Primavera, il programma di Coppa Italia.

È una Primavera con la testa alla Coppa Italia. Passati gli ottavi di finale con un doppio successo a spese de Siena (2-1 in Toscana, 3-0 ieri a Vinovo), per i bianconeri è tempo di pensare già ai quarti di finale contro la Sampdoria.

Da oggi è ufficiale anche il programma della doppia sfida. Il sorteggio effettuato in Lega Calcio ha decretato che la partita d’andata si giocherà in casa dei blucerchiati (sabato 15 dicembre, in attesa di ufficializzazione dell’orario). Mentre quella di ritorno sarà al Chisola di Vinovo (in calendario venerdì 21, ma i bianconeri sono di scena mercoledì 19 a Parigi in NextGen).

Chi passa da questo accoppiamento, in semifinale se le vedrà con la vincente del quarto di finale tra Torino e Inter.

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Primavera, sabato di coppa

Continua la “missione coppe” per la Primavera. Archiviato ormai il campionato, con il platonico titolo di Campione d’Inverno, ai bianconeri resta ancora da giocare su due fronti prima della fine del 2012: in Coppa Italia e in Next Generation Series.

Tre gare attendono la squadra di Baroni nei prossimi otto giorni. Si parte domani, sabato 15 dicembre. In calendario c’è l’andata dei quarti di finale di Coppa Italia in casa della Sampdoria. Il match si giocherà a Setri Levante: calcio d’inizio alle 14.30. Ritorno a Vinovo la settimana successiva, in attesa dell’ufficializzazione della data.

In mezzo, l’appuntamento conclusivo con la prima fase della NextGen. Con la qualificazione già conquistata in anticipo, mercoledì prossimo la Primavera andrà a giocarsi anche la conquista del girone in casa del Paris Saint-Germain.

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Coppa Italia Primavera, un passo verso le semifinali

La Primavera della Juventus compie un passo deciso verso le semifinali di Coppa Italia: i bianconeri, nell'andata dei quarti di finale, superano in trasferta la Sampdoria con un secco 3-1.

La vittoria matura già nel primo tempo, in due minuti: tra il 15' e il 17 infatti Garcia Tena e Beltrame siglano il doppio vantaggio con cui i ragazzi di Baroni vanno al riposo. Nella ripresa è un rigore di Schiavone, proprio al primo minuto, ad allungare il divario. I padroni di casa siglano il gol della bandiera solo nel finale di gara con Pfrunder.

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