L'ARA PACIS
L'altare che celebra la pax augustana, l'epoca di pacificazione dei popoli sottomessi e la nuova era di tranquillità a Roma con il principato.
Nell'anno 13 a.C. il Senato romano decise di costruire un altare a riconoscimento delle imprese condotte da Augusto in Spagna e in Gallia, che avevano avuto come risultato il consolidamento della dominazione romana su entrambi i territori.
Il monumento fu collocato nel Campo Marzio, una zona pianeggiante al di fuori delle mura serviane, delimitata da un'ansia del Tevere, sede di esercitazioni militari e dei comitia centuriata, cioè le assemblee del popolo in armi, il suo nome proviene da un antico tempio consacrato a Marte, e questa circostanza ebbe un carattere simbolico, poiché guerra e pace costituivano le due facce del governo ancora giovane di Augusto: divenuto princeps nel 27 a. C., egli stava offrendo a Roma quella stabilità politica e sociale che mancava dall'inizio del secolo, quando la repubblica era stata dilaniata e poi seppellita dalle guerre civili.
Il monumento si trovava esattamente a un miglio dal pomerium.CRONOLOGIA
27 a. C.Ottaviano riceve dal Senato i titoli di Augusto e princeps.
26 a. C.Augusto si reca in Spagna per operazioni militari contro i cantabri.
13 a. C.Il Senato decide di edificare un altare per la pace per celebrare le vittorie di Augusto.
II Secolo d. C.Le esondazioni del Tevere e il fango costringono a proteggere l'Ara Pacis con un muro.
1859Durante i lavori sul palazzo Fiano-Almagià sono riportati alcuni frammenti.
1903Ha inizio il primo scavo dell'Ara Pacis che sarà però interrotto e ripreso nel 1911.
1937
Benito Mussolini ordina lo scavo e il restauro dell'Ara Pacis.
Insieme con il mausoleo di Augusto, il monumento viene inaugurato nel 1938.
Per saperne di più:www.arapacis.itAra Pacis
Orietta Rossini, Electa, Milano, 2006
Augusto e il potere delle immagini
Paul Zanker, Bollati Boringhieri, 2006