Torri: "Tutti i ciclisti dopati. Sarebbe da legalizzare"

« Older   Newer »
  Share  
¬ Manù™
view post Posted on 5/10/2010, 20:35     +1   -1




Dichiarazioni choc del capo della procura antidoping Coni. "Non sono l’unico che lo dice, ultimamente tutti i ciclisti che ho interrogato hanno detto che tutti si dopano. Non credo che il doping verrà estirpato"


image
ROMA, 5 OTTOBRE - La bufera doping che sta investendo Alberto Contador e il ciclismo non sorprende uno sconfortato Ettore Torri. Al punto che il capo della procura antidoping del Coni è convinto che tutti i ciclisti facciano uso di sostanze vietate e che il doping, oltre ad essere invincibile, andrebbe legalizzato se non fosse dannoso per la salute degli atleti. "Non sono l’unico che lo dice", ha spiegato Torri in un’intervista ad Associated Press parlando della diffusione di sostanze e metodi vietati, "ultimamente tutti i ciclisti che ho interrogato hanno detto che tutti si dopano". Secondo Torri se il doping non fosse dannoso per la salute degli atleti una soluzione possibile, per non configurare ingiustizie tra gli atleti, sarebbe la legalizzazione dell’abuso di farmaci: "Non è giusto quando si trova un atleta su cento", ha detto Torri. "Più lavoro in questo campo e più mi meraviglio della diffusione del doping. Non credo che il doping verrà estirpato", ha detto.



gazzetta.it
 
Top
MattyRibasDaCunha
view post Posted on 6/10/2010, 00:15     +1   -1




Lo Stavo Pensando Anche Io :ghgh: Sul Serio è
 
Top
muni79
view post Posted on 6/10/2010, 18:59     +1   -1




image
Vincenzo Nibali fresco vincitore della Vuelta 2010 su twitter commenta così:

insieme a @jacopoguarnieri mi sento offeso per le dichiarazioni di Torri, lette in questa giornata
 
Top
muni79
view post Posted on 8/10/2010, 18:07     +1   -1




Simoni: "Il doping di Stato c'era anche qui"


image


Il caso Torri (intendendo con essi il pandemonio scoppiato dopo che il capo della Procura Antidoping del CONI, intervistato da Associated Press, ha detto che tutti i corridori si dopano e che forse sarebbe meglio legalizzare la cosa) si è sgonfiato. Dopo l'incontro con il CONI, anche dopo la replica giustamente indispettita della Federciclismo. Dura era stata anche la presa di posizione della Liquigas Doimo, via comunicato che abbiamo ieri riportato. Abbiamo quest'oggi incontrato a Legnano uno dei ds della Liquigas Doimo, Alberto Volpi (intervista che potete ascoltare all'interno dei nostri notiziari di Sportitalia 24). Sentiamo il suo parere.

"Mi hanno colpito le parole di Torri. Lui rappresenta quell'istituzione che è il massimo organo di giustizia sportiva in Italia. Per cui si tratta di un'uscita infelice, direi una scivolata clamorosa. Ha colpito un movimento che è già poco credibile per diversi problemi, ma che non meritava questa scure. Dico che col senno di poi, quelle parole Torri non le avrebbe detto. Credo che si sia ravveduto, insomma mi auguro che ciò che ha detto non corrisponda al suo vero pensiero, sulla materia". In materia di caso Contador, pure Volpi dice la sua. "Bisogna essere garantisti, aspettare che venga fatta piena luce sulla vicenda prima di prendere una posizione. Io attendo perchè sono convinto che le indagini saranno le più approfondite possibili. Un corridore del calibro di Alberto merita che sia fatta chiarezza assoluta sulla vicenda che lo coinvolge. Per cui aspettiamo e poi ognuno prenderà una sua posizione".

A parlare delle dichiarazioni di Ettore Torri è stato, in giornata, anche l'ormai ex campione del pedale, Gibo Simoni, 2 volte vincitore del Giro. Tuttaltro che banale, come è nel suo DNA, il Gibo. Durissimo, anzi. Un Gibo che, a CNR, ben ricorda quanto anche in Italia accadeva negli Anni 80.

"Prima in Italia esisteva il 'doping di Stato' e poi si è iniziato a combatterlo per uno sport pulito, ma il vero problema sono i preparatori e non i ciclisti. L'Italia ha fatto un passo avanti contro il doping e gli sbagli fatti in passato sono serviti, quello che ha fatto più male al ciclismo è stato il doping organizzato. Credo che questo tipo di doping debba essere combattuto da Ettore Torri. Non deve andare contro i ciclisti, che sono vittime del sistema: quelli che fanno paura sono i preparatori sportivi che spingono per il doping".

Fonte: sportitalia.it
 
Top
muni79
view post Posted on 9/10/2010, 16:49     +1   -1




Basso e Nibali schierati contro Torri



I due capitani della Liquigas prendono posizione contro il doping. "I non sono tra i ciclisti che fanno uso di doping e non mi interessano queste dichiarazioni", dice Nibali. Basso: "Non la penso assolutamente come Torri..."



..Continuano a far discutere le dichiarazioni di Ettore Torri, l'uomo che dovrebbe sconfiggere il doping e che invece ultimamente sembra se ne stia facendo sopraffare.

"Tutti i ciclisti sono dopati" e "Se non facesse danni alla salute, il doping sarebbe da legalizzare", queste le frasi incriminate che hanno destabilizzato un ambiente già sull'orlo del baratro. Contro Torri si sono espressi praticamente tutti gli addetti ai lavori, alcuni pretendendone addirittura le dimissioni immediate.

Contro il capo della Procura Antidoping si espone adesso anche Vincenzo Nibali, uno dei ciclisti italiani più in forma del momento. "Io non sono tra i ciclisti che fanno uso di doping - risponde Nibali in un'intervista rilasciata a Dribbling -, non mi interessano certe dichiarazioni, guardo il mio e sono a posto con la mia coscienza. Il problema del ciclismo è che non c'è nessuno che ci difende. Il doping non andrebbe mai legalizzato, significherebbe buttar via tanti sacrifici. Io ho dimostrato di poter vincere la Vuelta con i miei mezzi".

Come il vincitore della Vuelta di Spagna 2010, la pensa anche il compagno di squadra Ivan Basso, compagno di squadra del messinese alla Liquigas. "Non la penso assolutamente come Torri - spiega il due volte vincitore del Giro D'Italia, tornato alle gare due anni fa dopo una squalifica per doping -. Il ciclismo viene preso di mira perchè è lo sport più controllato in assoluto. Io parto del presupposto che nessuno bara e non mi pongo il problema. Contador? Credo nella buona fede".

Fonte: Eurosport
 
Top
4 replies since 5/10/2010, 20:35   65 views
  Share