11° ARGOMENTO - Una grande rivalità: l' Inter e Massimo Moratti, Obiettivo: scoprire cosa pensano i tifosi bianconeri del mondo nero-azzurro

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Juventus Fans Official

Posted on 23/2/2011, 01:01

11° ARGOMENTO - Una grande rivalità: l' Inter e Massimo Moratti

Obiettivo: scoprire cosa pensano i tifosi bianconeri del mondo nero-azzurro

Le strade da percorrere:

-Inter: cosa pensi della squadra? Quali atteggiamenti ti infastidiscono? Fin dove arriva la rivalità con gli interisti? Ricordi qualche partita particolare contro di loro? Hai vissuto episodi curiosi a proposito di questa antica rivalità?

-Moratti: cosa nasconde sotto la sua aria innocente? Ha delle colpe nelle disgrazie della Juventus? Si comporta in modo corretto nel mondo del calcio?

ATTENZIONE: PRIMA DI POSTARE LEGGETE ATTENTAMENTE IL REGOLAMENTO GENERALE DEL PROGETTO E IL REGOLAMENTO DI SEZIONE. VI RICORDIAMO ANCHE CHE IL PROGETTO TERMINERA' IL 19 APRILE 2011. GRAZIE!

Edited by zebrone84 - 4/4/2011, 20:21

Larolle

Posted on 8/3/2011, 17:10

L'Inter mi sembra una squadra falsa e ambigua, si nasconde dietro una maschera di onestà e trasparenza che cela un vampiro capace di succhiare il sangue a qualunque cosa lo possa sfamare.
Moratti è uscito praticamente illeso da Calciopoli, e da allora la sua squadra ha iniziato a vincere e a occupare il posto che era Juventus. Non è un caso, Moratti ha giocato bene le sue carte ed evidentemente ha più agganci di chi Calciopoli l'ha subita tutta ed è diventato unico colpevole.
Moratti non punta sui giocatori italiani, l'Inter è la maggior importatrice di calciatori stranieri, valorizzando poco le professionalità italiana e, contemporaneamente, indebolendola (vedi la nostra Nazionale). Inoltre, le cifre spese dall'Inter sono esorbitanti e ammazzano il mercato.
I tifosi dell'Inter dipingono la loro squadra, giustamente, come quella con lo spogliatoio più affiatato ed unito del calcio italiano: io non ci ho mai creduto, non esiste una vera bandiera dell'Inter e non hanno un giocatore davvero rappresentativo. Sì, Zanetti è il loro capitano da diversi anni, ma in quanti davvero riescono ad identificarsi in lui?
I tifosi interisti hanno i paraocchi, sono capaci di negare l'evidenza peggio dei berlusconiani... Davvero pessimi!

nickname: Larolle
anni: 27
professione: impiegato

Black Rebel

Posted on 10/3/2011, 15:44

Scagliarsi contro qualunque cosa di vagamente nerazzurro è un'arte che solo il tifoso juventino conosce. Al punto di non salire su un'auto con pneumatici Pirelli.

Io sono diverso, un po' lontano dallo standard di odio del tifoso juventino medio. Sarà che sono cresciuto in una famiglia interista. Condividere la camera da letto con un fratello che espone in bella vista poster di Eto'o è una cosa che ti forgia il carattere, eh.

Vivendo circondato da interisti (in camera, in casa, in paese) impari a capire che il tifoso dell'Inter non ha fatto nulla di male per meritarsi il tuo odio. Così come noi non abbiamo fatto nulla di male per meritarci Farsopoli.

Anzi, loro, poveretti, erano anni che si beccavano le peggiori umiliazioni, che non vincevano un bel niente. C'è da capirli. Credo che chiunque, in quelle condizioni, avrebbe fatto finta di non vedere che c'era qualcosa di strano in quel processo.

E allora se vedo bandiere nerazzurre, striscioni inneggianti al "mago Mou" (è una caramella?) ancora sul balcone dalla vittoria della Champions, magliette con una serie di toppe buttate lì in qualche modo a far vedere che loro hanno vinto tutto, mi viene da sorridere. Sembra di vedere il bambino grasso, quello che non riusciva mai a correre dietro al pallone, che si sente un fenomeno dopo un gol "rubato" nel piazzale dell'oratorio.

Ma quando vedo la faccia dell'onestissimo e santissimo Moratti, e quando ripenso al fatto che per una stagione intera, mentre noi soffrivamo in B, loro sfoggiavano il NOSTRO scudetto sulle loro magliette, allora lì m'incazzo. E se penso al fatto che adesso siamo così in basso in classifica per colpa della ricostruzione andata male sin da quel maledetto 2006, allora non ci sto. È il punto di ebollizione, lo zenit, chiamatelo come volete, il concetto è chiaro.

È lì il punto. Questo "astio sportivo" dovrebbe essere distribuito in parti diverse. Niente contro i tifosi dell'Inter (tranne quelli che se lo meritano, ovviamente: ma se uno lancia un motorino è un deficiente prima che un tifoso dell'Inter), poco contro i giocatori (diciamolo: nel 2010 Sneijder si sarebbe meritato il Pallone d'Oro), la maggior parte contro la società. Una società che ha solo i soldi, perché il resto (sportività, onestà, lealtà, "italianità", capacità di accettare le sconfitte) l'ha volutamente buttato alle ortiche.

