[Topic unico] Torino-Juventus 0-1., Campionato: news, commenti live e post partita e le pagelle degli utenti.

Il darby della Mole Torino-Juventus si gioca il 7 marzo alle ore 20.30.
Per la Juventus infortunati Andrade, Zanetti, De Ceglie e Camoranesi; squalificato Legrottaglie; diffidati Amauri e Nedved.
Per il Torino infortunati Abbruscato, Rivalta, Diana, Ventola e Di Loreto; squalificato Zanetti; diffidato Ogbonna.

Edited by zebrone84 - 7/3/2009, 13:19

Derby: uno squalificato per parte

Nicola Legrottaglie e il granata Paolo Zanetti salteranno per squalifica la stracittadina in programma sabato sera all’Olimpico di Torino. In casa bianconera, Chiellini entra nella lista dei diffidati, che comprendeva già Amauri e Nedved

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Adesso il derby

Una pioggia leggera ha accompagnato tutta la durata della seduta d’allenamento. La squadra che era rientrata nella tarda notte da Roma si è ritrovata nel pomeriggio, senza defezioni a Vinovo. I titolari del match di Coppa Italia hanno svolto come al solito una seduta defatigante in palestra. Qualcuno ne ha approfittato, poi, per sottoporsi a massaggi e cure per recuperare da piccoli acciacchi, ma nessun problema in vista dei prossimi impegni ravvicinati. Sabato sera il derby. Settantadue ore dopo il match col Chelsea. Solo otto giocatori hanno corso in campo prima di lavorare con il pallone per perfezionare la qualità dei passaggi, veloci e rasoterra. Tra questi Del Piero, Marchisio, Trezeguet e Sissoko, oltre a Giovinco, Salihamidzic, Zebina e Knezevic. Lavoro di riscaldamento che ha visto protagonisti anche Nedved, Tiago e Mellberg che poi, prima di rientrare dopo una mezz’ora, si sono fermati a colloquio con mister Ranieri.
Sul campo adiacente il gruppo dei portieri composto da Buffon e Chimenti. Differenziato per Legrottaglie, che salterà il derby per squalifica così come il granata Paolo Zanetti, che ha comunque ripreso a correre calzando le scarpe da calcio. Senza forzare, assieme al preparatore Scanavino, Iago e Cristiano Zanetti.

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Lavoro tattico in vista del derby. Rimandato "Filo Diretto"

Allenamento inumidito dalla pioggia per la Juventus, con la squadra regolarmente in campo in mattinata. I bianconeri dopo il riscaldamento si sono concentrati in particolar modo sulla tattica, in vista del Derby contro il Torino. I tre portieri, Buffon, Chimenti e Manninger, sono stati impegnati in un lavoro specifico agli ordini di Giorgio Pellizzaro. Oltre a De Ceglie ancora a riposo e Camoranesi sottoposto alle cure fisioterapiche, non hanno lavorato con il gruppo Marchionni, che ha svolto un allenamento defatigante, Legrottaglie, Zanetti, Yago e Grygera, che hanno lavorato in differenziato, Chiellini, fermatosi in palestra, e Albin Ekdal che è stato aggregato alla Primavera.

Verso il derby: curiosità in cifre

Il derby della Mole è un momento sempre molto atteso dai tifosi torinesi di entrambe le squadre. In vista della stracittadina in programma sabato sera, andiamo a scoprire qualche curiosità.

La vittoria bianconera più netta
Risale al 20 aprile 1952, quando la Juventus batte il Torino 6-0 con doppiette di Boniperti e John Hansen. Gli altri goleador sono Karl Hansen e Vivolo.

Il successo più atteso
25 marzo 1979: dopo una serie negativa durata dieci derby arriva la vittoria 1-0 firmata da Cabrini

La prima rete bianconera
La segnò Ernesto Borel. Era il 30 gennaio del 1907, il derby però fu vinto dal Torino (2-1). Parlando invece di cifre tonde, la 100esima fu segnata da John Hansen nel derby vinto 5-1 e disputato il 25 marzo 1951. La 200esima rete porta la firma di Tricella che la siglò nel derby vinto 2-1 il primo maggio 1988.

Il goleador
E’ Giampiero Boniperti è il giocatore della Juventus ad aver segnato più reti nella stracittadina: 13 gol, seguono John Hansen con 9, Borel II con 8, Platini 7.

