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In estate il loro nome ha vorticato a lungo nei discorsi legati alla Juventus in costruzione. C’è chi è stato a meno di un passo dalla firma (Axel Witsel stava quasi cercando casa prima di essere stoppato dallo Zenit) e chi invece è stato trattato ma senza trovar la quadra (Luiz Gustavo è un esempio a caso). A gennaio il circo (anche mediatico) del mercato tornerà a occupare le piazze e gli argomenti di conversazione per il tifoso juventino non mancheranno. Con una certezza di base: non di solo Witsel, né di solo Matuidi vivranno i dirigenti impegnati nella “riparazione”. Alternative Questa volta anche il club bianconero sarà chiamato a rimediare a una carenza estiva, collegata al mancato arrivo di un centrocampista. Vero, prima di gennaio tornerà Marchisio e la cerniera fra il Principino, Khedira e Pjanic è garanzia di qualità. Eppure c’è bisogno di alternative, se così si possono definire giocatorini del calibro del belga in fuga da San Pietroburgo e del francese rilanciato dal tecnico Emery nel Paris Saint-Germain ma che non ha cambiato idea rispetto alle convinzioni maturate sotto l’ombrellone: «Con Nasser Al-Khelaifi abbiamo trattato a lungo, poi lui è intervenuto e ha bloccato l’affare - ha spiegato Mino Raiola, procuratore del transalpino a Rai Sport -. Paratici è ancora arrabbiato con me, però non deve esserlo: non è stata colpa mia. E poi non è vero che stiamo discutendo il rinnovo del contratto. Non è facile prendere i giocatori dal Psg a gennaio, ma staremo a vedere». Già, il popolo juventino attende fiducioso, ben sapendo che la capacità di cogliere le opportunità è insita nel dna di Marotta e del ds bianconero. Spiati Nel frattempo, a breve saranno avviati nuovi contatti fra i vertici del club campione d’Italia e il direttore tecnico del Chelsea, Michael Emenalo. Conte, infatti, intende “liberarsi” di elementi che non rientrano nel progetto. E fra i nomi caldi, rispunta il brasiliano Oscar: sei presenze stagionali, ma un rendimento al di sotto delle aspettative. E lo stesso Fabregas può tornare a “bollire” nel calderone delle idee marottiane. TUTTOSPORT.COM |
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