De Silvestro: "Solo per la Juve potevo rinunciare alla Roma. Il futuro? Spero di esordire in Pr

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muni79
view post Posted on 8/3/2012, 18:32     +1   -1




ESCLUSIVA TJ - Elio De Silvestro: "Solo per la Juve potevo rinunciare alla Roma. Il mio futuro? Spero di esordire in Prima squadra"


In esclusiva per TuttoJuve.com Elio De Silvestro, talento della squadra Primavera bianconera si racconta e ci parla della finale di Coppa Italia in programma stasera allo Juventus Stadium (diretta su Sportitalia e TuttoJuve.tv alle 20,30).

Elio De Silvestro, domani sera finale di Coppa Italia contro la Roma, squadra che fu vicinissima a te qualche anno fa…

“Sembrava fatta, in effetti. Avevo 13 anni feci 6 mesi di prova con la Roma che però non si decideva a farmi firmare il contratto. Nel frattempo mi chiamarono ad altre squadre ma io ero disposto a rinunciare ai giallorossi solo per la Juve, squadra del quale sono sempre stato tifoso. Un giorno di aprile arrivò proprio la chiamata dei bianconeri per un torneo e non persero tempo a tesserarmi. Io d’altro canto non ci ho pensato due volte e anche se avevo 14 anni mi sono trasferito a Torino”.

Per un ragazzo di 14 anni passare da un piccolo paese come Castelforte, vicino Latina, a una grande città come Torino non dev’essere stato facile

“I primi tempi sono stati difficili, dovevo ambientarmi, non sapevo come muovermi ed ero spaventato al massimo. Per fortuna mio padre veniva spesso a trovarmi a Torino”.

Da allora sono passati 5 anni, nei quali hai maturato il tuo percorso di crescita. Chi ti è stato i aiuto fra i maestri che hai avuto alla Juve?

“Senza dubbio Ciro Ferrara mi ha dato una grossa mano, anche nell’ambientamento”.

Sei stato fra i protagonisti del Viareggio appena vinto. Riaffrontate la Roma di nuovo in una finale. Ti aspetti i giallorossi diversi rispetto all’ultima volta?

“Al Viareggio li abbiamo messi sotto abbastanza. Loro si sono lamentati ma sottolineerei come per i primi 60’abbiamo fatto una grande partita. Mi aspetto stavolta una gara diversa anche perché il Viareggio fa storia a sé, è particolare, perché fai una serie di partite in un breve lasso di tempo e se arrivi in fondo paghi la stanchezza. Loro dopo la sconfitta saranno più incavolati di noi. D’altronde noi stessi lo eravamo di più di loro al Viareggio visto che dovevamo vendicare la finale del campionato Allievi di due anni prima”.

La Juventus al blocco storico ha aggiunto diversi giocatori dall’estero. C’è più qualità grazie a loro rispetto alla Roma?

“È possibile che noi abbiamo un po’ più di qualità, anche se loro non sono da meno. Però non dimentichiamoci che alcuni stranieri sono arrivati a gennaio e devono ancora adattarsi”.

Paura di uno scenario come quello dello Juventus Stadium?

“Paura no, diciamo che un po’ di tensione c’è, perché farà un certo effetto giocarci”.

Hai già avuto esperienze in stadi così importanti?

“Mi ricordo da piccolo giocai allo stadio San Paolo di Napoli. Tra l’altro fu prima della partita Napoli-Fiorentina, per cui lo stadio era piuttosto pieno e c’era geste che lanciava i petardi. Io ricordo che ero spaventatissimo, mi tremavano le gambe”.

Per voi quanta differenza fa giocarsi la Coppa Italia rispetto al Viareggio?

“Non ci cambia nulla, perché alla fine queste partite servono a noi per farci vedere. Per cui gli stimoli vengono da sé”.

Questo è il tuo ultimo anno in Primavera. Cosa ti aspetti fra qualche mese?

“Non vedo l’ora di misurarmi con i “grandi”. Spero di rimanere nella Juve ed esordire prima o poi, ma se questo non si può realizzare spero di andare a fare esperienza anche in Serie B. Poi, dipende anche da come finisce questa stagione”.

fonte: Tuttojuve

Edited by zebrone84 - 8/3/2012, 18:58
 
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