I derby di Platini
Dieci derby e sette gol. Questo il bilancio di Le Roi nella stracittadina. Il suo derby da incorniciare risale al 26 febbraio 1984 (Juventus-Torino 2-1): granata in vantaggio al 55° con Selvaggi poi ecco Michel prima segna di testa su cross di Vignola (66°), poi con una splendida punizione che vale la vittoria.

Grande rimonta il 7 marzo 1982
Pioggia battente per quasi tutta la partita, ricca di emozioni e colpi di scena. Dopo 21’ il Torino è in vantaggio di due gol, ma la Juventus non molla, si riprende, ribalta il risultato e stravince (4-2 il risultato finale) grazie alla doppietta di Scirea e ai gol di Tardelli e Brady.

07.03.1982 Juventus-Torino 4-2
Bonesso, Dossena, Tardelli, Scirea (2), Brady

L’altro precedente datato 7 marzo risale alla stagione 1953/54 e finì 0-0

L'annunciato Filo Diretto previsto per oggi con Tiago è rimandato

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Non è ancora sicuro, ma ci sono buone possibilità.

Abbiamo perso!


E che ha Grygera???

I 20 convocati per il derby. Tornano Zebina e Knezevic

Concluso l’allenamento di rifinitura sostenuto a Vinovo, Claudio Ranieri ha stilato l’elenco dei 20 bianconeri convocati per il derby di sabato sera.

Dopo parecchio tempo, tornano i nomi di Jonathan Zebina e Dario Knezevic. Per il francese è la prima della stagione, mentre il croato era fuori dalla gara d’andata con il Napoli.

I due difensori rientrano proprio nella giornata in cui non sono disponibili lo squalificato Legrottaglie e l’infortunato Grygera (ko per un pestone rimediato con la Lazio). Chiamato anche Ariaudo.

Assenti Camoranesi, Zanetti e De Ceglie (che oggi si è rivisto a Vinovo), oltre a Ekdal impegnato con la Primavera.

Ecco l’elenco dei bianconeri a disposizione

1 Buffon
3 Chiellini
4 Mellberg
5 Zebina
7 Salihamidzic
8 Amauri
9 Iaquinta
10 Del Piero
11 Nedved
13 Manninger
15 Knezevic
17 Trezeguet
18 Poulsen
19 Marchisio
20 Giovinco
22 Sissoko
28 Molinaro
30 Tiago
32 Marchionni
41 Ariaudo

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Ranieri: «Pronti per il derby»

«E’ una bella settimana, interessante, ricca di eventi». Claudio Ranieri presenta così il periodo della Juventus, costretta in pochi giorni a passare dalla gara di Coppa Italia con la Lazio al derby con il Torino, fino ad arrivare al match di Champions League con il Chelsea.

Archiviata la prima gara con un risultato non favorevole (il 2-1 di martedì a Roma) ma completamente ribaltabile al ritorno, ora è tempo di affrontare la seconda. Niente meno che il Derby della Mole contro un Torino in netta ripresa: «Sappiamo l’importanza di questa partita – commenta Ranieri – e siamo pronti. Le stracittadine sono gare a sé, in cui i valori e i punti in classifica non contano, si azzera tutto. Troveremo un Toro carico, aggressivo e compatto. Ci attende una gara vibrante e veloce».

A questo momento topico della stagione, la squadra bianconera arriva in un buon momento, soprattutto dal punto di vista della condizione, anche se il mister avrebbe voluto più tempo per preparare questi impegni ravvicinati: «Speravo nel rinvio della gara di coppa per avere più tempo per allenarci. Comunque siamo pronti a superare anche queste difficoltà, l’adrenalina ci permetterà di stare bene. Affrontiamo una partita per volta. Qualche cambio dovrò farlo e intanto recupero Zebina che, seppur non ancora al 100%, sta bene ed è disponibile».

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Informazioni per l’accesso allo stadio Olimpico per i tifosi bianconeri

Sabato 7 marzo si gioca il Derby della Mole, il secondo della stagione. Questa volta toccherà al Torino ospitare la gara, pertanto ai tifosi bianconeri è stata riservata solo la Curva Sud.

A coloro che hanno acquistato il tagliando e si recheranno allo stadio Olimpico, si ricorda che l’accesso alla Curva Sud sarà possibile esclusivamente arrivando da Corso Agnelli. Pertanto l’ingresso di via Filadelfia dal lato di Corso Unione Sovietica resterà chiuso.

