Rossi si frattura tibia e perone: Mondiale a rischio

SCARPERIA, 5 giugno - Dopo circa 40 minuti dall'inizio delle prove libere del mattino Valentino Rossi è caduto violentemente sull'asfalto, dopo essere stato scaraventato dalla sua Yamaha alla curva biondetti, il campione pesarese ha cercato di rialzarsi ma capita la gravità dell'incidente non ha poggiato la gamba destra ed è stato trasportato nella clinica mobile per accertamenti.

FRATTURA - Valentino Rossi ha riportato la frattura scomposta ed esposta di tibia e perone della gamba destra, le ossa per il violento impatto con l'asfalto si sono rotte e hanno lacerato la pelle fuoriuscendo. Nel centro medico è stato sottoposto immediatamente alla riduzione delle fratture dopo essere stato addormentato perché il dolore era troppo forte. Ora bisognerà valutare se la fuoriuscita dell'osso dalla pelle ha provocato lesioni nervose o vascolari. Ora la gamba verrà immobilizzata dall'esterno per tre o quatrro giorni prima di eventualmente ricorrere a un intervento chirurgico che potrebbe essere necessario qualora la posizione dell'osso non dovesse essere corretta.

RECUPERO - Occorrerà aspettare questo tempo anche per evitare che possa subire delle infezioni. Per quanto riguarda i tempi di recupero i dottori parlano almeno di un paio di mesi di stop perché «Si è trattato di un infortunio serio e grave». A questo punto ovviamente il sogno di conquistare un nuovo mondiale nella stagione 2010 è già svanito prima della quarta gara. Valentino Rossi ha iniziato a correre nel 1996 da allora non ha mai saltato un gran premio. Domani per la prima volta nella sua storia sarà costretto a non schierarsi in griglia di partenza. Nella sua carriera ha collezionato 230 gran premi di cui 170 in moto gp 30 in 250 e 30 in 125. Il suo primo gran premio nel 1996 il Gp della Malesia. Ha vinto 104 gran premi e 167 podi. Per un totale di 9 Mondiali.

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Povero Vale...
Guarisci presto!

Secondo intervento per Vale andato bene

La testa di Valentino Rossi è già sulle due ruote. Ha espresso più volte il desiderio di tornare quanto prima in sella ad una moto in un GP". Così il professor Roberto Buzzi dopo il secondo intervento, quello di pulitura e cucitura, durato circa 20 minuti, sulla gamba destra del pilota Yamaha. Il medico, comunque, ha sottolineato che i tempi di recupero sono quelli previsti in questi casi e che Rossi "in questo non è avventato".

sportmediaset

gai anche a me dispiace...intanto rientrarà all'ultima gara e vincerà il mondiale xD

L'unico interista a cui non avrei voluto succedesse niente

stra

"Sto meglio e ritorno a Brno"
Annuncio sul web di Valentino Rossi






"Sto meglio di quanto sperassi e conto di rientrare a Brno". Questo, in estrema sintesi, l'annuncio dato da Valentino Rossi tramite il sito del team Yamaha Fiat. Il Dottore riferisce a tutti gli appassionati di "camminare con le stampelle, ma da qualche giorno metto il piede a terra. Onestamente, non mi aspettavo di sentirmi così bene poche settimane dopo l'incidente. Se la riabilitazione procede bene, tornerò al Gp della Repubblica Ceca".



"Tre settimane sono passate dopo l'incidente e due da quando sono stato dimesso dall'ospedale - scrive Valentino - e io sono molto contento di come sta procedendo la mia guarigione. Mi sento molto meglio e sto iniziando a vivere una vita quasi normale, anche se per una vita del tutto normale dovro' aspettare fino a quando non saro' tornato sulla mia moto".

Rossi si dichiara molto soddisfatto delle sue condizioni anche da un punto di vista psicologico e fissa i punti immediati del suo lavoro di riabilitazione, che continua "con delle sedute nella camera iperbarica e con alcuni esercizi in palestra". E paradossalmente, le preoccupazioni maggiori non gli derivano dalle fratture riportate al Mugello: "Purtroppo la mia spalla mi sta dando ancora qualche pena sto lavorando ordine dei muscoli per ridurre il dolore"

Intanto, "ho cominciato ad uscire di casa e i miei amici non mi hanno lasciato solo neanche per un minuto, anche se io non sono abituato a passare cosi' tanto tempo a Tavullia! Mi manca la mia moto, la mia squadra e il paddock e questa nuova sensazione mi spinge a tornare al meglio nel piu' breve tempo possibile. Parlero' con voi, ma ancora piu' importante vi vedro' al piu' presto. Ciao, Valentino Rossi"

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MISANO ADRIATICO, 7 luglio 2010 - È durata meno di mezz'ora la sessione privata di prove di Valentino Rossi sulla pista di Misano Adriatico per valutare il recupero dalla doppia frattura accusata poco più di un mese fa durante le libere del sabato mattina al Mugello. Partito alle 18,28, ha girato fino alle 18,55. Nel test Rossi ha utilizzato la Yamaha R1 da Superbike dell'inglese James Toseland equipaggiata con carene scure senza loghi, anche perchè da regolamento non si può girare con una moto ufficiale al di fuori dei test.