Mike Tyson: "Usavo un pene finto per aggirare i controlli antidoping"

« Older   Newer »
  Share  
MattyRibasDaCunha
view post Posted on 13/11/2013, 13:25 by: MattyRibasDaCunha     +1   -1




C_29_articolo_1017268_upiImgPrincipaleOriz

Nuove rivelazioni emergono dalle anticipazioni dell'ultima autobiografia di Mike Tyson. L'ex pugile ha ammesso di aver combattuto più volte sotto l'effetto della cocaina ma di aver sempre aggirato i controlli anti-doping grazie ad un pene finto ripieno di urina "pulita". Questo l' ultimo retroscena scabroso e licenzioso della vita del campione. Secondo il Mirror l'ultima fase della sua carriera è stata fortemente condizionata dalla dipendenza dalle droghe, soprattutto cocaina e marijuana, a causa della quale è anche risultato positivo e multato di 200mila dollari.

Ma quella del 2000 è stata la sua unica positività dal momento che assieme al suo team, a partire dall'incontro del 2000 ad Hampden Park contro Lou Savarese, aveva escogitato un piano infallibile per aggirare i controlli. "La storia di tutte le guerra è una storia di droga. Tutti i grandi generali e combattenti erano drogati in battaglia. E così anche io. Finito il match, un mio assistente faceva la pipì in un pene finto che io nascondevo dentro le mutande. E con quell'urina riempivo le provette dell'antidoping".

Sportmediaset


:uhhh:
 
Top
7 replies since 13/11/2013, 13:25   72 views
  Share