Calciomercato Giovanile, futuro assicurato

Di Marzio: "Lenglet a Vinovo a breve la firma, poi andrà in prestito"





Gianluca Di Marzio, attraverso il suo sito internet ufficiale, ha rivelato che il giovane Lenglet sembra essere ad un passo dalla Juventus: "Un giovane difensore, per costruire il futuro della Juventus. Dopo l'arrivo di Daniele Rugani, ormai già delineato per l'estate, il club bianconero è sulle tracce di un altro centrale. Si chiama Clement Lenglet, ha 19 anni (classe '95) e gioca nel Nancy-Lorraine, dove si è messo in evidenza nella formazione "B". Un monitoraggio di cui vi abbiamo già parlato, e che nello scorso week end si è concretizzato: Lenglet è stato ospite della Juventus e ha visitato il centro di Vinovo. Si va verso un ingaggio la prossima estate. Un acquisto che sarà un investimento, perché Lenglet quasi sicuramente sarà mandato a giocare in una formazione dove potrà trovare più spazio. Il Sassuolo, ad esempio, può essere un'ipotesi realistica. La Juve si muove per il futuro: Lenglet può essere il prossimo rinforzo per la difesa del domani.", ha scritto il giornalista di Sky Sport.

09.04.2015 13:20 per tuttojuve.com

Edited by Fender87 - 8/5/2016, 14:15

giovani francesi, spero che la buona tradizione continui

Il Balo (giusto) è Kean, juventino che segna più di un gol a gara

Ha 15 anni, è nato a Vercelli, gioca con i più grandi perché è troppo forte per la sua età. La Juve lo aveva strappato al Torotwitta



martedì 11 agosto 2015



TORINO - Si chiama Moise Bioty Kean, segni particolari: predestinato. Nato il 28 febbraio 2000 a Vercelli da genitori della Costa d'Avorio, Kean è stato senza ombra di dubbio una delle notizie più liete del complicato anno vissuto dal settore giovanile della Juve nella passata stagione. Tra i Giovanissimi nazionali o con gli Allievi sotto età di due leve poco ha fatto differenza, il centravanti bianconero si è sempre contraddistinto per una sola cosa: il senso del gol. Numeri impressionanti, prestazioni convincenti sotto ogni punto di vista che gli hanno permesso non solo di meritarsi subito la chiamata fin dalla prima ora nella formazione della Nazionale Under 15, ma anche l'attenzione dei principali club europei che da tempo lo seguono e sognano di poterlo strappare alla Juve. Manchester City, Arsenal e soprattutto Manchester United: la lunga lista di società della Premier che hanno messo i propri occhi su Kean vede queste tre grandi tra le più interessate. Una passione che è destinata almeno nel breve periodo a rimanere non corrisposta, con la Juve intenzionata a blindare con un contratto di 5 anni, il massimo possibile, il centravanti italo-ivoriano a partire dal 1° 2016, il primo giorno possibile. Per regolamento, infatti, è possibile vincolare con un contratto da professionista un calciatore solo una vola compiuto il sedicesimo anno d'età: l'accordo verbale c'è già, almeno sulla parola un caso Scamacca non dovrebbe palesarsi dalle parti di Vinovo.


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Kean il punto sul futuro del giovane talento bianconero

L’edizione odierna di Tuttosport si concentra sulla questione legata a Moise Kean, talento 16enne del vivaio della Juventus gestito dai fratelli Raiola. Il giovane calciatore piace a molti club, su tutti Manchester City, Manchester United e Paris Saint-Germain. Per il rinnovo mancano solo pochi dettagli, ma l’ostacolo resta la sua giovane età che gli vieta di firmare un accordo troppo lungo.

“Raiola vorrebbe che il suo nuovo protetto possa spiccare il volo quanto prima nel calcio dei grandi e che lo possa fare all'estero, magari nella sua amata Olanda. Idea tutto sommato condivisa anche dalla dirigenza bianconera, ma non subito: tecnicamente sotto età già con gli Under 17, in casa Juve si vorrebbe curare da vicino la crescita di Kean almeno per un'altra stagione da vivere sempre sottoleva in Primavera - spiega il quotidiano -. L’obiettivo della Juve è quindi quello di blindarlo quanto prima con un contratto triennale (il massimo per un calciatore minorenne in Italia) che possa prevedere un gentlemeent agreement riguardo il prolungamento annuale per almeno altre due stagioni. Una firma che scongiurebbe ogni rischio di “fuga” all’estero senza passare alla cassa, per un giocatore su cui in ogni caso la Juve vorrebbe realmente puntare molto per il futuro. D’altronde gli occhi di tutte le grandi europee sono piombati su Kean anche prima di una vetrina come quella che sarà il prossimo Europeo Under 17, competizione spesso spartiacque per l’identificazione di un talento su cui puntare con forza: proprio gli occhi di così tante realtà pronte a fiondarsi su Kean nonappena potesse aprirsi anche un piccolo spiraglio rappresenta il motivo principale per effettuare l’accelerata finale ad una trattativa che sembrava ormai cosa fatta anche se così non è ancora stato”, si legge.