L'unica cosa che vorrei, a questo punto, sarebbe che Farsopoli si rivoltasse contro chi l'ha creata. Non cerco vendetta, cerco un ristabilimento dell'ordine naturale delle cose. La Juve che vince tutto e l'Inter che mangia le briciole. È sempre andata così, no?

Black Rebel, 23 anni, studente

Fender87

Posted on 10/3/2011, 19:14

Alla fine del “900 d.C. viveva in un umile famiglia di Milano un frate ferrarese: Massimo Moratti.
Figlio di Angelo, un modestissimo falegname, vissuto sempre nella fede e nell’onestà con i suoi figli.
Fin da giovane Don Massimo, aveva dato prova di una grande voglia di contraddire chiunque incontrasse. Se vedeva un capannello di anziani che discutevano, si univa al gruppo, aspettava in silenzio e poi partiva a razzo: “Non sono assolutamente d’accordo con nessuno di voi! E’ vero esattamente il contrario di quello che state dicendo!”
La gente lo considerava una calamità naturale. Don Massimo entrava nei bar e chiedeva: “Che si dice qui?” Nessuno gli rispondeva, ma lui continuava imperterrito: “In ogni caso, qualunque cosa stiate dicendo, state sbagliando di grosso! Siete un branco di ignoranti!”
Appassionato di calcio, il frate si riuniva spesso nelle osterie e criticare i “potenti del calcio”.
“Non vi rendete conto del calcio corrotto italiano, quei poveri petrolieri che esenti dal poter spendere e degli umili imprenditori che fanno grandi squadre per il bene delle persone, un giorno ci sarà un ignobile personaggio venuto da Siena che vorrà cambiare le regole, e punire quei poveri petrolieri che non contano nulla in questa vita”
Ormai lo conoscevano tutti e fuori qualche bar avevano messo il cartello “Vietato ai cani e ai frati”
Aggrediva chiunque per strada:
“Scusi lei cosa sta pensando?”
“Mah in questo momento proprio niente”
“Impossibile! Non si può non pensare! Sappia che il calcio è malato, gestito da cupole che non fanno vincere quei poveri ed insignificanti petrolieri”
Don Massimo con il tempo iniziò ad essere un problema, le persone non conoscendolo bene inziavano a credere alle sue sciocchezze, quella sua caratteristica di dire sempre tutto il contrario, stava condizionando la gente e pure lui si convinse che le assurdità che venivano dette erano vere.
Ma a Roma volevano capirci meglio, almeno così sembrava, e Don Massimo fu convocato dalla Santissima FIGC, un sorte di associazione legata al giuco calcio.
“Ridicoli, cos’è questa storia?, Io faccio del bene, diffondo la verità, c’è una cupola di sfigati che vogliono fregare quei modestissimi impresari”
Non sappiamo cosa gli successe al simpatico frate, attualmente c’è chi lo odia per le sue particolarità, c’è chi ricava dalle sue azioni ottimi benefici, e c’è chi con incredibile ironia lo prende in giro, perché in questo mondo confuso, talvolta illogico, di cose strane e paradossali ne succedono tante.

Fender 87 Gius Iovino
Matematico
24 anni

TerryTerry

Posted on 13/3/2011, 19:21

L'inter e' sempre stata una squadretta, che ha vinto qualcosa solo nei momenti in cui la Juve e il Milan hanno deciso di prendersi un po' di relax. Per decenni Moratti non ha fatto altro che sperperare denaro per costruire squadre ridicole e perdenti.Penso che il fatto di aver investito tanto senza ottenere quasi nulla lo abbia fatto impazzire. Per me l' inter era solo una squadretta come tante fino al 26 aprile del 1998: il loro piagnisteo per un presunto mancato rigore dato a Ronaldo mi ha fatto capire di quanto fosse mediocre l' ambiente interista. Incolpavano la Juve di aver rubato quel campionato( quando poi, alla fine dello stesso mancavano ancora alcune giornate alla fine e poteva succedere di tutto).... eh gia' sempre la solita storia. Ma la giustizia divina e' stata grande, quando il 5 maggio del 2002 con i nerazzurri in vantaggio fino all' ultima giornata sulla Juve, fallirono miseramente il match scudetto contro la Lazio. Moratti e' una persona che mi fa soltanto pena. Mi fa pena perche' non ha mai accettato di avere dei limiti dal punto di vista sportivo, perche' non ha mai ammesso la superiorita' delle squadre avversarie. Mi fa pena perche' nonostante il triplete si tiene ancora in bacheca uno scudetto non suo. Come tutti gli antijuventini del resto. Persone che sul campo non hanno mai saputo battere la Juventus e che hanno pensato di distruggerla avvelendosi del potere dei mass media, insinuando ovunque e dovunque la cultura del sospetto e dello juventino ladro. Non e' piu' rivalita' sportiva, e' odio feroce contro una societa' che ha sferrato un colpo basso per ottenere dei vantaggi sportivi. Calciopoli non sara' mai dimenticata e non ci arrenderemo fino a quando la verita' non sara' riportata alla luce. E fino a quando i nostri due scudetti non saranno ritornati a casa.

