| JUVENTUS-FIORENTINA 2-1
Storari 6.5; Lichtsteiner 6.5, Barzagli 7, Bonucci 6.5, Chiellini 6.5; Pirlo 6.5, Marchisio 6.5; Pepe 7.5 (De Ceglie sv), Vidal 7 (Pazienza sv), Vucinic 5.5 (Estigarribia sv); Matri 7.5.
Un primo tempo così non lo vedevo dai tempi di Lippi. Questa squadra, a tratti, esprime un calcio champagne ed è in grado di conseguire il risultato attraverso il gioco. Si sono dette tante cose su Antonio Conte, alcune anche in maniera critica, però di questo dobbiamo dargli atto. L'impronta del nostro allenatore è evidente come lo scarpone di un gigante che affonda nel fango. Il limite di questa partita è stato solo quello di non chiuderla nei primi 45 minuti, quando dovevamo essere almeno sul 3-0. Poi, infatti, abbiamo rischiato di pareggiarla e sarebbe stato uno scandalo. Si dirà sicuramente che una grande squadra dev'essere più cinica, questo è vero, però a questo punto del campionato, con sole 8 partite giocate, a mio avviso è bene constatare che le occasioni le creiamo a grappoli e col tempo si può crescere anche da questo punto di vista. La preoccupazione ha un senso quando le palle-gol non le costruisci. Insomma, dopo una gara così si può solo cercare il pelo nell'uovo e allora riporto a galla una considerazione che ho fatto all'inizio del campionato, allorché sostenni che questa formazione sembrava perfetta per un modulo con 3 centrocampisti e 3 punte, più o meno come abbiamo giocato stasera. All'ottava apparizione Conte si è deciso a provare anche questo schieramento ed è andata più che bene. Marchisio e Pirlo, se sono sorretti da Vidal, devono correre un po' meno e, parzialmente svincolati dai compiti difensivi, possono dare molto di più nella costruzione del gioco. Davanti, poi, si hanno più soluzioni con il solito stratosferico Pepe a destra, Matri centrale che ricorda sempre più Trezegol e quel Vucinic a sinistra che al momento è l'unica nota stonata ma se cresce pure lui diventiamo devastanti. Una volta fatto questo ragionamento, conservo dunque le perplessità mostrate in estate nel vedere arrivare continuamente esterni che poi stasera erano tutti in panchina, in tribuna o in infermeria. Morale della favola: con qualche esterno in meno e qualche difensore in più questa Juventus sarebbe già competitiva per lo scudetto. I difensori che abbiamo, comunque, in questa partita se la sono cavata bene, c'è stata l'esplosione e la consacrazione di Barzagli e questo in pochi lo avevano messo in preventivo. Ci aspettavamo dall'ex Wolfsburg una stagione buona, finora è invece eccellente e trattasi di manna dal cielo. Sono personalmente felicissimo per il gol di Bonucci, un giocatore che nella prima parte della scorsa stagione aveva dato prova di grande affidabilità per cui non può essersi imbrocchito all'improvviso. Sono felice anche per la partita di grande sostanza di Chiellini, la sua involuzione dell'ultimo periodo è francamente inspiegabile, ha il carattere per tornare a certi livelli. Più in generale, siccome è un atteggiamento intelligente quello di non abbattersi eccessivamente per una sconfitta ma anche quello di non esaltarsi troppo per una pur sontuosa vittoria, ribadisco la mia volontà di mettere ora una firma col sangue sotto la scritta che recita terzo posto. Ma in questo momento di euforia lasciatemi aggiungere una cosetta: se giochiamo sempre come nel primo tempo, lo scudetto lo possiamo vincere.
|
