[Topic unico] Italia-Nuova Zelanda 1-1, MONDIALI 2010: news, commenti live e post partita e le pagelle degli utenti.

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oiznun96
TOPIC_ICON11  view post Posted on 15/6/2010, 10:20     +1   -1







Domenica ore 16.00 Italia-Nuova Zelanda. Qui tutte le news pre e post partita,commenti live e le pagelle :.ok.: Forza Azzurri :.italia.:

Marchetti



Zambrotta Cannavaro Chiellini Criscito



De Rossi Montolivo



Pepe Camoranesi Di Natale



Gilardino



:.italia.: :.italia.: :.italia.:

Edited by zebrone84 - 21/6/2010, 19:38
 
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alejuventino
view post Posted on 15/6/2010, 11:05     +1   -1




Non penso sarà così la formazione :nono :
 
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view post Posted on 15/6/2010, 11:11     +1   -1
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CITAZIONE (alejuventino @ 15/6/2010, 12:05)
Non penso sarà così la formazione :nono :

:.quoto:
 
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oiznun96
view post Posted on 16/6/2010, 10:11     +1   -1




Buffon salta la Nuova Zelanda



Gigi Buffon non sta bene. Lo si era capito già da ieri, ma ora arrivano le prime conferme. Il portiere azzurro salterà sicuramente la partita di domenica contro la Nuova Zelanda e con tutta probabilità anche quella contro la Slovacchia. Il medico azzurro Enrico Castellacci non si è sbilanciato sui tempi di recupero, che potrebbero essere dai 5 ai 30 giorni. Nei prossimi giorni si saprà qualcosa di più sicuro, ma intanto Lippi giocherà la carta Marchetti, apparso sicuro ieri anche se poco impegnato.

TUTTOMONDIALI
 
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Andrejuve
view post Posted on 16/6/2010, 10:12     +1   -1




Forza ragazzi!!
 
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Andrejuve
view post Posted on 16/6/2010, 11:28     +1   -1




Italia: Lippi cambia modulo



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A dispetto dei numerosi commenti positivi sull'atteggiamento messo in campo dall'Italia nell'esordio contro il Paraguay, il pareggio agguantato nella ripresa da De Rossi non ha accontentato il ct Lippi. Deluso dal risultato, il viareggino starebbe pensando di cambiare più di qualcosa in vista della partita con la Nuova Zelanda mettendo da parte definitivamente l'esperimento di Marchisio trequartista per ritornare al più pragmatico 4-4-2.

Sì perché se è vero che gli Azzurri hanno messo sotto i paraguaiani nella ripresa sul piano dell'intensità, è altrettanto vero che il gol è arrivato per un errore del portiere e di altre grandi occasioni non ce ne sono state. Il primo tempo poi è stato soporifero con il centrocampista juventino spesso fuori dal gioco e dagli schemi in una posizione obiettivamente non sua. Molto meglio dunque nella ripresa con l'inserimento di Camoranesi e Di Natale col passaggio a una versione mascherata del più tradizionale 4-4-2 con l'italo-argentino a destra, Pepe a sinistra e Di Natale a fare da spalla a un Iaquinta tornato a fare la punta centrale.

Questo modulo ha convinto leggermente di più Lippi che con la Nuova Zelanda potrebbe ripartire dagli stessi effettivi che hanno concluso il match d'esordio. Fuori un Gilardino mai in partita e sempre troppo timoroso e appunto quel Marchisio fuori ruolo. Spazio alla vivacità di Di Natale e - perché no - alla voglia di affermazione di Pazzini per dare un po' di riposo a Iaquinta. Pepe potrebbe - e dovrebbe - essere riconfermato sulla sinistra mentre a destra si giocano il posto il sempre acciaccato Camoranesi, lo scalpitante Gattuso e il possibile outsider Maggio.

Non dovrebbe invece essere ritoccata la difesa che ha dato finalmente garanzie di solidità. Criscito a sinistra e Zambrotta a destra hanno assicurato copertura e spinta allo stesso tempo mentre i centrali hanno sofferto solo di qualche sbavatura. Solo due cose però sono certe al momento: una è la presenza di Marchetti tra i pali a sostituire l'infortunato Buffon, l'altra è il fatto che Lippi scioglierà i dubbi di formazione solo a poche ore dal match di Nelspruit. Tanti sono i "se" e ancora di più sono i "ma", dalla voglia di Pazzini agli acciacchi di Camoranesi & Co.. Troppi per dare risposte definitive così presto ma l'avventura sudafricana del 4-2-3-1 sembra essere giunta ormai al capolinea.