Nome_Teresa
Nickname:TerryTerry
Professione: Studentessa
Eta' : 24

alejuventino

Posted on 13/3/2011, 20:53

Premetto, prima di Farsopoli io per l'Inter e per gli Interisti non avevo "odio" ma compassione, mi facevano quasi pena, a differenza era molta più accesa la rivalità con il Milan ma era diversa, quella era solo perché lottavamo per lo scudetto. Detto questo, credo che dopo dal 2006 tutto l'odio si sia riversato sull'Inter. Primo perché si sono appropriati di uno scudetto che era ed è nostro conquistato sul campo e strameritato. Secondo il modo in cui se lo sono preso, passando per onesti, ma stranamente all'epoca le loro intercettazioni non venivano valutate rilevanti, sono passati 4 anni per rivalutarle, e chi le ha tirate fuori? La difesa di Moggi :uhhh:

Per non parlare di Guido Rossi, che stranamente ha tirato avanti lui la Farsa e stranamente lavorava per Moratti. Non si può disprezzare l'Inter, perché negli ultimi anni si parla solo della Farsa, ma c'è anche la storia degli extracomunitari che dovevano andare in B, e anche li graziati. Per non contare di come sono passati in sordina il caso di T.Motta e Milito ridicolo. Questo mix di eventi mi ha portato ad odiare una squadra, che è ridicola fin dall'inizio della sua storia. Al momento, non c'è dubbio la rosa nerazzurra è la migliore in Italia, ma i meriti, tutti gli scudetti, la Champions la coppa Italia e le altre coppette vinte negli ultimi anni, le hanno vinte solo grazie a Farsopoli e alle conseguenze.
Con i tifosi nerazzurri devo dire che non ho problemi se sono persone che ragionano, ma c'è veramente gente che sa solo "sfottere" e chiudere gli occhi sulle questioni come le nuove intercettazioni. Il rapporto tra me e gli interisti è nullo, non parlo di calcio con gente che so che se ci parlo va a finire che litighiamo.
Di episodi ne ricordo due, il primo è Juventus 2-1 Inter dell'anno scorso, la mia prima ed unica(per ora) all'Olimpico di Torino. Una vittoria soffertissima che ci aveva illuso a tutti che potevamo lottare per lo scudetto, poi sappiamo com'è andata a finire. Poi come scordarsi Inter 1-2 Juventus del 2005/06, dove dimostrammo la nostra supremazia e chiudemmo in pratica il campionato. Però il campionato è diventato loro, che vergogna! Moratti è solo stato fortunato fino ad ora, ma adesso che deve andare in aula vediamo chi ride. Confido ancora che ci sia una giustizia...

Nome:Alessandro
Età:15
Nick:alejuventino
Professione:studente

Edited by alejuventino - 17/3/2011, 09:06

Supertonda

Posted on 29/3/2011, 12:03

Ricordo ancora le trasferte a San Siro , ricordo l'entrata nel settore ospiti con il tricolore che sventolava davanti alle loro facce , ricordo la punizione di Del Piero che li umilio' al 90' di un Inter - Juve , ricordo il gol di Tudor , ricordo i gol di Darko Kovacevic , ricordo il senso di superiorita' che in tutti questi anni ha comportato all'interista medio notti insonni e incubi calcistici ; ma dell'Inter e dei suoi tifosi ricordo l'impotenza con la quale ci hanno sempre guardato ... !
Beh... che ci volesse uno scandalo montato e rimontato , che ci volesse una sola estate fatta di calunnie infondate e di "sentimenti popolari" , ...beh a pensarci bene dovevamo aspettarcelo , lo stile Inter è sempre stato questo , a partire da Angelo Moratti e le storie su doping ( realmente dimostrato ) e arbitri internazionali corrotti . Lo stile Inter e dei suoi tifosi sta tutto in quella calda estate 2006 ... sta nell'avere accettato un tricolore a tavolino nonostante il campo avesse detto chiaramente il contrario ( ed i 20 punti di distacco lo dimostrano tutt'oggi ) ..lo stile Inter sta negli occhi di quei tifosi che frustrati da anni di scoppole e "cappotti" si dimenticano con troppa velocita' dei loro guai , dei passaporti falsi patteggiati , delle loro intercettazioni ( che no ! quelle sono cose normali ) , dei loro giocatori antisportivi che , vedi Balotelli , se segnano sono ragazzi "complicati" che vanno capiti , ma che se gettano la maglia di fronte a tutto il mondo sono dei montati .Lo stile Inter è anche gridare al mondo intero che se un trentaseienne corre piu' degli altri è un grande atleta ma se lo fa qualcun'altro è un dopato . Lo stile Inter e del tifoso medio interista è vantarsi di avere un presidente "signore" che fa il gesto dell'ombrello all'avversario , che nella sua azienda di famiglia e indagato per reati gravi , ma lui si ! è un Signore ! E' un Signore perche' ha pure la faccia tosta di invitare Guido "compagno di merende" Rossi alla finale di Champions come ospite Vip . Questi sono i motivi per cui oggi l'Inter è una rivale , anche se considerare rivale una squadra che ha dovuto usare i tribunali per diventarla mi sembra un po' eccessivo , l'Inter ed i suoi tifosi non hanno le qualita' morali per esserlo ! Perche' l'interista medio tornera' a nascondersi alla prima sconfitta , ed io non ho voglia di perdere tempo con chi del calcio ama solo la vittoria a tutti i costi !

