La Primavera riparte da Dortmund.

Come l’anno scorso, parte dalla Germania la stagione della Primavera. Per il secondo anno consecutivo, la squadra di Marco Baroni è stata invitata a Dortmund per prendere parte alla Ruhr Cup, torneo internazionale che mette di fronte alcune delle più importanti selezioni giovanili.

Con una decina di giorni di lavoro nelle gambe e con qualche assente, i bianconeri sono pronti a dare battaglia contro le quattro rivali del girone. La Juventus è finita nel gruppo A con le due padrone di casa del Borussia Dortmund e Amburgo, con i polacchi del Legia Varsavia e con i messicani dell’Atlas Guadalajara. Nell’altro raggruppamento ci saranno Schalke 04, Werder Brema, Benfica, Dinamo Zagabria e Zenit San Pietroburgo.

La formula del torneo prevede gare con due tempi di 20 minuti. La squadra di Baroni giocherà due volte oggi pomeriggio – alle 17.50 con il Legia e alle 19.30 con l’Atlas - e due volte domani con il Borussia (ore 17) e Amburgo (18.50). Sabato pomeriggio si disputeranno le due semifinali e le finali per i piazzamenti dal 5° al 10° posto. Domenica il gran finale con le finali per il 1° e 3° posto.

Sicuramente un bel banco di prova per i giovani bianconeri, in attesa di affrontare la NextGen a partire da fine agosto.

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Primavera, partenza da segno x

Comincia all’insegna dei pareggi l’avventura della Primavera nell’edizione 2012 della Rurh Cup di Dortmund, torneo internazionale che mette di fronte alcune delle più importanti selezioni giovanili.

La squadra di Marco Baroni, priva dei tanti prestiti con la Prima Squadra e di alcuni infortunati di inizio stagione, ha chiuso con due punti la prima giornata di gare. Prima lo 0-0 con i polacchi del Legia Varsavia. Poi l’1-1 con l’Atlas Guadalajara. Un pari, quest’ultimo, che ha lasciato un po’ di rimpianti. Dopo il gol del centravanti brasiliano Bonatini e un palo colpito da Schiavone, la rete dei messicani è arrivata nel finale di un match sempre ben controllato dai bianconeri.

Il girone A resta comunque molto equilibrato. Tutto si deciderà nella giornata di domani. La Juventus sarà chiamata a un altro doppio impegno ravvicinato: con il Borussia (ore 17) e con l’Amburgo (18.50). Le prime due del raggruppamento vanno in semifinale, le altre si giocano le posizioni di consolazione. Nell’altro gruppo se la vedono Schalke 04, Werder Brema, Benfica, Dinamo Zagabria e Zenit San Pietroburgo.

Comunque vada il torneo, per i bianconeri – che si sono presentati in Germania con una delle squadre più giovani – sarà un bel banco di prova in vista della NextGen che partirà a fine agosto.

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Primavera, fuori a testa alta

Il risultato di rilievo non è arrivato. La Primavera non entra nel giro delle semifinali dell’edizione 2012 della Ruhr Cup, ma il tecnico Marco Baroni potrà tornare da Dortmund con sensazioni positive.

Dopo i due pareggi di ieri contro Legia Varsavia (0-0) e Atlas Guadalajara (1-1), oggi i bianconeri hanno centrato un altro pareggio prima di subire un ko di misura che ha chiuso la corsa alla qualificazione. Nella prima sfida della giornata, contro i padroni di casa del Borussia, è arrivato un 2-2 in rimonta: sotto per un doppio svantaggio, ci hanno pensato Lanini e Schiavone a firmare l’aggancio. Nell’ultimo match, con l’Amburgo, fatale un rigore a pochi minuti dalla fine.

Con tre punti, l’obiettivo dei primi due posti del Girone A non è stato centrato e domani si tornerà in campo per le finali di consolazioni. Ma Baroni può comunque essere soddisfatto dei suoi. La squadra, benché con tanti ragazzi nuovi e molto giovane come età media, ha tenuto testa a tutti gli avversari esprimendo anche un buon calcio. Un ottimo viatico per la stagione che inizia, anche pensando a come era andato il cammino un anno fa nello stesso torneo, chiuso con tante sconfitte che servirono però a dare la scossa per un’annata rimasta comunque da incorniciare.

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Primavera, chiusura alla Ruhr Cup

Un calo fisiologico dopo tante partite in pochi giorni (cinque per la precisione) e soprattutto con il carico di lavoro nelle gambe dopo il ritiro in Valle Pesio. La Primavera ha chiuso la sua avventura alla Ruhr Cup di Dortmund conquistando l’8° posto. Nella sfida per la settima piazza, i ragazzi di Baroni sono stati superati 2-0 dal Werder Brema.

L’avventura tedesca si chiude quindi con un bilancio di tre pareggi e due sconfitte. Risultati che però non mettono in luce la personalità mostrata dalla squadra – una delle più giovani del lotto – a dispetto di avversari di valore. E soprattutto ottenuti con un gruppo privo di tanti dei possibili protagonisti, tra quelli impegnati con la Prima Squadra (oggi in evidenza a Berlino) e gli infortunati.

Le indicazioni per mister Baroni non mancano in vista dell’inizio della stagione ufficiale e in particolare per la partecipazione alla NextGen, competizione in cui la Juventus se la vedrà nella prima fase con Paris Saint Germain, Fenerbahce e Manchester City.

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