| Guidolin: "Se commettiamo questi errori ci fa gol anche la Juve"
Che esperienze ha avuto nella sua carriera sul campo della Juventus?
“Ricordo tante sconfitte, e non ho mai vinto. Però ricordo anche un pareggio importantissimo con l’Udinese. In casa contro la Juventus ho vinto diverse volte: due volte con il Vicenza, un pareggio con l’Udinese, due vittorie con il Palermo. Con L’Udinese ricordo lo spareggio Uefa: quell’anno eravamo arrivati quinti insieme a Roma e Juventus; la Roma fu ammessa alla Coppa Uefa per la differenza reti; Juventus ed Udinese dovettero pareggiare: all’andata finì 0-0 ad Udine, ed al ritorno con il pareggio per 1-1 a Torino, passarono i friulani. Pareggio che valeva una vittoria ed una qualificazione in Uefa.”
Il Parma in 19 precedenti a Torino ha vinto una volta, con dei gran gol di Crespo. Da lui ci si aspettava qualche gol…
“Francamente anche io, perché lo vedo vivo, presente negli allenamenti, motivato. Mi sembra che stia bene fisicamente. Eppure ci è andato vicino qualche volta alla rete, ma ancora non riesce a concretizzare. Siccome lo conosco poco per averci lavorato insieme, non vorrei che ci pensasse troppo. Forse il nostro sistema di gioco non mette in risalto le sue migliori caratteristiche. Anche domenica, soprattutto nel primo tempo, anche se Crespo non c’era, di palloni ne sono passati dentro l’area, eppure facciamo una fatica incredibile a farci trovare al posto giusto nel momento giusto. Nel secondo tempo la Roma ha vinto la partita quando è entrato Toni, che ha fatto una partita eccezionale ed ha interrotto il nostro possesso palla tenendo il pallone, procurandosi falli.”
Parlerà del suo futuro tra due settimane, però ne l presente c’è un certo malessere… E’ una questione di carattere? Un motivo economico?
“Sarà sicuramente una discussione seria, serena e responsabile. Ma io non sono in discussione, il Presidente l’ha detto chiaramente. A proposito del mio sfogo dopo la gara contro l’Atalanta, era perché c’erano delle voci che mi davano fastidio, sommate al fatto che venivamo da un periodo difficile. E’ una situazione del tutto normale: sicuramente quello che muove il mio modo di operare e di fare l’allenatore in questo momento della mia vita non è l’aspetto economico, ma è quello di stare bene in un posto. Questo è fuori discussione.”
Si sente poco malleabile per una realtà come questa? O poco propenso al lavoro di gruppo?
“No, io credo di essere un ottimo aziendalista.”
Tornando alla gara contro la Roma, parliamo dell’espulsione di Jimenez…
“Jimenez ha sbagliato, perché si capiva che loro aspettavano solo quello, ed è intervenuto in maniera ingenua, perché non si doveva cadere nella trappola, e vistosa. Non cattiva ma vistosa: ci stava la doppia ammonizione.”
Oltre a Jimenez, sarà squalificato anche Dzemaili…
“L’ingenuità di Jimenez potevamo risparmiarcela, e chissà come avrà riso Totti in quel momento.”
Torna l’emergenza a centrocampo…
“Io spero di recuperare Morrone, che domani dovrebbe cominciare a lavorare con noi. E poi faremo qualche altro esperimento in settimana.”
I suoi battibecchi con i tifosi della Roma erano per difendere i tifosi del Parma…
“L’ho voluto fare, non l’ho dovuto fare, perché a loro sono legato.”
TMW
L'articolo era più lungo, ho messo solo la parte in cui parlava della Juventus.
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