Nome : Luca
Cognome : Tonda
Nickname : Supertonda
Eta' : 30
Professione : operaio

Gioraya94

Posted on 29/3/2011, 12:49

Juve Inter rimane per noi juventini la rivalità più grande. Ricordo che quando iniziai a seguire il calcio capii subito che juve inter non era una partita come le altre, era una guerra contro "il nemico", una guerra che va avanti anche ora e che proseguirà per sempre. Per anni e anni era l'Inter che era terrorizzata da noi, l'Inter che doveva guardarci trionfare su ogni campo, l'inter che poteva solo sognare le nostre imprese, i nostri campioni, l'Inter che era sempre costretta a rincorrere, l'Inter, capace solo di lamentarsi, LAMENTARSI si, una delle caratteristiche che contraddistinguono l'Inter. Un giorno però, una maledettissimo giorno però, qualcuno ha deciso che tutto doveva finire, che la Juve dovesse crollare, l'unico modo per far si che tutto si ribaltasse, si, ci sono riusciti. Dopo quello stramaledettissimo giorno, siamo noi che dobbiamo rincorrere l'Inter, noi che dobbiamo BATTERE l'inter, noi, che dobbiamo guardarli vincere, comprare campioni, guardarli mentre sfoggiano i nostri scudetti, guardare i processi rimandarsi sempre, sempre ,sempre e aspettando guardandoli esibire il loro nome di "onesti", ma di onesto, qualcosa c'è?
Quello stramaledettissimo giorno, qualcuno ha deciso che partite come Juventus-Inter 2002-2003 3 a 0 non contava nulla, che la punizione del Capitano, Alex Del Piero, non contasse nulla, che tutte le volte che l'inter si piegava a noi erano solo barzellette, hanno deciso che era tutto un complotto, hanno deciso e tentao di fare divulgare che la Juventus era solo ed esclusivamente una squadra di "ladri". Da quel Giorno la faida si è accessa come non mai e si è tramutata in odio profndo.
Questo per noi è un periodo buio, ma prima che l'Inter posso vantare il nostro stesso numero di scudetti, 29 , passerà molto tempo, tempo sufficente per tornare grandi e riportare tutto alla normalità, come sempre, l'Inter tornà a guardarci vincere.

Anche quest'anno però, con tutte le nostre difficoltà, siamo riusciti a far capire agli "onesti" che noi ci siamo, che Juve-inter sara sempre Juve-Inter e che noi siamo sempre pronti a far capire chi è il più forte. Ancora potrei gioire al grido di "Mitra Matri!!!!" potrei, ma mi astengo e attendo il momento in cui noi, torenremo la Vecchia Signora, in cui l'Inter, tornerà l'Inter.

Tutto ciò che i tribunali e gli "onesti" hanno provato ad infangare, noi non lo scorderemo mai, le nostre vittorie sono storiche, nessuno le cancellerà mai.

Nome: Giovanni
Cognome: Sorrentino
Nickname: Gioraya94
Età: 16
Professione: studente

Edited by Gioraya94 - 29/3/2011, 17:33

magicosandro67

Posted on 1/4/2011, 09:17

Non ho mai "odiato" l'Inter.
Ho sempre considerato i nerazzurri come avversari normali, il mio spauracchio è sempre stato il Milan, e lo è ancora di più adesso dopo farsopoli, quando malgrado ci siano grandi spunti contro di loro, hanno mantenuto intatta la propria fedina in modo molto discutibile ed inaspettato.
Tornando ai nerazzurri trovo molto curioso che vinsero lo scudetto anche nell'anno del calcio scommesse del 1980, sono molto abili nell'inserirsi nelle disgrazie altrui.
Come del resto ha sempre fatto il loro presidente con squadre in difficoltà economiche (Lazio) e in tempi di farsopoli (Juve).
L'"onesto" presidente si è infilato nell'estate 2006 a seguito della coltellata che gli Elkan hanno assestato alla Triade.
L'atteggiamento dei meneghini è stato sempre quello di gran piagnoni come quando nel 1998 mandarono Ronaldo a piangere in tutte le trasmissioni televisive dopo la gara del contatto tra Iuliano e il centravanti interista.Senza ammettere che si era già sul risultato di 1 a 0 in favore della Juve già pure avanti in classifica.
Hanno sempre pianto, volevano vincere con giocatori mediocri come Cauet,Galante,Colonnese, senza palrare di Recoba,Kanu,Dalmat e tantissimi altri bidoni.
Come Zeman hanno sempre sostenuto che ci fosse nel palazzo un qualcosa che non gli permetteva di vincere nulla.
Dimenticando per esempio l'affare Recoba dal quale sono "miracolosamente"usciti impuniti...
Poi è stata farsopoli che ha spostato indegnamente tutti gli equilibri, ma che sotto sotto ha lasciato quell'alone di incertezza in fondo al cuore di tutti i tifosi interisti e una domanda:
"Cosa sarebbe successo se non ci fosse stata farsopoli?"
Una domandina che è bene ricordare anche all'interista più ottuso;
che come succede qualcosa di strano inveisce ancora contro tutte le varie istituzioni gridando al complotto.
Se non è frustrazione questa.....
Mentre ricordo la gara della Juventus di Maifredi che diede quattro pere ad un Inter più forte sulla carta, ma che vide almeno per quel giorno un'armata brancaleone asfaltare una compagine più forte.
Anche Maifredi quindi vinse contro l'Inter, a testimonianza che MAI abbiamo subito la loro forza, cosa che si è ripetuta anche ai tempi nostri del dopo farsopoli,quando la squadra di Moratti ci ha sempre subito sia in casa che in trasferta.
In coclusione loro per noi sono normali avversari, ma noi per loro saremo e la condizione si allargerrà ancora di più quando torneremo grandi, l'avversario da temere sempre in qualsiasi tempo e stato.
Per farla breve avranno un complesso di inferiorità destinato ad accentuarsi con il tempo.

