Abel Hernandez (21) è una delle stelle emergenti del calcio italiano. Molto rumore per nulla però al momento, con molti velati interessi, Palermo disposto a vendere ma non svendere e svariate ipotesi all'orizzonte. Lo stesso giocatore ha così affrontato la questione in un'intervista a calciomercato.it. Il gioiellino uruguagio si dimostra interessato soprattutto a disputare al meglio la prossima Copa America, ma apre anche ai colori bianconeri.
"In questo momento sono in ritiro con l'Uruguay e il mio primo obiettivo è quello di rientrare nei 22 che faranno parte della Copa America. - ha detto il giovane attaccante -. Del mio futuro se ne occuperanno il mio procuratore e il presidente Zamparini. Sono da tre anni a Palermo, mi trovo benissimo e sono molto legato alla squadra e alla tifoseria e non avrei alcun problema a rimanere in maglia rosanero. Quella di poter andare a giocare in una grande squadra, però, è comunque un'ipotesi che mi affascina molto, ma penso che questo sia il sogno di qualsiasi giocatore. La Roma? La squadra giallorossa rientra, insieme a Milan, Inter e Juventus, nelle squadre in Italia nelle quali mi piacerebbe giocare un giorno. Alla Roma ritroverei anche il direttore Sabatini, con il quale ho un ottimo rapporto e al quale devo molto, considerato che il mio arrivo in Italia è legato alla sua persona. Se l'ho sentito ultimamente? Noi ci sentiamo spesso, ma da quando è divenuto ufficialmente direttore sportivo della Roma non ho avuto ancora modo di parlare con lui. Andare all'estero è un'ipotesi che potrei tenere in considerazione in futuro. Personalmente il campionato inglese e quello spagnolo mi affascinano molto. L'offerta del Tottenahm? Ho letto di questa vicenda sui giornali e il fatto che il Palermo abbia potuto rinunciare a un'offerta cosi importante per me mi fa molto piacere, perché rappresenta un'ulteriore testimonianza della fiducia del club nei miei confronti".
Hernandez ha i movimenti e il dinamismo che Conte chiede alle sue punte e, dopo l'eccellente stagione d'esordio, ha tenuto alto il suo score anche nelle poche apparizioni dell'anno scorso, travagliata per via di problemi fisici ormai superati. Su una cosa c'è da scommettere, probabilmente questa sessione di mercato sarà l'ultima in cui potersi avvicinare al giovanissimo attaccante a prezzi ragionevoli. Marotta è avvisato.
TMW.com