Sportmediaset.it
 
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alejuventino
view post Posted on 16/6/2010, 14:57     +1   -1




Herbert: «Nuova Zelanda senza paura contro l'Italia»



DAVEYTON, 16 giugno - Il calcio neozelandese è di fronte «a un momento storico»: ha già fatto il suo massimo risultato in un mondiale e sta per affrontare i campioni del mondo. Il ct Ricki Herbert, che da giocatore ha partecipato all'unica altra apparizione dei kiwi ad un mondiale nel 1982 cerca di tenere a bada l'euforia. «È una grande partita per noi - ha detto - è grandissimo essere qui ed è un'opportunità incredibile: in ogni mondiale ci sono squadre che fanno risultati inaspettati».

«MASSIMO RISPETTO PER L'ITALIA» - Con l'obiettivo praticamente già raggiunto, la Nuova Zelanda prepara con tranquillità e senza sbruffoneria la sfida. «Giocheremo con un grandissimo rispetto per gli italiani - assicura Herbert - ci abbiamo giocato contro l'anno scorso prima della Confederation Cup, ma ora è tutta un'altra cosa: quella era un'amichevole, questa sarà vera. Ma vi posso assicurare che per il calcio del nostro paese solo avere la possibilità di giocare contro i quattro volte campioni del mondo è molto gratificante. È una squadra di giocatori solidi e forti a livello tecnico».

«LIPPI ALLENATORE FANTASTICO» - In quanto a Lippi Herbert non ha fatto mistero di esserne un grande ammiratore: «E' un grande allenatore - ha detto chiacchierando con i giornalisti a margine dell'allenamento - è eccellente e ha fatto un fantastico lavoro». Eppure un'idea su come provare a metterlo in difficoltà ce l'ha: «Cercheremo di guadagnare dei calci piazzati - ha detto - e soprattutto con quelli cercare di trovare le soluzioni per il gol». Per il calcio neozelandese sarebbe un grandissimo traguardo, praticamente un sogno.

Tuttosport.com
 
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GAEPO
view post Posted on 16/6/2010, 15:47     +1   -1




Mondiali 2010 - Chiellini "Bisogna evitare l'Olanda"

Nel ritiro azzurro, il pensiero di tutti va a Gigi Buffon, sottoposto in mattinata agli esami che decideranno il suo futuro in questo Mondiale. Ma a Casa Italia il lavoro va avanti, tra prove di 4-4-2 e le parole di Giorgio Chiellini e Simone Pepe.
CHIELLINI PENSA A GIGI – “Dispiace per Gigi – ha detto il difensore azzurro - il valore del giocatore si conosce e vivendoci ogni giorno so cosa voglia dire per lui un Mondiale. Speriamo comunque non sia nulla di grave e possa tornare. A livello umano e di carisma c’è sempre bisogno di lui. Comunque sembrava tranquillo, anche se dentro di lui ci sarà tanta rabbia. Aspettiamo, io non so quantificare i tempi, certo ci mancherà come uomo, ma se dovesse stare qualche gara fuori non farà mancare il suo apporto fino ad un attimo prima che inizi la gara".
... E VUOLE EVITARE L’OLANDA – Il secondo obiettivo di Chiellini si chiama primo posto nel Gruppo F. Un piazzamento che, quasi certamente, significherebbe evitare l’Olanda negli ottavi. “Tutte le squadre hanno cominciato lentamente – dice il difensore – e non ho visto grandi differenze tranne la Germania che ha iniziato molto bene. Per noi non è cambiato nulla, anzi con il pari della Slovacchia, tutto ricomincia da capo. Ora dobbiamo vincere. Lippi ci carica come sempre, io spero nelle prossime gare di spingermi in avanti e magari contribuire con qualche gol. Dobbiamo tirare più in porta, la Nuova Zelanda è un avversario molto forte fisicamente e pericoloso di testa”.
PEPE SI FIDA DI MARCHETTI – “Chiedete a Castellacci, non sono un medico". Simone Pepe risponde con una battuta alla prima domanda che gli viene fatta in conferenza stampa. Ma lui si fida ciecamente di Federico Marchetti: "E' un ottimo portiere, se Gigi non ci sarà dispiacerà a tutti, ma abbiamo fiducia in Marchetti che e' affidabilissimo. Sostituire il più forte del mondo non è semplice, ma Federico ha grandi qualità, si sente parte del gruppo e sono sicuro che non ci saranno problemi".
L’EMOZIONE DELL’ESORDIENTE – Come Marchetti, Pepe ha debuttato in un Mondiale proprio lunedì con il Paraguay. “L’emozione c’era – dice l’esterno azzurro – e anche se non mi do voti, dico che la mia prestazione è stata sufficiente. Devo ringraziare il gruppo, alla fine con il Paraguay abbiamo esordito in 7 e se abbiamo fatto bene bisogna elogiare i campioni e i più esperti che ci hanno messo nelle condizioni di esprimerci al massimo. Ringrazio anche il mister ci dice che se siamo qui è perché siamo i migliori 23 giocatori d'Italia. Lui è fatto così, ci carica, quando parla trasmette sempre cose importanti, prima della gara con il Paraguay ci ha detto che andavamo a fare la cosa pià bella del mondo: giocare a calcio. Riesce a farti entrare in testa e nel cuore le cose che dice perché usa parole che ti toccano. La forza di questa Italia è avere un condottiero come lui e i compagni che ti aiutano".

