Torneo "Città di Ostuni", a Paratici il Premio "Leonardo Mondadori" come miglior dirigente sportivo dell'anno. Premiazione la prossima settimana
«Gli obiettivi futuri dei giovani calciatori professionisti» sarà questo il tema della tavola rotonda che aprirà ufficialmente la decima edizione del torneo «Città di Ostuni». Lunedì 6 maggio all’interno della sala consigliare del Comune di Ostuni si svolgerà questo incontro, a cui parteciperanno numerose personalità di prestigio del calcio italiano. Hanno confermato la loro presenza il presidente della Lega di Serie B Andrea Abodi, che già lo scorso anno era stato in Puglia per celebrare l’evento, il direttore generale della Lega Pro Francesco Ghirelli, insieme al Vice Presidente Antonio Rizzo. Prenderanno parte a questo briefing anche diversi dirigenti sportivi, tra cui: Pino Geria del Bari, Checco Palmieri del Parma, Roberto Samaden dell’ Inter e Fabio Paratici della Juventus.
Lo stesso coordinatore dell’area tecnica bianconera riceverà il premio «Leonardo Mondadori» come miglior dirigente sportivo dell’anno. «In ogni occasione di questo nostro speciale anniversario, i dieci anni, abbiamo voluto organizzare – afferma Antonio Marzio, presidente del comitato organizzatore- questa tavola rotonda dove avremo l’onore di ospitare importanti vertici federali e manager di primo piano del panorama calcistico».
La cerimonia di premiazione, avverrà invece, martedì 7 maggio sempre ad Ostuni prima della gara inaugurale del torneo tra Milan e Modena. In questa occasione verrà consegnato anche un premio speciale intitolato a Carla Amalfitano, componente del comitato organizzatore e grande sostenitrice del torneo, scomparsa tragicamente qualche mese fa. Riceverà il premio l’oncologo Piergiorgio Di Tullio del Policlinico S. Orsola-Malpighi di Bologna. Dal punto di vista tecnico anche quest’anno l’ organizzazione si avvarrà del prezioso contributo di Paolo Berrettini che sarà il responsabile tecnico della Rappresentativa Ostuni. «Ormai questa manifestazione - sostiene l’ex selezionatore azzurro- come importanza e qualità delle rose che ne prendono parte è seconda solo al torneo di Viareggio. Un aspetto davvero importante è che al torneo «Città di Ostuni» tutto viene fatto come estrema passione e non per altri interessi. Vogliamo essere una vetrina per tanti giovani e valorizzare anche questa splendida Regione, che- conclude Berrettini- ogni anno ci accoglie sempre con tantissimo calore ed entusiasmo».
fontE: Tuttojuve
