Conte: «Che goduria: Juve imbattuta. Che sogna»
Il tecnico bianconero dopo il 4-0 alla Roma: «Le voci sul calcioscommesse? Se sei in alto tira vento, ma a tutto c’è un limite»TORINO - Antonio Conte sorride in tv dopo la bella partita: «Siamo contenti il giusto, perché abbiamo fatto una buona partita l’approccio è stato da grande suqadra. Bene così, fatto un passettino: ci sono altre cinque finali e pensiamo già al Cesena. La Roma l’ho già archiviata. Facile? Facile lo diciamo dopo, poteva farci male la Roma, ma giocare con una Juve così cattiva e organizzata. Diamo i meriti alla Juve che ha vinto. Testa e gambe meglio del Milan? Io guardo in casa mia, siamo davanti e padroni del nostro destino. Continuare così fino alla fine: siamo in Champions diretti con cinque turni d’anticipo. Siamo partiti con un progetto che va avanti molto spedito: partecipiamo ad un sogno».
«Bonus scudetto? Sono cose personali… Io non ce l’ho, ma ne parlerò col presidente. Ci si deve porre degli obiettivi, la società mi aveva chiesto la Champions e la missione è riuscita. Però, non ci poniamo obiettivi minimo: cavalco un sogno con un gruppo che vuole tutto. Juve migliorabile? Finora abbiamo fatto un lavoro straordinario: c’è una squadra che vuole prendere l’avversario e lasciarlo perdere solo dopo 95’ di assedio. La pareggite è venuta anche al Milan? Per noi è stato un campionato con 33 gare da imbattuti, mi piace molto questa imbattibilità. Eppoi il Bologna è stato equo, quattro pareggi con noi e la Juve».
Commenta la vicenda Carobbio: «La serenità fuori dal campo? Più che turbato, io sono nel calcio e capisco le dinamiche. A volte sono spropositate e cattive, brutte: ma io ho scelto di allenare una grande e accetto. Ma a tutto c’è un limite, ad ogni attacco vinciamo 3-0 o 4-0, allora va bene così.
Il fatto di allenare la Juve determina? La fortuna e la bravura di fare 13 anni da calciatore e ora da allenatore alla Juve comporta qualcosa. Se sei in cima e il vento è forte per farti cadere. Padroni del nostro destino e contenti di questo».TUTTOSPORT.COM 
Anto', ti devo delle scuse. A maggio scorso ero scettica sul tuo approdo come allenatore alla Juventus.Ti ho amato immensamente quando giocavi nella Juve, ma dopo tante stagioni fallimentari, dopo tante delusioni, dopo tanti allenatori bruciati, la sfiducia era sacrosanta nei confronti di chiunque. E poi sei arrivato tu, anzi sei ritornato tu! E ci hai restituito la FC JUVENTUS!
Ora, come andra' questo campionato a poche giornate dalla fine non lo so, forse vinceremo lo scudetto, forse no, ma siamo sicuramente in Champions e con una finale di Coppa Italia da giocare... e per una squadra che veniva dal settimo posto dell' anno scorso non e' male!
Ci tenevo a dirti grazie, a dirti che sara', saremo sempre al tuo fianco e ti difenderemo con le unghie e con i denti da ogni accusa vigliaccamente lanciata dai nemici della Juventus!
SEMPRE CON-TE FINO ALLA FINE FORZA JUVENTUS!
