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| Il "vero argentino" Higuain è nato in Francia
Le considerazioni dell'agente Fifa Eugenio Pucci per TuttoJuve.com Ottimo acquisto quello di Higuain da parte del Napoli, non c'è dubbio, e chi dice il contrario denota poca oggettività. Magari non si tratta di un fuoriclasse, ma è un attaccante che può spostare sicuramente gli equilibri, anche se 40 milioni paiono realmente troppi. Fatta questa giusta premessa, è opportuno soffermarsi sull'accoglienza riservata dai tifosi partenopei al Pipita, dove paticolare attenzione ha suscitato lo striscione con su scritto: "Un vero argentino non gioca a Torino! Benvenuto Pipita", frase poi ribadita da Maradona. Partendo dal presupposto che è abbastanza sciocco definire l'appartenenza di un giocatore ad una Nazione in base alla squadra di club nella quale si sceglie di giocare, l'espressione prima riportata, che chiaramente era riferita al bianconero Tevez, può essere considerata oltre che appunto sgradevole, anche poco adeguata e veritiera. I motivi sono sostanzialmente due. Uno è che nella Juventus ha giocato - tralasciando i casi Trezeguet e Camoranesi - un certo Sivori, che qualcosina ha lasciato nel firmamento calcistico mondiale; l'altro motivo è che, sebbene il luogo di nascita non precluda in alcun modo il senso di appartenenza, forse parecchi non sanno che Gonzalo Higuain è nato in Francia, precisamente a Brest (squadra nella quale il padre ha militato quando era in attività). Probabilmente la frase "Un vero argentino non gioca a Torino!" andrebbe - se non, come forse sarebbe più elegante fare, eliminata del tutto - quantomeno leggermente modificata. fontE: Tuttojuve |
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