| JUVENTUS-CESENA 2-0
Buffon 6; Lichtsteiner 6.5, Bonucci 6, Barzagli 6.5, Chiellini 7; Vidal 7.5, Pazienza 6.5, Marchisio 7; Pepe 6.5, Matri 5.5 (Quagliarella 6), Vucinic 6 (Del Piero sv, Giaccherini 6.5).
Parto dalle parole di Pavel Nedved, intervistato da Sky: "Quando giochi contro una piccola ma ci sono 40.000 persone attaccate al campo, sei portato a dare qualcosa in più e non sottovaluti nessun avversario". L'importanza dello Juventus Stadium è ormai unanimemente riconosciuta: a inizio anno il presidente Agnelli aveva detto che ci avrebbe portato circa dieci punti in più e, fra quei dieci, ci sono sicuramente questi ottenuti contro il Cesena. Personalmente, devo ammettere che non avevo delle bellissime sensazioni. Un po' perché è dall'inizio del campionato che andiamo ai mille all'ora, un po' perché non è mai facile giocare contro squadre che scendono in campo con dieci difensori e soprattutto perché si trattava del primissimo esame senza il Professor Pirlo. Pazienza, che lo sostituiva, ha fatto il suo, chiaramente con altre caratteristiche, non ci si poteva certo aspettare dall'ex partenopeo il lancio sui piedi di trenta metri. Più in generale, questi sono comunque i punti che alla fine fanno la differenza. Tante, troppe volte nel recente passato siamo stati grandi con le grandi e piccoli con le piccole. Un pareggio avrebbe vanificato quanto di buono fatto nelle ultime due insidiose trasferte. E' vero, siamo apparsi un po' meno rapidi del solito, a tratti la manovra è stata alquanto farraginosa, ma in ogni caso stavamo giocando bene anche prima del gol. Alla squadra forse non avremmo rimproverato nulla anche se non fossero arrivati i tre punti. Ma che quest'anno il vento sia cambiato lo vedi anche da gare come queste: a furia di attaccare, prima o poi la palla entra. Ci ha pensato il solito Marchisio, un po' meno lucido e incisivo rispetto ad altre circostanze, forse è stato colui che più ha patito l'assenza di Pirlo. Ma il Principino è ormai diventato Re e allora anche nella giornata meno buona è lui che riporta la Juve in testa alla classifica. Il migliore in campo è stato il solito Vidal, sempre presente a tutto campo, il rigore è stato il giusto premio, la ciliegina sulla torta nel contesto di una prestazione pressoché perfetta. E' finalmente arrivato il primo rigore a favore della stagione, forse non il più evidente, in altre partite non ce ne sono stati concessi alcuni più clamorosi, e a fischiarlo è stato un arbitro, Daniele Doveri di Roma, che dirigeva per la prima volta in assoluto la Juventus. Non può mancare un grosso in bocca al lupo ad Alex Del Piero, in campo per soli 8': forse la sua 500.a partita in campionato con la maglia bianconera se l'era immaginata in maniera diversa. E concludo con l'ennesimo plauso per Antonio Conte: in molti si aspettavano un massiccio turnover in una gara solo apparentemente facile. Evidentemente ne conosceva invece le insidie e , soprattutto col senno di poi, aveva tutte le ragioni di questo mondo.
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Hai omesso pero' una cosa importante ...secondo te al gol del Cesena , qualche nerazzurro avra' esultato al gol che li tiene lontano dalla zona retrocessione ? 