NOME:Sandro
ETA':43
NICK:Magico Sandro67
PROFESSIONE:Operaio

SILVIA13

Posted on 2/4/2011, 12:06

Episodi curiosi? bhe calciopoli. Tutto per poter vincere "onestamente" quello che hanno vinto e, ne sono pure soddisfatti e orgogliosi. Mai visto nulla di tanto antisportivo come l' Internazionale di oggi e da 5 anni a questa parte. Odiosi per poter difendere il loro orgoglio davanti a cose vergognose, non gli rimane altro che fare i rissosi ai giocatori, tifosi, dirigenti, presidenti e defunti. Ma io onestamente preferisco rimanere dalla mia parte, io sono al posto giusto, hanno provato a farmi abbassare la testa, ma guarda un pò... la testa loro la devono abbassare per nascondere il rossore della vergogna. Altro che serpente il loro logo dovrebbe essere uno struzzo. Massimo Moratti un perno per la società, il suo acquario è sempre molto curato, i pesci sono sempre sazi, i vetri sempre puliti ma purtroppo per lui è nato sotto una stella sbagliata, è un perdente dalla nascita e non importa quanti trofei porterà mai a casa, onestamente o ingiustamente, perchè lui sta nel girone dei dannati e non capirà mai cosa significa veramente vincere e essere i più forti, non saprà mai che significa essere una grande società sportiva, forte e orgogliosa. Mi dispiaccio per lui. Anche se il suo pseudo comportamento da angioletto non gli servirà a non far venire a galla la verità, perdente! Bhe ora più che oggi è quasi più importante di qualsiasi trofeo schiacciarli sul campo a dimostrazione che non potranno mai giocare ad armi pari con noi, perchè noi siamo la juventus loro sono ancora le barzellette che circolano sui colori neroazzurri.

Nome: Silvia Amabile

Nick: SILVIA13
Anni: 28
Professione:Imprenditrice

LucianotheBest

Posted on 2/4/2011, 17:24

Allora dico io quello che penso della seconda squadra di Milano. Innanzitutto è una squadra di cui non me ne è mai fregato niente, li ho sempre solo considerati comparse e mi sono sempre fatto due risate quando giocava quegli assurdi!!! Pagliacci in tutto e per tutto.
Del loro Presidente Massimo Moratti cosa dire? Un uomo ricco, potente, un uomo certamente sgradevole, un uomo senza scrupoli e come uomo è un perdente. Non basta avere il potere i soldi... i tituli... resta un perdente.
Questo è quello che in linea di massima pensavo fino a qualche anno fa di questa squadra di clandestini e pagliacci vari. Ora non è cambiato di molto il mio pensiero salvo per il fatto di Farsopoli.
Siccome qua nessuno è fesso ed è chiaro anche ad un invertebrato che Luicano Moggi, Antonio Giraudo, Roberto Bettega e tanti altri sono innocenti. Come è altrettanto chiaro che le zozzerie vengono fatte a Milano o Roma. Non voglio neanche più discutere di questo, l'intero processo è una buffonata pazzesca... ma io non ho capito se pensano di prendere in giro qualcuno o se davvero qualcuno si fa prendere in giro in questo modo assuro. In questo secondo caso problemi loro... mentecatti.
La seconda squadra di Milano e il loro assurdo Presidente e tutti i vari buffoni e schiavi che la compongono dovrebbe sparire da ogni campionato professionistico anche solo per quello che ha fatto al Calcio Italiano tutto intero... è una vergogna quante zozzerie combinano!!!
Adesso NOI abbiamo un NUOVO Presidente, il Giovin Signore Andrea Agnelli. Il Giovin Signore come lo ha definito in modo volgare questo essere ambiguo è il NOSTRO Presidente!!!
Come Luciano Moggi è il Nostro Direttore! Luciano Moggi è UNO DI NOI!!! Voglio solo lasciare un pensiero in proposito. Sulla Triade, ma in particolare su Luciano Moggi e quindi su tutta la Juventus intera e cioè NOI, quest signori hanno buttato fango addosso.
Ora si stanno riprendendo tutto il fango che hanno lanciato!!! Noi abbiamo una figura pulita e siamo sempre stati puliti!! Adesso è l'ora di LUCIANO MOGGI cari intertristi che verrà riabilitato, in quanto innocente e forse verrete puniti Voi.... staremo a vedere!!!!
Conosciamo tutti questo essere spregevole e la sua miserabile squadra come conosciamo tutti la Juve e Luciano Moggi... quindi anche il NOSTRO Presidente Andrea Agnelli. Professionisti seri e non sporchi mafiosi con tutti i loro buffoni vari e servi miserabili.
Concludo solo dicendo che da Juventinovero quello che penso è che l'Inter è una squadra sgradevole e non mi piace niente di quella squadra.... è assurda! Ma queste specie di subumani sono in bella compagnia a Milano e a Roma... ma un pò in tutta Italia. Io a Lor Signori dico solo una cosa.... Voi siete quello che siete. NOI SIAMO QUELLO CHE SIAMO!
Il Giudizio Finale spetta alla STORIA!!!