I tifosi che raggiungeranno Torino con i pullman, dovranno arrivare da Sud in Corso Agnelli. Una volta scesi i passeggeri, i mezzi potranno essere parcheggiati nel piazzale Caio Mario.

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Tutto sul Derby della Mole

E’ arrivato il giorno del Derby della Mole. Il 7 marzo torna a caratterizzare la stracittadina a distanza di 27 anni. L’ultima volta in questa data, nel 1982, giorno indimenticabile per la Juventus che vinse 4-2 in rimonta con Gaetano Scirea sugli scudi.

A poche ore dal match, Juventus.com presenta alcune informazioni per vivere l’evento.

IL TORINO IN CASA
Cinque vittorie, tre pareggi e cinque sconfitte: l’andamento del Torino tra le mura amiche è decisamente migliore rispetto a quello registrato in trasferta, dove ha raccolto solo sei dei 24 punti fin qui maturati in classifica.

E’ interessante verificare la produzione di occasioni (tra parentesi rispetto al punteggio) quando i granata sono andati incontro a sconfitte: Torino-Inter 1-3 (5-6); Torino-Lazio 1-3 (5-5); Torino-Cagliari 0-1 (8-5); Torino-Fiorentina 1-4 (3-7); Torino-Roma 0-1 (2-4).

L’ANDAMENTO
Erano partiti in perfetta media inglese i granata nelle prime due giornate del campionato, grazie alla vittoria in casa contro il Lecce e al pareggio in trasferta a Reggio Calabria. Con la sconfitta all’Olimpico con l’Inter, il cammino è diventato altalenante.

All’ottava giornata, dopo il derby d’andata deciso da Amauri, la formazione di De Biasi si trovava addirittura all’ultimo posto, in compagnia della Reggina. Il riscatto è stato immediato: nella settimana successiva i granata hanno sconfitto l’Atalanta 2-1 e abbandonato la coda della classifica. Al termine del girone d’andata, comunque, la situazione era rimasta preoccupante: il Toro era terzultimo, in piena zona retrocessione, a due punti di distanza dalla salvezza. Con l’avvio della seconda parte del torneo, il panorama è cambiato radicalmente. La squadra, guidata da Walter Novellino, ha infila sei pareggi e una vittoria ai danni dell’Udinese.

I DERBY DEL 7 MARZO
Nella storia delle sfide stracittadine ci sono due precedenti giocati il 7 marzo. Il primo risale al campionato 1953/54, quando bianconeri e granata impattarono 0-0, anche perché il danese John Hansen sbagliò un calcio di rigore. Decisamente memorabile la sfida disputata nel 1982. I granata passarono in vantaggio con un uno-due nel giro di tre minuti, dal 19° al 21°. Bonesso e Dossena portano il Toro sul 2-0, ma già all’intervallo la situazione era totalmente capovolta grazie a un gol di Tardelli e a una doppietta siglata da Scirea. Nella ripresa, a 60 secondi dal fischio di chiusura, l’irlandese Brady regalò alla Curva Filadelfia la gioia del definitivo 4-2.

I GOL IN ZONA CESARINI
La rete segnata da David Trezeguet nei minuti di recupero dell’ultimo Torino-Juventus, giocatosi il 30 settembre 2007, resta tra le massime soddisfazioni del popolo bianconero. I derby decisi in piena zona Cesarini sono quelli più amati dai tifosi. E’ una serie che annovera in media una gara a decennio e che venne inaugurata nel 1968/69, quando Pietro Anastasi spezzò l’equilibrio determinato dai gol di Menichelli e di Combin.

Dieci anni dopo, nel 1978/79, fu un diagonale di sinistro di Antonio Cabrini a interrompere un lungo predominio dei nostri avversari. Nel 1987/88, ci pensò Ian Rush a risolvere una partita inchiodata sull’1-1 per effetto delle reti di Tricella e di Polster. Infine, la stracittadina più esemplare del detto bonipertiano, per il quale il massimo del piacere è vincere con un autogol all’ultimo minuto. Successe nel 1992/93 e la soddisfazione fu raddoppiata dalla rimonta. Dopo il gol di Sordo a inizio ripresa, fu Vialli a pareggiare i conti. Poi, al 92°, sotto la curva Scirea, un tiro di Moeller viene deviato da Venturin, che impedì a Marchegiani una comoda parata.

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