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Il caso Kean scuote la Juve

Come riporta Gazzetta dello Sport ci potrebbe essere un caso Kean alla Juventus, il sedicenne nato a Vercelli ma di Asti che sta facendo molto bene in bianconero. Il giocatore fa parte dell'entourage di Mino Raiola, la Juve vorrebbe fargli un contratto ma non vuole pagare nessuna commissione all'agente. Su Gazzetta si riportano le parole di Marotta sul caso: "L'avvocato Rigo si è presentato dai dirigenti del settore giovanile chiedendo una cifra spropositata. La Juventus come il Barcellona non intende pagare nessuna commissione come il Barcellona per i ragazzi di 16 anni, come indica la Fifa, questa cosa la Juventus non la può accettare, e' una vergogna". L'avvocato Rigo e' uno storico collaboratore di Raiola, secondo lo stesso agente tutto si farà se Kean andrà a giocare in prestito all'estero, nel frattempo le big inglesi si muovono.

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La Juventus prende Matheus Pereira, promessa del Corinthians di 18 anni


Tutti i particolari dell'operazione. Il club del Timao aspetta le carte per ufficializzare l'accordo verbale. Lo chiamano Pirulão, lo stangone
TORINO - Il Corinthians spera in settimana di ricevere la proposta ufficiale della Juventus e poter così formalizzare l’accordo verbale per la cessione di Matheus Pereira, centrocampista diciottenne. L’operazione è stata completata da uno dei suoi rappresentanti, Thiago Ferro, che è stato in Italia, e si aggira su circa 2 milioni di euro; può crescere sino a 7 a seconda delle mete raggiunte dal giocatore. Al Corinthians, però, andrà solo il 5% dei diritti economici del ragazzo che veste la maglia del Timao da quando aveva 11 anni. Matheus Pereira è uno dei nove corinthiani gestiti da Fernando Garcia e il 95% del suo cartellino appartiene a impresari. Il suo nome è incluso nella rosa dei 26 professionista del campionato 2016, anche se l’allenatore l’ha destinato a un importante lavoro fisico. Nell’ultimo Sub-17 ha impressionato, anche se la critica è divisa. Le sue prime esperienze lo scorso anno. Nel 2016 ha partecipato alla Copinha, con Maycon, Claudinho e Gabriel Vasconcelos. E’ rimasto l’ultimo a doversi accasare.

LO STANGONE - Come detto, con l’Under 17 del Brasile di Leandrinho ha vinto il titolo sudamericano in Paraguay nel marzo del 2015. Le sue caratteristiche? E’ un mancino molto tecnico, può fare il trequartista e sa svariare, anche come mezzala. Ha visione di gioco, e classe cristallina. E possiede un bel fisico, è alto 1,81 centimetri (non a caso lo chiamano Pirulão, lo stangone).

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Livorno, Favilli riscattato dalla Juventus. Perugia e Pro Vercelli...

Andrea Favilli verso il riscatto da parte della Juventus dal Livorno, siamo ai dettagli. Secondo quanto risulta a TuttoB.com, l'ariete sarebbe stato già richiesto da Perugia e Pro Vercelli in vista della prossima stagione. Una delle note più liete della Primavera allenata da Fabio Grosso potrebbe tornare in B da protagonista, due club sulle sue tracce...

