Succede a Conegliano. L'assessore Loris Zava, eletto nelle liste di Forza Italia, è stato fotografato in pose particolarmente succinte con la pornoattrice Barbara Gandolf (foto) all'inaugurazione di un SexyShop.
Gli scatti, pubblicati sul quotidiano 'Tribuna di Treviso', hanno fatto infuriare il sindaco di Conegliano Alberto Maniero che grida allo scandalo: "Prendo le distanze da questa iniziativa che non ha nulla a vedere con l'amministrazione comunale - afferma indignato il sindaco -. Gli amministratori devono dare il buon esempio anche in termini di moralità."
Come era prevedibile l'opposizione ha chiesto le immediate dimissioni di Zava. L'assessore infatti, secondo il Partito democratico, avrebbe leso l'immagini del comune trevisano. "Ognuno può fare le scelte che ritiene più opportune a livello personale, ma un assessore ed un consigliere comunale, rimangono tali finchè scade la legislatura, anche nel privato - aggiunge in proposito Botteon del Pd. "Per questi motivi, noi chiediamo ai protagonisti di questa squallida vicenda di dimettersi. La politica seria non può essere bacchettona, ma nemmeno ridursi a tale livello".
Da parte sua Loris Zava replica così: "Non ho fatto nulla di particolare, sono entrato in un bar dove c'era questa signorina, vestita normalmente, in abiti non succinti. Ho fatto una foto perché mi è stato chiesto, non ho pregiudizi sulle persone e non faccio discriminazioni sul loro lavoro, trovo spiacevole e ridicolo che vengano fatte strumentalizzazioni su una cosa del genere".fonte-excite.it