Caster Semenya, uomo o donna?

Ex allenatore Semenya: 'E' un ermafrodita'
Continua la polemica, sulla natura sessuale della medaglia d'oro degli 800 metri donne

Tiene banco la questione Caster Semenya, oro nella gara degli 800 metri, ai Mondiali di Berlino. In attesa dei risultati dei test, che daranno l'esito finale, stabilendo se l'atleta sudafricana è uomo o donna, dalla Svizzera, arriva una terza tesi. Secondo quanto riporta il tabloid 'Blick', un suo ex allenatore avrebbe rivelato l'esito di test segreti effettuati il marzo scorso. 'E' un ermafrodita. Il risultato era chiaro, Semenya non avrebbe dovuto essere in gara a Berlino con le donne, ma i suoi funzionari sportivi hanno deciso di correre il rischio'. Secondo il giornale svizzero, l'atleta sudafricana e' una 'vittima di funzionari criminali' a caccia di fama e onori, poiche' i risultati dei test sarebbero stati nascosti alla stessa Semenya ed alla sua famiglia. La fonte del giornale svizzero formula precise accuse nei confronti di Ekkart Arbeit, ex allenatore capo degli atleti della Ddr, il quale 'sapeva cosa fare, per far partecipare Semenya a tutte le gare disputate finora'. Arbeit ha ribattuto, dicendo di essere estraneo ai fatti.

fonte: sportmediaset.it

voi che ne pensate di questa cosa? ma è davvero possibile che sia stata fatta una cosa del genere?

Non so veramente che dire, a parte che comunque finisca a imetterci è stata l'atleta e che come situazione ha dello squallido e del grottesco.

"Semenya, testosterone triplo"

Il Telegraph accusa la sudafricana

Dall'Inghilterra nuove accuse a Caster Semenya, la 18enne sudafricana oro iridato negli 800 metri a Berlino, sulla quale sono in corso esami per stabilirne con certezza il sesso. "Nei test effettuati sulla Semenya prima dei Mondiali emergono livelli di testosterone tripli rispetto a quelli medi delle donne" attacca il Telegraph. "E il suo capo-allenatore è il dottor Ekkart Arbeit, coinvolto negli anni '80 nel doping di stato nella ex Germania Est".

Arbeit è stato accusato in prima persona da Heidi Krieger, l'ex lanciatrice del peso della Germania Est, costretta a sottoporsi ad intervento chirurgico per diventare uomo a causa delle dosi massicce di ormoni maschili che le erano state somministrate durante la carriera da atleta. "Era il dottor Arbeit a darmi quelle sostanze" ha sostenuto Heidi, oggi Andreas.

Dal canto suo, Arbeit ha sempre sostenuto di non aver avuto più nulla a che fare con il doping dopo la caduta del Muro di Berlino. Nonostante non sia ancora chiaro il rapporto tra Semenya e Arbeit, la Iaaf non nasconde qualche perplessità su questa sospetta coincidenza e anche per questa ragione ha chiesto esami supplementari.

Nel frattempo, la polemica attorno alla Semenya si è trasformata in un caso diplomatico, con il parlamento sudafricano che sta preparando un fascicolo di protesta che invierà alla Commissione dei diritti umani delle Nazioni Unite, in quanto la verifica del sesso - sostengono i promotori dell'iniziativa - "è una grave e severa violazione della privacy e dei diritti basilari". Gli esami comunque proseguono, ma per i risultati bisognerà attendere diversi mesi.


24 agosto 2009

fonte: sportmediaset.it

penso proprio che si andrà avanti per molto su questo caso...