Agli inizi degli anni settanta, in quel di Modugno, covava nell'animo di uno sparuto manipolo di ventenni - oltre ad una comprovata fede juventina - uno spirito pionieristico: dare alla passione sportiva un peso specifico maggiore all'interno della propria vita sociale, trasformando l'essere tifosi da uno sterile punto di arrivo di chiacchiere da bar, ad un più costruttivo motivo aggregante fonte di innumerevoli iniziative, anche di tipo extracalcistico.
Il primo Maggio 1972, in Corso Vittorio Emanuele 85 (a piano terra) a Modugno, quindici soci fondatori davano ufficialmente il via all'avventura: Juventus Club Modugno, iscritto ufficialmente al Centro di Coordinamento Juventus Clubs di Torino.
L'ardente spirito giovanile divampa grazie ai successi della nostra squadra del cuore ed ecco che, appena fondato il club si organizza subito la prima trasferta (con pullman) a Firenze per Fiorentina-Juventus, penultima giornata del campionato 1971/72: è un pareggio per 1-1, tappa di avvicinamento verso la vittoria dello scudetto (arriva, così, anche la benedizione da Galleria S. Federico - all'epoca sede della Juventus F.C.). Intendiamoci, l'evento non è una rarità per la Vecchia Signora che vince anche il campionato successivo; a Modugno esplodono i consensi: tra il 1972 e il 1973 si tocca quota 137 soci.
La forza propulsiva dei numeri ha come effetto il concretizzarsi delle prime iniziative: in quegli anni il club si iscrive al settore giovanile di calcio provinciale "N.A.G.C."; si legge da un documento dell'epoca: "Il N.A.G.C. è sorto grazie all'interessamento e all'entusiasmo dei componenti del club Juventus di Modugno. Con esso si vuole dare la possibilità ai ragazzi di Modugno di imparare il gioco dello sport più popolare, il calcio, sotto la guida di un tecnico federale". Questo a livello sportivo. A livello "mondano" si organizza una serata-concerto con un noto gruppo dell'epoca al Cinema Teatro Oratorio. Ma è sempre il calcio a farla da padrone: fino a metà degli anni ottanta il club è sempre presente ai tornei locali ( Torneo dell'Amicizia, Trofeo S. Rocco, tornei regionali per club); una nutrita rappresentanza di soci non ha paura di affrontare circa 2000 km per tifare Juve a Torino ed è presente a tutte le trasferte a Napoli, Roma, Ascoli, Avellino, Foggia, Lecce e (ovviamente) Bari. Tali trasferte diventano occasione di vere e proprie gite turistiche dato che la lentezza dei mezzi consiglia di muoversi con largo anticipo rispetto al momento della partita. Nel mese di Maggio del 1985 (oltre a ricordare la triste prima Coppa dei Campioni) il club cambia sede spostandosi al numero 87 (primo piano) di Corso Vittorio Emanuele.
Nel Novembre 1985 viene approvato il nuovo statuto.
Il Maggio 1996 entra nella storia per la vittoria della seconda Coppa dei Campioni; finalmente possiamo festeggiare la Coppa alla grande e lo facciamo in due "sedi": a Roma, all'Olimpico, con la solita rappresentanza di soci sfidante tutte le scaramanzie e a Modugno in Piazza Sedile, con centinaia di tifosi assiepati sotto il maxi-schermo (tale manifestazione ha anche e soprattutto lo scopo benefico di raccolta fondi per alcune Associazioni: successo pieno anche in quel campo). A Maggio 1997 siamo ancora in finale Coppa Campioni a Monaco di Baviera contro il Borussia Dortmund; a Modugno alcune centinaia di tifosi si danno appuntamento nell'auditorium della scuola Tommaso Fiore per assistere con maxi-schermo all'evento a per festeggiare i venticinque anni di vita del club: sembrano esserci tutte le premesse ed invece ... Stessa sorte - incredibile dictu - l'anno successivo: Juventus-Real Madrid ad Amsterdam; a Modugno altra mega manifestazione in una palestra privata con un mezzo migliaio di persone ed un urlo strozzato in gola.
Il resto è storia recente con una vita ordinaria del club caratterizzata da fantacalcio (il primo fantacalcio Juventus Club Modugno risale al 1998/99), dalla possibilità di tifare Juve tutti assieme, dalla lettura quotidiana di giornali sportivi e non, nonché dalla completa apertura a qualunque tipo di iniziativa extra: organizzazione di trasferte per seguire la Juve, organizzazione di partite di calcio a 5, ecc.
Questo breve tratteggio della storia dello Juventus Club Modugno ha la presunzione di mettere in evidenza come questa associazione di uomini abbia sempre cercato di accostare lo spirito di iniziativa, di amicizia, di solidarietà, dello stare al passo con i tempi (l'apertura di questo sito è l'ultimo esempio in questo senso), assieme alla predilezione calcistica.
Essere Tifosi Juventini: uno stile di vita prima che una passione sporti
Tesseramento 2008/2009
Inizia ufficialmente il tesseramento allo Juventus Club Modugno per la stagione 2008/2009.
Tesserandovi diventerete soci DOC, riconosciuti ufficialmente dalla Juventus F.C.
Riceverete, oltre alla tessera J.C. Modugno, anche la tessera ufficiale emessa dalla Juventus F.C. che vi darà l'opportunità di usufruire di sconti e condizioni vantaggiose presso alcune aziende che la società comunicherà in un secondo momento.
I tesserati potranno beneficiare di alcuni servizi quali la visione di tutte le partite di Campionato presso la nostra sede di Modugno, una prelazione sui biglietti per le trasferte organizzate, la partecipazione ad iniziative organizzate dal Club.
La quota associativa è di 20 euro di iscrizione più 10 euro mensili per tutti i soci.
Per informazioni, proposte e commenti scrivi a:
[email protected] CORSO VITTORIO EMANUELE II --N 87 MODUGNO(BARI)
