| OGGI PUO' ARRIVARE PANDEV (UN TITOLO CHE LASCIA IL TEMPO CHE TROVA)
© foto di Alessandro Pizzuti
Depone l’attacco atomico, o comunque lo deve ristrutturare dopo appena un anno, la Juve: neppure il quartetto dei sogni, Amauri, Trezeguet, Del Piero e Iaquinta, è intoccabile, seppur per diversi motivi. Di piedi, infatti, i bianconeri ne stanno cercando anche in quello che era il settore supereroi. Il nuovo potrebbe essere Goran Pandev, 25 anni, gli ultimi cinque passati (bene) con la maglia della Lazio: è il più vicino alla Juve, che oggi ne parlerà di nuovo con il procuratore e darà una telefonata al presidente Claudio Lotito per trovare l’accordo. Sulla lista ci sarebbe anche Fabio Quagliarella, ma sulle sue tracce c’è pure l’Inter, mentre Lavezzi dovrebbe restare al Napoli, a meno di offerte folli, che non arriveranno (da Torino). In giornata, comunque, il ds Alessio Secco può allungare le mani sul macedone della Lazio, con il quale è praticamente già annodata l’intesa: quadriennale da 2,5 milioni a stagione. Piuttosto dura rifiutarla, visto che lo stipendio attuale è sul mezzo milione di euro. Sarà complicato trattenerlo anche per Lotito, nonostante la fama di intransigente mercante: il contratto con la Lazio scade nel 2010, e senza rinnovo (che Pandev ha sempre rifiutato), il giocatore se ne andrebbe gratis il prossimo anno. Tanto vale guadagnare qualcosa ora: si tratta sulla base di otto milioni di euro più Almiron, o De Ceglie. Il terzino sinistro è finito nella trattativa, anche perché alla Juve piace Aleksandr Kolarov, pariruolo laziale. Oggi il presidente della Lazio dovrebbe fare l’ultimo tentativo per convincere Pandev a firmare il rinnovo, ma offrendogli non più di 1,5 milioni l’anno. Poco. Sarà il via libera per la Juve, sempre che Lotito non chieda, come quota cash, oltre i 10 milioni di euro, oltre il quale i bianconeri non si spingeranno. L’acquisto, per quanto pianificato, potrà scattare solo dopo una cessione. Da settimane, in vetrina c’è David Trezeguet, per il quale il club bianconero ha ricevuto segnali dall’Olympique Marsiglia e dal Lione. L’OM, pilotato in panchina dal vecchio compagno Didier Deschamps, sembra un po’ più avanti. Per lasciare David, però, la Juve chiede almeno una decina di milioni di euro, per meno non se ne parla. Richiestissimo è Vincenzo Iaquinta, in questo finale di stagione nettamente il miglior attaccante bianconero. Per questo la società se lo terrà stretto, nonostante le offerte di Tottenham e Zenit San Pietroburgo, che già gli aveva dato la caccia a gennaio: da Inghilterra e Russia sono pronti a versare sui 15 milioni di euro, ma la risposta sarà no. Per rimpiazzarlo, ne servirebbero ben di più. Dovrebbe filare tutto liscio, perché Vincenzo sta discutendo l’adeguamento contrattuale, da firmare già la prossima settimana. Dunque, non si muoverà da Torino, garantisce Giovanni Cobolli Gigli: «Iaquinta rimarrà sicuramente alla Juve - ha detto il presidente bianconero - è uno dei nostri pezzi forti, lo ha dimostrato in questi ultimi tempi». Altri rinforzi, al di là di Pandev o Quagliarella, paiono da fantacalcio: non Lavezzi («Marino ha detto che non siamo interessati? credo di poterlo dire anch’io»), né Tevez, «un sogno di mezza estate». Più modestamente, si segue Gianmarco Cavalieri, diciottenne centrocampista del Parma. Non si tocca Amauri, ma andrà rigenerato dopo un 2009 da panico, lontano dal giocatore che aveva tenuto a galla la Juve in avvio di stagione. Poi s’è ingolfato, e azzoppato, restando fuori un mese. Il prezzo pagato un anno fa al Palermo - 22,8 milioni di euro - ne fa un giocatore invendibile, cosa che non è comunque nei piani della Juve: rimetterlo a posto, potrebbe rappresentare il miglior acquisto.
TUTTOJUVE.COM
MAH...Gia il titolo mi sembra talmente azzardato...dobbiamo ancora chiudere per Diego (forse) ,deve ancora essere ceduto Trezeguet e gia arriverebbe Pandev....
ma non diciamo cavolate.!
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