NOME : Antonio
ETA' : 33
OCCUPAZIONE: Operaio

Edited by zebrone84 - 4/4/2011, 20:33

zebrone84

Posted on 4/4/2011, 20:15

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L' Inter ovvero la seconda squadra di Milano, ma detta anche indossatrisce di scudetti altrui, di loro mi infastidisce davvero tutto, ed è facilissimo capire il perchè! La mia rivalità contro di loro va al di là di ogni cosa, vincere pure una semplice amichevole contro l' Inter per me è una grandissima soddisfazione. Ci hanno distrutto con calciopoli o meglio farsopoli, ma prima di arrivare alla farsa del 2006 cito solo alcune cose strane fatte da questa società dal 1908 e che non è stata stranamente mai punita anzi...
Vinse il suo primo scudetto nel lontano 1910 contro la Pro Vercelli in un modo davvero particolare e truffaldino, chiedete alla Pro Vercelli per trovare conferma di ciò che dico; nel 1922 venne retrocessa sul campo in serie B ma venne ripescata stranamente in serie A; approposito di dopig che i tifosi interisti così tanto ci accusano ma che per sfortuna loro è un accusa dove siamo stati pienamente assoliti, Ferruccio Mazzola ha affermato che negli anni '60 in quell' Inter di Herrera succedevano delle cose molto strane ed anche qui ovviamente silenzio assoluto; ma veniamo ai giorni nostri. Alla fine degli anni '90 Recoba giocò con il passaporto falso, stranamente l' Inter a livello sportivo non subì niente, da regolamento doveva andare in serie B al posto del Napoli ma si salvarono con una stupida multa; negli anni 2000 troviamo il falso in bilancio e le plusvalenze fasulle, ma anche qui non è successo ovviamente mai niente; ritorniamo a farsopoli la madre di tutte le truffe. Prima cosa le intercettazioni sono arrivate dalla Telecom che guarda caso è di Tronchetti Provera un dirigente dell' Inter e che sempre con la Telecom svolse delle intercettazioni illegali ed anche dei pedinamenti illegali ad alcuni suoi giocatori e ad alcuni arbitri, ma c' è ancora altro, infatti il maggiore giornale accusatore di farsopoli fu la Gazzetta dello Sport stranamente uno degli sponsor dell' Inter, in quella farsa fu inoltre eletto un commissario straordinario per assegnare lo scudetto a tavolino, venne eletto Guido Rossi ex dirigente dell' Inter, che appena assegnato lo scudetto a tavolino all' Inter passò magicamente e stranamente in Telecom, tutto un caso? Io credo proprio di no! Moratti rivendicò e rivendica ancora tutt' ora quel titolo come lo scudetto dell' onestà, peccato però che nel 2010 sono uscite anche tutte le intercettazioni di Facchetti e di Moratti che erano rimaste nascoste fino ad allora e che stranamente quando sono uscite la Gazzetta dello Sport non ha mai citato come ha fatto nel 2006 ai danni della Juventus. Intercettazioni davvero gravissime, ne cito solo alcune e le più importanti; si sente Facchetti parlare con un designatore e gli dice che deve passare da Moratti che gli deve dare un regalino; si sente Facchetti che fa una griglia arbitrale e pretende Collina come arbitro per la partita dell' Inter; si sente una telefonata dell' arbitro Bertini che dice che Facchetti era entrato negli spogliatoi degli arbitri e gli dice che deve aumentare lo score di vittorie a favore dell' Inter, intercettazioni che se uscivano ai tempi di farsopoli altro che scudetto dell' onestà, rischiavano la radiazione! Dopo farsopoli poi ci sono stati gli acquisti irregolari di Thiago Motta, Milito e Pandev ed anche qui nessuna sanzione. Ma non è finita qui perchè dopo farsopoli fu detto che finalmente il calcio era pulito ed onesto ma invece da allora ad oggi ci sono state una miriade di agevolazioni arbitrali in serie A ma anche in Champions Legue a favore dell' Inter, agevolazioni che sono state determinanti per la vittoria di tanti trofei! Ecco perchè odio l' Inter e i suoi tifosi, ecco perchè odio un' essere spregevole come Moratti che ancora ha il coraggio di affermare che quello del 2006 è lo scudetto dell' onestà, ed ha ancora il coraggio di parlare e di dare lezioni di lealtà ad altri, dopo tutto quello che ha fatto lui (per non citare tutto quello che ha fatto il padre Angelo Moratti), dal passaporto falso di Recoba, a per ultimo il trasferimento irregolare di Pandev, questa persona che parla così non ha davvero pudore e senso della vergogna e non si può neppure definire uomo e signore, e il bello che anche i suoi tifosi dicono le medesime cose di questa persona invece di ragionare con la loro testa, ma il tifoso interista è fatto così ripete a pappagallo le falsità che gli vengono raccontate dal loro "carissimo" presidente truffaldino e dal loro "carissimo" giornale rosa, e a me queste cose fanno veramente innervosire, li odio troppo, è più forte di me, e li odierò per sempre anche se un giorno dovrebbe arrivare la sacrosanta giustizia che ci spetta di diritto a noi juventini!

