Primavera, chiusura col poker
Qualificata e prima in anticipo, la Primavera ha chiuso il girone togliendosi gli ultimi sassolini dalle scarpe. Dopo aver sfatato il tabù Novara mercoledì, la squadra di Baroni l’ha fatto con quello di Collecchio. Dopo quattro ko consecutivi, i bianconeri hanno espugnato il campo del Parma e l’hanno fatto con una prova d’autorità. Un 4-1 grazie ai gol di Spinazzola e Chibsah nel primo tempo, Padovan e Bouy su rigore nella ripresa.
Una vittoria che è seguita le altre due in stagione con i gialloblu: il 6-1 del match d’andata al Chisola (triplette di Margiotta e Padovan) e soprattutto l’1-0 (firmato ancora da Spinazzola) nella semifinale della Viareggio Cup di due mesi fa.
Con questi tre punti, i ragazzi di Baroni chiudono il Girone A con un bottino di 55 punti in 26 partite, frutto di 16 vittorie, quattro pareggi e cinque sconfitte. Oltre al primato in classifica, conquistato con sei punti di vantaggio sul Torino (la seconda squadra qualificata direttamente), l’attacco bianconero è stato nettamente il più prolifico con 67 reti, quindi oltre due e mezzo a gara.
Numeri importanti da cercare di confermare alle finali. Finali per le quali bisognerà attendere fino all’inizio di giugno (in attesa delle date definitive e della sede, che dovrebbe essere Gubbio). Un mini torneo in cui ci si gioca il tricolore in appena una settimana. Ma intanto la Juventus, insieme alla Roma che ha dominato il Girone C, ha il primato di essere arrivata in fondo a tutte le competizioni a cui ha preso parte.
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