|
|
| Ti riporto questa risposta fatta su yahoo answers: CITAZIONE L'assenzio in sè è una botanica (erba) che contiene sostanze tossiche per l'organismo umano. L'assenzio come bevanda è un distillato a base di questa erba (come ad esempio può essere una grappa) che non contiene nulla di allucinogeno, a meno che la distillazione non venga fatta in modo errato, cioè trattenendo all'interno del prodotto le 'teste' e le 'code' della distillazione (i primi e gli ultimi centilitri derivati dall'operazione di distillazione, processo fisico). Nelle teste e nelle code passano infatti sostanze che possono essere dannose, non solo nella distillazione dell'assenzio ma in quella di tutte le altre botaniche; distillare un infusione di sostanze legnose per esempio, può dare origine all'alcool metilico. l'assenzio genera invece il TURIONE, ed era questa la sostanza che dava allucinazioni ai famosi Poeti Maledetti nella Francia dell'800, i quali bevevano assenzio distillato illegalmente e ... maldestramente. Oggi l'assenzio che si trova sul mercato è raramente un distillato, più facilmente un liquore (infusione di alcool, erbe, zucchero) al gusto di anice secco e totalmente legale. Va però bevuto diluendolo con acqua ghiacciata e zucchero (esistono fontane in vetro per questo rituale), perchè da solo fa 70 °C. Chi lo degusta schietto non farà altro che strinarsi le papille gustative e... rimediare una velocissima sbornia!!!!!
Morale: Beviamo per il gusto di apprezzre le sfumature di un prodotto, magari chiacchierando in compagnia, e non per farci del male!!!!! Ciaooo! |
| | |
), col cucchiaino apposito, la zolletta di zucchero e tutto il procedimento ad hoc. Buttai tutto giù alla goccia, come mi disse lei, e d'istinto pensavo di morire tanto bruciava (parliamo pur sempre di oltre 70 gradi). 