Secondo le indiscrezioni del quotidiano sportivo TuttoSport, la Juve sembra essere interessata al mercato americano per la ricerca di nuovi talenti. Gli Stati Uniti sono nel mirino della società bianconera, che pare abbia aperto una trattativa con lo Sporting Club Kansas City per il diciottenne Erik Palmer-Brown. Un difensore emergente che sta conquistando il campionato americano con le sue capacità. Tuttavia, il Kansas City non sembra troppo predisposto a mollare l'osso; infatti, la prima offerta da parte di Paratici è stata rifiutata, ma anche la Juventus non desiste e continuerà a corteggiare il giovane calciatore.

fontE: Tuttojuve.com

Per un attimo ho avuto paura potessimo aver puntato su Mr potato che "allena" Cleaveland, magari come coach difensivo...

Non solo grandi nomi in quel di Corso Galileo Ferraris: Marotta e Paratici sono attentissimi nel costruire la Juventus del domani e hanno appena messo a segno un colpo futuribile per la retroguardia.
Come riporta il sito di Alfredo Pedullà, la Juventus è in procinto di acquisire le prestazioni di Erik Palmer-Brown, difensore statunitense classe 1997 che attualmente milita negli USA con il Kansas City. Per il ragazzo, già nel giro delle nazionali di categoria, i bianconeri hanno offerto 250mila dollari, ovvero all’incirca 180mila euro.

Varie fonti

Edited by muni79 - 28/1/2014, 11:04

Tramite il suo sito internet, il noto giornalista Alfredo Pedullà ha descritto chi è il sedicenne Erik Palmer Brown: "Dopo aver salutato Michael Bradley, che ha fatto ritorno nella Major League Soccer per sposare la causa del Toronto, e a venti anni esatti dallo sbarco patavino dell’eccentrico pioniere Alexi Lalas, l’Italia del calcio si prepara a valutare un nuovo rappresentante degli Stati Uniti d’America, molto dipenderà dalla crescita del fulgido prospetto in questione. Stiamo parlando di Erik Palmer-Brown, il sedicenne difensore che la Juventus si è di fatto assicurata nelle scorse ore, un’operazione condotta da Maurizio Franzone e che verrà perfezionata dopo la chiusura del mercato. Nato a Napoleon, in Ohio, il 24 aprile del 1997, il centrale, oltre a rappresentare il più giovane esordiente di tutti i tempi con la maglia del forte Sporting Kansas City (che lo scorso dicembre ha vinto la sua seconda MLS), è anche l’unico appartenente alla nidiata ‘97 attualmente presente nei roster delle squadre partecipanti alla massima competizione statunitense per club. Munito già di un ottimo fisico, 184 centimetri per 76 kg, peraltro suscettibile di ulteriori miglioramenti anche in altezza, dal momento che la carta d’identità lascia ancora ampi margini, Erik da cinque anni a questa parte milita nei Wizards e da poco ha firmato il suo primo contratto da professionista. Le cronache a stelle e strisce ne parlano come di un predestinato, non a caso - pur essendo stabilmente nel giro della Nazionale Under 17 - ha già ricevuto una prima chiamata dall’Under 20 Stars & Stripes, a riprova del fatto che, in presenza di talento, qualsiasi tappa può essere bruciata. L'offerta della dirigenza bianconera è di 250 mila dollari al compimento del suo diciottesimo anno, fino ad allora il giocatore resterà nel Kansas City, questa per lo meno è l'intesa raggiunta in queste ore. Ad ogni modo, ormai non ci sono dubbi: nel futuro di Palmer-Brown c’è la Juve, gli osservatori dei campioni d’Italia in carica scandagliano il mercato, a 360 gradi e senza confini, per mettere le mani sui potenziali migliori interpreti del domani. A costi, ancora, contenuti".

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Io pensavo Wes Brown ex Man Utd..e non sto scherzando m'è preso un colpo