Nome: Filippo Trani
Nickname: zebrone84
Età: 26
Professione: Operaio e webmaster

Edited by zebrone84 - 4/4/2011, 22:42

Web

Ryoda Ushitora

Posted on 4/4/2011, 21:31

Che cosa mi da fastidio dell'Inter? Praticamente TUTTO!
E pensare che prima della farsa datata 2006 mi facevano quasi tenerezza. Eh sì, perché vedere l'Atalanta milanese collezionare figuracce su figuracce, nonostante la moltitudine di quattrini spesi dal loro presidente innominabile ogni estate per acquistare giocatori improponibili (su tutti va citato il mitico Gresko. Quanlunque tifoso juventino sa il perché...) per poi cedere i cosiddetti "scarti" che facevano le fortune delle avversarie (su tutti Pirlo, Seedorf e Cannavaro). Per farla breve, gli scissionisti milanesi erano il Paperino del calcio italiano: per quanti sforzi facessero, non riuscivano mai a cavare un ragno dal buco, salvo assai sporadiche eccezioni.
Poi, cinque anni fa, ecco la magia! Compaiono delle "strane" telefonate fatte da coloro che a Milano paragonavano al Saruman e al Sauron de Il Signore degli Anelli (Giraudo e Moggi, per intenderci!), ed ecco che gli straccioni a strisce verticali nere e azzurre reclamano giustizia ai quattro venti, proclamandosi supremi paladini dello sport!
Il piano, così diabolicamente machiavellico, ha pieno successo: Il neo commissario straordinario della FIGC, che solo per puro caso ha fatto parte in precedenza del Consiglio d'Amministrazione dei "paperini" lombardi, non ci pensa un attimo a strappare uno scudetto stravinto sul campo dal Male assoluto (la Juventus, naturalmente!) per consegnarlo alla Milano nerazzura su un piatto d'argento, che si avventa su di esso come un affamato sulle pietanze avanzate di un Cenone di Capodanno.
Questo basterebbe affinché anche uno juventino con la pazienza e la comprensione di un santo veda qualunque cosa a strisce verticali nere e azzurre con occhi iniettati di sangue, ma le sorprese non sono mica finite qui!
Eh no, perché anche le autoproclamatesi verginelle milanesi "più caste, pure e immacolate della Madonna" hanno ben più di uno scheletro nell'armadio. Casi di doping, passaporti falsi di giocatori tesserati, falsi in bilancio, plusvalenze fasulle, intercettazioni e pedinamenti illegali della Telecom presieduta da un dirigente nerazzurro (ma guarda un po' che coincidenza!), trasferimenti di calciatori irregolari... alla faccia dell'onestà e della sportività tanto decantate dall'innominabile presidente dei plebei in casacca nerazzurra che si credono i più grandi fra i patrizi!
Ma, alla faccia di tutta la plebaglia che tifa per la seconda squadra di Milano, il campo ha più volte dimostrato senza appellanti che il Male assoluto proveniente da Torino, la squadra di ladroni con la casacca a strisce verticali bianche e nere, capace di fare incetta di coppe e scudetti solo grazie all'aiuto di arbitri compiacenti, era ed è perfettamente in grado di battere il Bene assoluto, la squadra di campionissimi in maglia a strisce verticali nere e azzurre, portatrice di tutti i sani valori dello sport. Basta chiedere ai vari Del Piero, Camoranesi, Nedved, Trezeguet, Marchisio, Matri e tanti altri per maggiori informazioni. Ma si sa, nel bananeto del Mediterraneo che corrisponde al nome d'Italia, queste cose non contano, soprattutto per certi venditori di aria fritta che si spacciano per giornalisti sportivi, maestri abilissimi nel forgiare foche umane ammaestrate...
Per finire, un avviso a tutti coloro che non sono stati ancora contagiati dalla "verginellite milanese": se sentite dire dalla bocca dei contagiati che l'Atalanta di Milano è l'unica squadra in Italia veramente onesta (parola da essi fin troppo abusata!), non date peso alle loro ciance. Ricordate che un interista che si proclama onesto è come un vegetariano che si professa amante delle bistecche alla brace. Non è credibile!

