La nostra "cantera". Tutta la bella gioventù bianconera
Chi sono i probabili futuri campioni bianconeri. Giovani e promettenti.
Attingere dalle giovanili, dalla "cantera", come la chiamano a Barcellona, è stato uno dei punti di forza maggiori della squadra più titolata degli ultimi anni. Ultimo dei tanti Thiago Alcantara, già etichettato come nuovo fenomeno del centrocampo blaugrana, tanto da far ricredere Guardiola su un imminente acquisto di Fabregas. Torniamo a noi e partiamo da
Marco Costantino, anni 20, portiere. Ceduto al Latina, i bianconeri sperano possa mettersi in evidenza al più presto in un campionato professionistico. Avanti a lui ha già debuttato in serie A
Frederik Sorensen, un anno più giovane del collega, e diretto verso altri lidi a farsi le ossa. Bravo al centro, ha saputo districarsi anche a destra, dove ha denotato, in un ruolo non suo, grande personalità.
Vincenzo Camilleri classe '92, è stato prelevato dalla Reggina per 750.000 euro con diritto di riscatto della compartecipazione. Difensore centrale, ha debuttato contro il Lech Poznan in Europa League il 1° dicembre 2010, in uno scenario da ande peruviane. Freddo, gelo e neve hanno reso impossibile la rimonta bianconera che uscì mestamente. Il ragazzo se la cavò bene, quando sarà maturato diventerà uno dei punti fermi della difesa bianconera.
Carmine Esposito classe 1993, difensore, già ceduto al Campobasso, è uno dei più giovani e promettenti, così come
Raffaele Alcibiade, classe '90, ceduto alla Nocerina ma già in evidenza da qualche anno nel calcio italiano.
Luca Marrone, stessa età di Alcibiade, è centrocampista. Uno di quei giocatori moderni, pronto a recuperare palla e a smistarla con una eccezionale velocità di idee. Talento che speriamo non resti incompiuto. Attualmente è al centro di diverse trattative.
Raffaele Bianco, l'anno scorso al Benevento ha 24 anni, più "anziano" rispetto ai compagni. Passato allo Spezia, proverà a meritarsi una eventuale chiamata di Conte.
Buchel, 20 anni, è austriaco e gioca trequartista o centrocampista più avanzato. Grande movimento e buona tecnica, la chioma bionda evoca ottimi ricordi. Speriamo non rimangano solo questi. Anche
Giandonato ha già debuttato con la Juve in serie A. 20 anni e grande futuro, ha impressionato per la forza e la lucidità con cui gestisce la posizione. Già si è fatto passare lo sfizio di segnare al Manchester United in amichevole, con una splendida punizione. Ha anche un piccolo record rispetto ai compagni: è già stato espulso nella massima serie, in quella maledetta partita pre-natalizia pareggiata contro il Chievo. Anche questa è personalità. Resterà forse alla Juve, come scelta del centrocampo.
Pasquato è uno dei giocatori più atipici della "cantera" bianconera. Non è un centrocampista puro ma nemmeno un vero e proprio attaccante, comunque un giocatore offensivo. Ottima tecnica individuale e buon senso del gol, fanno del 22enne padovano un probabile insperato acquisto per la Juve di quest'anno.
Stefano Beltrame, acquistato pochi giorni fa dalla Juve è uno da tenere d'occhio. Diciottenne proveniente dal Novara, è stato voluto fortemente da Baroni per la sua primavera,ed è già nel giro della nazionale under 19.
Niccolò Giannetti ha già impressionato. Il 4 novembre 2010 gioca 10' in Europa League contro il Salisbugo, subentrando a Pepe. Ma non è tutto qui. Perchè il 20enne attaccante senese segna il gol dell' 1 a 0 contro il Manchester City, sempre in Europa League, match finito 1 a 1.
Filippo Boniperti, 20 anni, è nipote d'arte. Può giocare attaccante o centrocampista esterno, resta uno dei più osseravti nella Primavera bianconera. Ambidestro, può risultare letale grazie ai suoi tagli, che spesso lo portano a rete. Deve solo maturare, così come tutti gli altri. L'esempio è il Barcellona, l'unico obiettivo è consacrare questi piccoli campioni.
fonte: Tuttojuve