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La Juve "punta"le giovani punte

Il presente, ma anche e soprattutto il futuro. La Juve non sta ferma un minuto: vorrebbe fortissimamente André Gomes, c'è una lista della spesa per l'attacco (ricordiamola, ve ne abbiamo già parlato, comprende Cavani, soprattutto Lukaku e anche Benteke) che dipenderà dal futuro di Morata. Ma c'è soprattutto una collezione di talenti protagonisti in serie B dopo aver pescato in Brasile (Matheus Pereira): dallo scorso gennaio vi parliamo dei vari Lapadula, Caprari, Di Francesco, Embalo e Ferrari. Nei giorni scorsi vi abbiamo segnalato l'interesse per Falletti, confermato quello per Riccardo Orsolini, esterno classe '97 dell'Ascoli. Aggiornamento: il Genoa era in vantaggio, ma è scesa in campo la Juve e il vantaggio di Preziosi si è ridimensionato. La Juve vorrebbe prendere Orsolini e mandarlo a giocare, il diretto interessato vuole giustamente conoscere l'eventuale destinazione, ma è una situazione impostata. La novità riguarda Bruno Petkovic, come raccontato nella serata di ieri: il Trapani lo riscatterà per 300 mila euro, la Juve lo ritiene per personalità, forza fisica e colpi (alla Ibrahimovic sostiene chi ha voglia di esaltarlo) un autentico predestinato.

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POL PRONTO AL GRANDE SALTO

La Juventus non riesce a vincere il campionato nella sfortunata finale contro la Roma, ma alla fine potrebbe vincere ugualmente nel caso in cui fosse capace di portare in prima squadra qualcuno dei tanti talenti emersi in questa stagione. Sicuramente i giocatori interessanti ci sono, da Romagna a Favilli, da Audero a Macek, ma uno dei giocatori migliori o quanto meno quello che è stato il migliore con la Roma è sicuramente lo spagnolo Pol Lirola che in questa stagione e' andato verso un progressivo miglioramento delle prestazioni e ha raggiunto un livello alto.

L'esterno spagnolo ha doti di velocità, di dribbling, ma anche abilità tecnica oltre alla capacità di non sentire la pressione, vista la prestazione nella finale. A Torino credono molto nelle sue qualità ma ora viene il momento di dimostrarlo e la scelta giusta non sarebbe mandarlo in prestito ma aggregarlo alla prima squadra. Giocando con campioni come Alex Sandro, Evra, Lichtsteiner e Dani Alves, lo spagnolo ha quattro maestri e magari non giocherà moltissimo ma apprenderà le doti come non mai. Un prestito in una società che magari crede poco in lui non potrebbe aiutarlo, forse sarà un azzardo ma lo manterremmo a Torino, il caso Coman insegna...

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Clamoroso, la Juve non riscatta Favilli.

Spinelli: "Torna con noi a Livorno e non sarà ceduto a nessuno. I bianconeri sono rimasti fermi"

Se confermata, la notizia pubblicata stamane dal Corriere dello Sport, con tanto di dichiarazioni del presidente del Livorno Aldo Spinelli, avrebbe del clamoroso. Il bomber della Primavera bianconera Andrea Favilli tornerebbe in amaranto poichè la Juventus non avrebbe esercitato il suo diritto all’acquisto definitivo attraverso il versamento di una determinata cifra, si parla di 1,2 milioni, si legge sul quotidiano romano. Spinelli gongola: "Favilli ritorna con noi e non sarà ceduto a nessuno. Dovrà disputare un campionato difficile per cui potrà mettere in mostra le sue potenzialità. La Juve è rimasta ferma".

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Doppio colpo di mercato per la Juventus

Come riporta la stampa portoghese, dopo l'attaccante Ricardo Campos (16) dalla formazione under 17 del Benfica, è la volta dei coetanei João Serrão, difensore centrale che ha già salutato la sua ex squadra via social, e di Afonso Freitas, difensore mancino del Vitoria Guimarães e arriverà in bianconero.

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UFFICIALE, Alberto Cerri lascia la Juventus per trasferirsi alla Spal, club di Lega Pro.

Mister Allegri, dopo averlo portato in tournèe tra Asia e Australia, evidentemente non ritenendolo ancora pronto per la prima squadra ha deciso di mandarlo a farsi le ossa in provincia. L’annuncio ufficiale è arrivato proprio dalla società emiliana attraverso il proprio sito di riferimento: “Spal 2013 comunica di essersi assicurata le prestazioni sportive del calciatore Alberto Cerri con la formula del prestito annuale con diritto di riscatto e contro-riscatto da parte della società Juventus F.C. L’attaccante classe 1996 approda a Ferrara dopo aver svolto, nel mese di luglio, tutta la tournèe in Australia con la Juventus, dove è stato chiamato in causa più volte da mister Massimiliano Allegri nel corso delle amichevoli dei bianconeri. Cerri nell’ultima stagione ha indossato la maglia del Cagliari dove, tra campionato e Coppa Italia, ha collezionato 25 presenze totali e 3 reti. Benvenuto alla Spal, Alberto!”.

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