Eurosport

Ma che mentalità del menga abbiamo dato ai nostri giocatori? "Dobbiamo evitare l'Olanda? Giorgio guarda che non sei alla Juve è, qui giochi per vincere! :bomb:
 
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TerryTerry
view post Posted on 16/6/2010, 18:45     +1   -1




Chiellini: «Obbligatorio vincere»



«Con il pareggio della Nuova Zelanda al 93’ ripartiamo tutti da zero: ora però è obbligatorio vincere la prossima, non voglio neanche pensare all’idea di un pareggio». Lo dice Giorgio Chiellini, all'indomani dell'1-1 tra le due prossime avversarie dell'Italia nel girone F. «Se con il Paraguay abbiamo tirato davvero poco in porta - ha aggiunto il difensore - non è stata colpa degli attaccanti. É vero che abbiamo tanti modi di giocare, non so cosa deciderà Lippi, ma le prossime partite si possono giocare con due punte». Quanto ai problemi della difesa, il centrale azzurro ha sottolineato che «errori come quelli del gol subito dal Paraguay possono costar caro: lo rivedremo tutti insieme».

Giorgio Chiellini, come tutto il gruppo azzurro, aspetta con ansia di sapere che ne sarà del Mondiale di Gigi Buffon. «Mi auguro sia meno grave del previsto. Dispiace per il campione e per l'uomo, tanto più a me che ci vivo tutti i giorni al fianco. L'assenza di uno col suo carisma si sente, però se anche mancherà qualche partita sono certo che farà sentire il suo apporto fino a un minuto prima della gara». Chiellini ha sottolineato l'importanza di Buffon per la squadra azzurra: «Del suo valore non c'é neanche bisogno di parlare: in assoluto, il portiere è un ruolo fondamentale. Come il centravanti. Sono sempre loro che decidono».

fonte:Juventus.com

Castellacci su Buffon: «Vogliamo tentare il recupero»



Questa mattina Gigi Buffon è stato sottoposto a risonanza magnetica presso un ospedale di Pretoria. Il medico della nazionale, professor Enrico Castellacci, ha dichiarato: «Buffon è alle prese con una piccola punta di ernia del disco, fare una prognosi non è possibile: comunque noi e lui vogliamo tentare il recupero».

«L’ernia è piccola, ma anche una piccola ernia può provocare un grande dolore: prognosi non ne faccio – prosegue Castellacci - ma c’é un piccolo margine e Buffon vuole fortemente recuperare». Nessuna indicazione certa sui tempi, a parte l'assoluta indisponibilità per la partita di domenica contro la Nuova Zelanda, ma ora per Buffon si preannuncia un periodo di riposo assoluto di almeno dieci giorni. La Federcalcio ha già chiesto e ottenuto l'autorizzazione dalla commissione antidoping della Fifa per una terapia al cortisone. «Ora cominciamo il protocollo della terapia e della fisioterapia, poi valuteremo giorno per giorno. Ci sono margini non enormi, ma ci sono: Buffon resta per questo».

fonte: Juventus.com
 
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f.cannavaro
view post Posted on 16/6/2010, 19:03     +1   -1




CITAZIONE (GAEPO @ 16/6/2010, 16:47)
Ma che mentalità del menga abbiamo dato ai nostri giocatori? "Dobbiamo evitare l'Olanda? Giorgio guarda che non sei alla Juve è, qui giochi per vincere! :bomb:

perchè la juve per cosa gioca?
 
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GAEPO
view post Posted on 16/6/2010, 19:11     +1   -1




CITAZIONE (f.cannavaro @ 16/6/2010, 20:03)
CITAZIONE (GAEPO @ 16/6/2010, 16:47)
Ma che mentalità del menga abbiamo dato ai nostri giocatori? "Dobbiamo evitare l'Olanda? Giorgio guarda che non sei alla Juve è, qui giochi per vincere! :bomb:

perchè la juve per cosa gioca?

fino a questa stagione avrei voluto tanto saperlo anch'io, sicuramente non per vincere. Si Spera che con l'ingresso di Andrea cambino molte cose, certo è che bisognerà fare un lavoro psicologico sui giocatori perché questi ragazzi han messo su una preoccupante mentalità provincialotta, e se da una parte va bene per gli atteggiamenti in campo non va bene come mentalità in generale.
 
