Milan-Juventus 1-2: personalità da vendere

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principiopaolino1974
view post Posted on 10/2/2012, 20:32     +7   +1   -1




MILAN-JUVENTUS 1-2
Storari 6.5; Barzagli 7, Bonucci 6.5, Chiellini 7; Caceres 8, Padoin 6 (Marrone 6), Pirlo 6.5, Giaccherini 6.5, Estigarribia 6; Borriello 6 (Vucinic 6), Del Piero 6 (Quagliarella 6).

Padoin prova l'inserimento in area, la palla arriva a Borriello che tira, Amelia respinge, irrompe Caceres che ribadisce in gol. L'azione della rete che sblocca il risultato porta la firma di tutti e tre i nuovi acquisti del mercato di riparazione: sarà forse un caso, ma certamente questa è la più indiscutibile conferma di quanto sia collaudato il meccanismo di gioco bianconero. In un impianto in cui tutto funziona a meraviglia, inserisci ben tre pedine nuove (due delle quali all'esordio assoluto) e nemmeno te ne accorgi. Per di più, rispetto alla partita precedente, quella contro il Siena in campionato, c'erano ben 8 giocatori diversi, eppure la squadra ha dato ugualmente la sensazione di essere molto competitiva. Insomma, come in serie A sulla nostra strada viene a trovarsi il Milan e anche in questa circostanza la vittoria è netta, in attesa della resa dei conti fissata per il 25 febbraio, ancora a San Siro, dove finora abbiamo sempre vinto. La voglia di mettere sulla nostra maglietta un altro simbolo permanente, quello della decima coppa nazionale, è tanta, trattasi di un traguardo che aspettiamo da molto tempo e che ora si fa sempre più tangibile. Inoltre la Juve, attraverso questa competizione parallela, lancia un messaggio forte e chiaro anche per il campionato. E intanto il Milan è sempre più nervoso, forse perché pensava di avere vita più facile contro una formazione molto rinnovata e reduce da due settimi posti. E' nervoso sia in campo, dove Ibra continua a far parlare di sé più che per i ceffoni che per i gol, sia fuori, con alcune dichiarazioni di Galliani o di Ambrosini che si commentano da sole. Era stato messo in dubbio il nostro stile per la constatazione esternata da Marotta, poi qualcun altro si lamenta non per un rigore sacrosanto non concesso ma bensì per i soli due minuti di recupero concessi... Se avere un certo stile vuol dire non piangere davanti alle telecamere o ai microfoni, il buon esempio dovrebbe darlo proprio chi ha fatto notare una cosa del genere. Poi dovrebbe essere considerato più grave schiaffeggiare in continuazione i propri avversari piuttosto che denunciare il fatto... In ogni caso, queste cose qui non saranno certo una distrazione per un gruppo che si è calato nella parte in maniera impeccabile, sciorinando un'invidiabile tranquillità. La nostra difesa ha limitato perfettamente il fenomeno Ibra e ha preso un gol piuttosto casuale contro un Milan che resta nuovamente a mani vuote in uno scontro diretto. Di fronte a una big, invece, la Juve mette in mostra ancora una volta una grande personalità, la perfezione verrà raggiunta quando si troverà il modo di scardinare anche le difese arroccate come quella del Siena, ma sicuramente Antonio Conte starà lavorando pure su questo. Nel frattempo il nostro allenatore porta a casa le ennesime scelte azzeccate: quella di dare un segnale forte ai suoi ragazzi cambiando contemporaneamente la coppia d'attacco e quella di puntare su Martin Caceres, in questo mercato invernale preferito a Guarin. Qualcuno aveva voluto storcere il naso per questo, ma si è dovuto ricredere alla primissima apparizione dell'uruguagio. E allora avanti così: fantasmi, insicurezze, paure e mediocrità sembrano ormai un lontanissimo ricordo.
 
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