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ROMA, 20 settembre – Prendono sempre più quota in queste ore le voci legate all’arrivo in Italia di stelle NBA attualmente disoccupate per via del lock-out che ha quantomeno ritardato l’avvio della stagione professionistica statunitense. Tra i vari nomi delle stelle che potrebbero accasarsi nel Vecchio Continente spiccano quelli dei giocatori italiani reduci dal deludente EuroBasket 2011 ma soprattutto la voce che ha clamorosamente avvicinato Kobe Bryant alla Virtus Bologna. Il vulcanico Claudio Sabatini, presidente delle vunere, ha incaricato l’ex virtussino Lauro Bon di contattare il fuoriclasse dei Lakers per prospettargli una possibile opportunità europea. La speranza dei bolognesi è di convincere Kobe a tornare a pochi chilometri da Reggio Emilia, città nella quale è cresciuto insieme a papà Joe prima di tornare negli States: anche se per Bryant si tratterebbe soprattutto di un’operazione promozionale e un modo originale di tenersi in forma, occorrono anche tanti soldi per portare in fondo una trattativa che cambierebbe gli scenari della pallacanestro italiana e per riuscirci Sabatini sta cercando di coinvolgere altri imprenditori felsinei: «Lo voglio incontrare ma prima chiedo il sostegno della città», ha detto Sabatini: si decide a breve, proprio in queste ore, tanto che lo stesso Bryant è atteso in Europa questa settimana. La trattativa con l’asso dei Lakers segue quella intavolata dalla Canadian Solar con Emanuel Ginobili, che proprio con la Virtus vinse tutto dieci anni fa e si fece conoscere oltreoceano. Basket City torna a sognare, dunque, ma qualcosa si muove anche altrove.
GALLO E IL MAGO – Le voci che in queste ore avvicinano Andrea Bargnani a Siena e Danilo Gallinari a Milano sono tutt’altro che leggende metropolitane. Con l’NBA sempre più lontana dal partire, i due hanno necessità di mantenersi in forma e se questo è possibile a pochi chilometri dalle rispettive case, tanto meglio: Gallinari è cresciuto cestisticamente proprio a Milano, il suo feeling con l’ambiente dell’Olimpia non si è mai interrotto e qualche mese di Eurolega idolatrato dal “suo” Forum può solo fargli bene. Discorso analogo quello che riguarda Bargnani, che da due anni ha stabilito un legame molto forte con Simone Pianigiani, coach della Nazionale e del Montepaschi Siena. Non a caso, il lungo dei Raptors ha assicurato fedeltà alla causa azzurra anche per i prossimi anni, nonostante l’Europeo di Lituania non sia stato all’altezza delle aspettative. I problemi, soprattutto quelli assicurativi, non mancano in questo tipo di trattative ma la sensazione è che se dall’NBA non dovessero arrivare notizie incoraggianti nelle prossime ore, i due azzurri torneranno ad essere grandi protagonisti sui nostri parquet. Per non parlare di cosa potrebbe succedere se in Italia sbarcasse un certo Kobe Bryant…
TuttoSport |
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