| JUVENTUS-ROMA 3-0
Storari 6.5; Barzagli 7, Bonucci 6.5, Chiellini 7; Lichtsteiner 6.5, Marrone 6.5, Pirlo 6.5, Giaccherini 7 (Krasic sv), Estigarribia 6.5; Borriello 6 (Matri 6), Del Piero 7 (Quagliarella 6).
Devastanti anche in Coppa: si affrontavano le due squadre che detengono 9 titoli nazionali e ora rimaniamo solo noi in corsa per quel decimo successo che ci consentirebbe di mettere un simbolo permanente sulla maglia. Del resto noi siamo sempre stati i primi in tutto, in Italia e nel mondo, per cui potremmo confermare questa piacevolissima tendenza. Contro una squadra, la Roma, che in qualche modo sta cercando attraverso il suo allenatore di creare un nuovo modello di gioco, proprio come sta facendo Conte, in questa sfida nella sfida la Juventus stravince. E' sembrata quasi una gara di allenamento in vista del prossimo impegno di campionato. Questo perché ormai la Juve ha acquisito una consapevolezza nei propri mezzi, si sta abituando a vincere, sa che certi traguardi sono a portata di mano e sono ampiamente raggiungibili. La squadra di Conte ha acquisito quella mentalità che ti porta a cercare sempre l'esito positivo. Ce ne andiamo dunque in semifinale, nella parte più insidiosa e complicata del tabellone, ma una Juve così può permettersi di non avere paura di nessuno. E' insomma in grado di giocarsela con chiunque e questa vittoria ottenuta con una facilità quasi disarmante è una testimonianza inconfutabile. Anzi, il punteggio finale sarebbe potuto essere più pingue, anche considerando alcune decisioni arbitrali avverse in riferimento a certi episodi nell'area di rigore giallorossa, per non parlare della traversa di Quagliarella e di altre favorevolissime occasioni sciupate. Si confermano Giaccherini e Marrone dopo la giocata che ha portato al raddoppio a Bergamo, piace sempre di più il funambolico Estigarribia, magari accolto con un po' di scetticismo ma che ora non è più un oggetto misterioso. Il coronamento della fantastica serata sarebbe stato forse il classico gol dell'ex di Borriello che purtroppo non è arrivato, ma la nostra nuova punta si è mossa benino e ha lottato con tenacia. E' invece arrivata la prima prodezza nello Juventus Stadium da parte di Sua Maestà Alessandro Del Piero. Ovviamente non poteva essere una rete banale, ovviamente è stata una rete alla Del Piero. Ora per qualche partita mancheranno due trascinatori come Marchisio e Pepe e la Juve vista stasera, scesa per l'appunto in campo senza di loro e con qualche seconda scelta, fa ben sperare per un futuro in cui nell'immaginario collettivo bianconero c'è sempre più un qualcosa da portare in bacheca. Questo 3-0 alla Roma è d'altronde un messaggio forte e chiaro a tutte le altre pretendenti, sia in campionato che in Coppa. Sognare non costa nulla, è gratis. Anzi, adesso è pure lecito.
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