Si lavora per accontentare Antonio Conte . E, di conseguenza, allestire una Juve ancora più forte. Perché la Champions League è diventata l’obiettivo principale dei prossimi anni. E c’è una novità d’un certo interesse. Un emissario bianconero ha contattato l’entourage di Toni Kroos , classe 1990, devastante centrocampista del Bayern Monaco. Il giocatore, in scadenza di contratto nel 2015, è in rotta di collisione con il suo club e con Pep Guardiola : gioca poco, anche ieri è stato in panchina, al suo posto viene impiegato Thiago Alcantara , nato in Italia ma con passaporto spagnolo, il pupillo del tecnico ex Barcellona che sta raggiungendo risultati strepitosi. Proprio come il suo predecessore. E allora il tedesco non trova spazio e rischia di perdere addirittura la Nazionale che si appresta ad attaccare i mondiali in Brasile in qualità di favorita. Guadagna quattro milioni a stagione e, considerando la sua posizione contrattuale avviata verso la scadenza, si potrebbe acquistare a 15-18 milioni. Un vero affare, non c’è che dire, viste la sua qualità. Uno da grande, grandissima squadra. Uno da Juve, per rendere l’idea.
Ma non sarà facile perché la concorrenza è agguerrita. In prima fila c’è il Manchester United che si è mosso con largo anticipo e con un’offerta al giocatore assai intrigante. A favore della Juve c’è un aspetto tutt’altro che trascurabile: la squadra di Moyes la prossima stagione rischia fortemente di non giocare la Champions League e in questo momento, con una classifica disastrosa, non è neppure in Europa League. Può un campione del suo calibro non partecipare alla competizione più importante d’Europa? Ecco, questo è un punto che può andare a favore di Marotta anche se l’offerta economica degli inglesi non è avvicinabile a quella bianconera. E si sa che in situazioni del genere i soldi contano molto.

Tuttosport