorso campionato. E mercoledì il confronto diretto riparte. Juventus e Fiorentina apriranno il duello nella semifinale di Coppa Italia. Alle 18.30 si gioca l’andata, niente meno che allo stadio Franchi di Firenze. Ritorno al Chisola il giorno 31.
fontE: Juventus.com