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Andrejuve
view post Posted on 17/6/2010, 11:04     +1   -1




Italia, allenamento senza Pirlo



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Sono stati 21 gli azzurri scesi in campo per l'allenamento al "Southdowns College". Assenti, come previsto, Gigi Buffon e Andrea Pirlo. Il centrocampista, il cui rientro è previsto per la partita con la Slovacchia, si è ancora sottoposto a cure. Lippi sta valutando le modifiche di formazione e modulo in vista della Nuova Zelanda (domenica a Nelspruit). Dopo il breve discorso del ct al gruppo, riscaldamento ed esercizi tecnici col pallone.

Sportmediaset.it
 
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underworld10
view post Posted on 17/6/2010, 11:16     +1   -1




CITAZIONE (GAEPO @ 16/6/2010, 16:47)
Ma che mentalità del menga abbiamo dato ai nostri giocatori? "Dobbiamo evitare l'Olanda? Giorgio guarda che non sei alla Juve è, qui giochi per vincere! :bomb:

Dai Gaepo, chiunque se potesse scegliere tra Olanda e Giappone sceglierebbe il Giappone... e poi son gli stessi discorsi di 4 anni fa per Ucraina-Brasile...
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GAEPO
view post Posted on 17/6/2010, 13:32     +1   -1




CITAZIONE (underworld10 @ 17/6/2010, 12:16)
CITAZIONE (GAEPO @ 16/6/2010, 16:47)
Ma che mentalità del menga abbiamo dato ai nostri giocatori? "Dobbiamo evitare l'Olanda? Giorgio guarda che non sei alla Juve è, qui giochi per vincere! :bomb:

Dai Gaepo, chiunque se potesse scegliere tra Olanda e Giappone sceglierebbe il Giappone... e poi son gli stessi discorsi di 4 anni fa per Ucraina-Brasile...
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A me davano fastidio pure 4 anni fa, anche se più di una volta gli sentì dire "venga chi gli pare noi siamo pronti a tutto!" e non "dobbiamo vincere per evitare quelle forti..."
 
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TerryTerry
view post Posted on 17/6/2010, 22:55     +1   -1




Allenamento azzurro: imperativo fare gol




Fate gol, fate gol, fate gol. Marcello Lippi vuole fare la coppia giusta, e insiste nelle sue 'lezioni' azzurre. Pazienza se l'indicazione ribadita oggi nell'addestramento tattico appare scontata. Il problema di questa nazionale è chiudere il gioco, a cominciare dalla Nuova Zelanda domenica a Nelspruit. «Vogliamo qualificarci da primi del girone» dicono in coro gli azzurri, da Chiellini a Criscito, perché vincere il gruppo F vorrebbe dire evitare l'Olanda negli ottavi e - se la Spagna non riuscirà a raddrizzare il ko d'esordio con la Svizzera - evitare anche i campioni d'Europa nell'eventuale quarto di finale. Ma è chiaro che l'Italia non ha più margini d'errore, e per ottenere il massimo risultato non potrà bastare fare calcoli di punti e differenza reti: vincere e basta. Così a tre giorni dalla partita di Nelspruit, Lippi prova le coppie d'attacco e insiste sugli schemi offensivi. Chiedendo a tutti i suoi giocatori cattiveria nella fase di conclusione, in attesa di sciogliere i dubbi su chi sarà preferito per fare gol.

Nell'allenamento di questa mattina, esperimento particolare del ct: da una parte Iaquinta e Di Natale con Camoranesi e Pepe esterni di centrocampo, dall'altra Gilardino-Pazzini contro gran parte della difesa titolare, Cannavaro escluso. L'ipotesi del doppio centravanti appare però difficile. «Potremo partire dal 4-4-2 e tornare al modulo iniziale col Paraguay», ha detto Lippi dopo il pari di Città del Capo. Ma non è detto che voglia dire rinuncia a Marchisio. Con Camoranesi a destra, il suo compagno juventino potrebbe partire da una posizione a lui più congeniale, sinistra o centrosinistra. Ma chi davanti? Iaquinta-Gilardino - la coppia già vista col Paraguay - era anche la coppia d'attacco contro la Nuova Zelanda un anno fa in Sudafrica, nell'ultimo test prima della Confederations. Fu una sagra dell'errore e del gol, finì 4-3 per gli azzurri con una doppietta a testa per i due attaccanti. «L'abbiamo visto l'anno scorso e ancora contro la Slovacchia, i neozelandesi sono una squadra molto fisica: attenti agli schemi su calcio piazzato e ai colpi di testa», hanno detto prima Marchetti e poi Criscito. Ma il problema è farlo, il gol. E per quello Lippi non ha lasciato trasparire indizi, sulla coppia incaricata di risolvere il problema.

fonte: juventus.com
 
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