P.S. Riuscite a percepire la mia sottile ironia?

Nome: Dario
Nickname: Ryoda Ushitora
Professione: Studente universitario
Età: 23 anni

alessandro magno b.c.

Posted on 6/4/2011, 21:55

La rivalità e la partita contro l'inter è una cosa che per certi versi mi da noia. E' vero che dopo farsopoli noi abbiamo un grande sentimento di rivalsa verso di loro, è chiaro ai più che dietro farsopoli ci son loro e che la squadra che poi ha sfruttato alla grande quella grossa ingiustizia è l'inter tuttavia, vivendo a Torino son abituato ad aver a che fare con i granata e non mi voglio granatizzare. Nel mio Blog anche quest'anno ricordavo come Juve - Inter non è la gare della vita , non è la gara da vincere a tutti i costi , non è una finale , non è la gara che salva una stagione. Me ne impippo altamente di vincere contro l'inter e poi finire settimi. Questa non è la Juve. Ci metto la firma perdiamo con l'inter anche 10 anni di fila tutte le partite ma vinciamo dinuovo lo scudetto o la champions a me va benissimo, ripeto è una questione di mentalità non siamo granata non viviamo per guardare gli altri. Poi certo fà piacere se questi prendono 5 pappine dallo schalke 04 ma val bene per pigliarli per i fondelli al bar non certo salva la nostra stagione.
Di ricordi su questa partita ne ho molti da un formidabile 3-3 di quando ero ragazzo che poi ci venne dato contro 2-0 a tavolino per un sasso che colpi Marini , già allora amavano vincere cosi, ai gol di Nedved e Delpiero su punizione , allo scippo della supercoppa italiana dove annullarono un gol valido a Trezeguet a pochi minuti dalla fine e ai tempi supplementari vinsero loro con gol di Veron , supplementari che non si sarebbero mai dovuti disputare se il gol regolare di David fosse stato assegnato, tra l'altro da De Santis quello che poi sarebbe stato accusato di esser un arbitro Juventino. Pensa se non lo era ? Ma la cosa che mi è sempre rimasta nella memoria di questa partita è una frase del Gaucho Camoranesi che è uno che non ha peli sulla lingua, che di questa partita disse :'' quando giocavamo contro l'inter i giocatori loro quando ci vedevano entrare in campo si cagavano addosso'' , ed è vero .

Croce Benedetto
38 anni
Commerciante

Viktor Gutierrez

Posted on 9/4/2011, 17:21

Se l'Inter non si fosse comportata come si è comportata, oggi non ci degneremmo neanche di provare odio nei loro confronti o di godere per le loro sconfitte. Per due semplici motivi. Il primo è che il nostro appagamento ci riempiva anche solo con il godere solamente per le nostre innumerevoli vittorie. Il secondo è che negli anni antecedenti al filone di Calciopoli non c'era alcuna propensione a godere per le sconfitte di una squadra che alcuni anni (mentre noi inanellavamo vittorie e festeggiavamo nelle piazze scudetti su scudetti) correva fino all'ultima giornata per un posto in Coppa Uefa. Aggiungendo anche che il nostro vero e più sentito derby non era ancora con la banda degli "onesti", ma solo con il Toro, relegato in B da diversi anni.
Da quel periodo tutto è cambiato. Ci sono squadre che vincono sul campo e squadre che arrancano in continuazione. Squadre che possono permettersi di schierare in difesa calciatori del calibro di Cannavaro, Thuram e Zambrotta e altre che gridano allo scandalo garantendo di aver potuto vincere sul campo schierando Gamarra, Adani e Francesco Coco. Sulle nostre fasce sfrecciavano Camoranesi e un Pavel fresco di Pallone d'Oro, mentre c'è chi era costretto a mettere in campo Kily Gonzalez e Van Der Meyde.
E oggi sembra tutto chiaro. La Juve vinceva perchè rubava. Semplice, tu abbatti una squadra forte perchè con giocatori come quelli sopra citati avresti vinto a mani basse se "quel grandissimo criminale da ergastolo" Moggi non avesse truccato più campionati successivi.
Quindi noi davanti a tutto ciò ridiamo. E ci chiedono ancora perchè abbiamo tanto a cuore il nostro odio verso l'Inter e la nostra voglia di rivalsa.
E continuo a ridere, perchè penso ai trasferimenti tanto stellari quanto fallimentari di Vampeta o Gresko, all'inchiesta sulle plusvalenze e al passaporto falso di Recoba.
Una società ridicola con un presidente ridicolo e con un passato ridicolo, a meno che non si vada a scavare tra i reperti archeologici del primo calcio.
Noi non meritiamo una rivale così, ridateci il Toro.

Nome: Paolo
Nickname: Viktor Gutierrez
Età: 21
Professione: Studente universitario

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