| Pronto riscatto dopo la sconfitta col Giappone. Dice il tecnico: «Sappiamo di essere indietro nella condizione, ma c’è carattere»
LUCA MUZZIOLI
TAIPEI regala un sorriso alle azzurre. L’Italia vince 3-0 con la formazione asiatica e volta pagina dopo la sconfitta con il Giappone nella gara d&# dopo la sconfitta con il Giappone nella gara d’;esordio del Grand Prix Fivb. Partita a senso unico, con Taipei capace, in virtù di una difesa di buon livello, di stare attaccata alle azzurre solo nel secondo set.
Per l’occasione Massimo Barbolini ha “congelato” le veterane Piccinini, Del Core e Barazza, rimaste a guardare e ad incitare le giovani compagne dalla panchina, senza mai togliere la tuta. L’Italia B, quella giovane, ha così dovuto affrontrare la difficoltà maggiore della giornata, il peso della voglia di riscattare il ko dell’esordio. Quella con Tapei poteva essere una sfida trabocchetto, perché semplice, invece la squadra schierata con Bosetti e Barcellini in posto 4, Ortolani opposta alla regista Rondon, Arrighetti e Crisanti centrali e Merlo libero, ha scelto la strada migliore, quello del gioco semplice, ordinato, senza troppi errori. E’ bastato lasciare giocare Taipei senza forzare eccessivamente per capire che la gara era affare azzurro e nulla più.
Nel primo set, non è un caso, il primo punto prodotto dal gioco delle cinesi arrivava solo sul 13-6. Chiuso il primo parziale con estrema facilità le azzurrine hanno confermato la loro voglia di non fare eccessive concessioni, tenendo un Taipei più battagliero alla giusta distanza di almeno un break nel secondo set. Altro parziale mai in discussione il terzo.
Buona quindi la prova complessiva. Contro un avversario non di altissimo livello, bene Ortolani che riesce a ritagliarsi spazi importanti e in questa occasione è anche top scorer del match, bene l’apporto a muro delle due centrali, apprezzabile la prova di Bosetti tecnicamente e agonisticamente lucida e apprezzabile.
Oggi (ore 14.30, diretta La7) c’è il Brasile, ma sarà un’altra storia, con le verdeoro che sono molto pià avanti di condizione, come conferma il ct azzurro Barbolini, soddisfatto ma prudente: «Una buona prestazione collettiva, che ha permesso anche alle singole di far vedere le loro potenzialità. Abbiamo avuto qualche momento di rilassamento altrimenti la partita sarebbe finita con punteggi più netti. Ora ci resta il Brasile, per noi è sempre importante confrontarci con i più forti, anche se sappiamo le diverse condizioni attuali».
ITALIA-TAIPEI 3-0
25-15 25-20 25-19 ITALIA: Bosetti 10, Crisanti 5, Rondon 7, Barcellini 11, Arrighetti 7, Ortolani 15, Merlo (L); Di Iulio 1. N.e.: Barazza, Piccinini, Del Core, Bechis. All. Barbolini.
TAIPEI: Teng 3, Wen I 2, Chen 6, Liao 4, Tsai 7, Yen 1, Yang Meng (L); Hsiieh, Wu S., Wu K. N.e.: Yang Ya, Huang. All. Norimasa Sakakuchi NOTE: Durata set 21’ 24’ 24’. Italia: ace 3, batt. sb. 6, muri 10, errori 14. Taipei: ace 1, muri 3, errori 31. Spett. 1000.
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