| Marco Belinelli va ai New Orleans Hornets
NEW YORK (Usa), 11 agosto 2010 - Marco Belinelli per la seconda estate consecutiva deve fare le valige e cambiare indirizzo. I Raptors, infatti, hanno deciso di spedire il bolognese a New Orleans, ricevendo in cambio l’ala piccola Julian Wright. Una trade che a Toronto minimizzano, anche per via della produzione non certo trascendentale di Wright (3.8 punti e 2.1 rimbalzi di media) nella scorsa stagione in maglia Hornets. Per Belinelli così si aprono nuovi scenari dopo il tanto auspicato scambio dell’estate scorsa che lo aveva portato in Canada a fianco del suo amico Andrea Bargnani.
OCCASIONI PERSE — A Toronto Beli avrebbe dovuto fare il salto di qualità, dopo le due stagioni agrodolci con i Warriors alla corte del volubile Don Nelson, ma la sua annata gli ha regalato soddisfazioni con il contagocce. Sette punti di media e un minutaggio (17 minuti a partita) inferiore alle aspettative, in una squadra che ha deluso. Un vero peccato perché Toronto sembrava la situazione ideale, e non solo per l’”italian connection” di Bargnani e Gherardini, al rilancio di un giocatore che nei suoi primi due anni di Nba non aveva raccolto quanto seminato. In California l’innamoramento di Nelson, che all’inizio sembrava intenzionato a regalare un minutaggio davvero importante a Belinelli, durò troppo poco. Poi poche opportunità per mettersi in mostra, tra lo scetticismo di coach Nelson, e un paio di sfortunati infortuni. A Toronto tutto sembrava dovesse cambiare. Jay Triano si era dichiarato un fan di Beli che sembrava così destinato a un posto al sole nella rotazione. Invece dopo incoraggianti prestazioni a novembre, con l’andare del tempo il bolognese si e’ visto ridurre il minutaggio, finendo così per avere in squadra soltanto un ruolo da comprimario. Non a caso nel 2010 Belinelli e’ andato in doppia cifra soltanto in sei occasioni.
CAMBIAMENTO SALUTARE — Un cambiamento, quindi potrebbe alla fine risultare salutare per Belinelli, arrivato al suo ultimo anno di contratto nella Nba. Con l’arrivo in Canada di Leandro Barbosa, poi, lo spazio per il bolognese, almeno sulla carta, sembrava essersi addirittura ridotto. A New Orleans in teoria l’azzurro potrebbe trovare la sua dimensione, in una squadra che sta cercando di risalire la china. Un nuovo tecnico, Monty Williams, un nuovo general manager, Dell Demps, e la volontà di trattenere la superstar Chris Paul. New Orleans sa che la strada della rinascita non può che passare dal suo leader. In Louisiana Belinelli quasi sicuramente troverà anche Trevor Ariza. L’ex Lakers arriva via Houston nell’operazione che si sta per concludere e che porterà Darren Collison e James Posey a Indiana, Troy Murphy dai Pacers ai Nets e Courtney Lee ai Rockets (da New Jersey). Sulla carta quindi ci sarebbe spazio per un discreto minutaggio nel backcourt degli Hornets per Marco Belinelli. Una cosa e’ sicura, questa per il bolognese e’ l'ultima occasione nella Nba.
Fonte: Gazzetta dello Sport
|
