Primavera, ultima fatica prima delle finali.

È un momento fantastico della stagione della Primavera. Prima la qualificazione matematica alle finali di Cesena. Poi la conquista del Girone A con una giornata d’anticipo. E, martedì scorso, la ciliegina sulla torta: il successo di Napoli e il trionfo in Coppa Italia. Ma le “fatiche” non sono ancora finite e il weekend prevede un altro appuntamento per la squadra di Baroni.

Domani, sabato 20 aprile, i bianconeri saranno di scena in casa della Sampdoria per l’ultima giornata della fase regolare. Il match è ininfluente per la classifica, ma ha un alto valore simbolico. I bianconeri hanno il miglior punteggio dei tre gironi (con 60 punti) e con un successo renderebbero vano il tentativo di sorpasso dell’Atalanta, leader del Girone B con 59. Già fuori dai giochi Lazio e Catania, prime a pari merito del Girone C con 56. Un’ultima fatica prima della lunga sosta che porterà alle finali che si disputeranno dal 2 al 9 giugno e che, anche alla luce del successo in Coppa Italia, vedrà i bianconeri tra i favoriti.

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Primavera, davanti a tutti!

La Primavera centra l’en plein. Dopo la qualificazione e il primato nel Girone A, la squadra di Baroni si prende l’ultimo titolo: quello di miglior squadra di tutto il campionato. Con i loro 61 punti conquistati (frutto di 19 vittorie, 4 pareggi e tre sconfitte), i bianconeri hanno fatto meglio di tutti.

Nell’ultima giornata non sono cambiate le gerarchie. A quattro giorni dal trionfo in Coppa Italia, la Juventus ha chiuso la regular season con un pareggio in casa della Sampdoria: 1-1 in rimonta grazie a un gol di Bonatini. Non ne ha approfittato l’Atalanta, vincitrice del Gruppo B, che è stata superata dal Brescia ed è rimasta a 59.

Forte di questo primato, i bianconeri dovranno ora attendere l’inizio di giugno per provare a giocarsi lo Scudetto. Dal 2 al 9 si giocheranno le finali a Cesena e la squadra di Baroni ci arriverà forte della testa di serie numero uno.

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