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| Sinceramente dispiaciuto ma estremamente onesto. Roberto Donadoni ha fatto la sua scelta e ha tagliato dai convocati Riccardo Montolivo, una scelta apparentemente scontata eppure ponderata e sofferta.
"La scelta l'ho fatta solamente ieri sera - rivela il ct- e la motivazione è legata alla quadratura della rosa. Gli ho detto che mi avrebbe fatto piacere se fosse rimasto comunque con noi, ma lui preferisce salutare i compagni e tornare a casa. Non credo che si senta il Calimero della situazione però: non nascondo che è stata una decisione difficile. Lui ha capito: questa è stata la prima risposta che mi ha dato".
Del Piero e Cassano promossi
Donadoni parla poi di Del Piero e Cassano, dicendosi soddisfatto della disponibilità dimostrata in questi giorni dai due fuoriclasse: "Del Piero in un tridente lo vedo bene a sinistra, Cassano è un'alternativa validissima in ogni modulo. Come si sta comportando? A me non ha mai dato problemi, neanche per la maglia: non gli interessava il 10, avrebbe preso anche una maglia senza numero...".
L'importanza del Belgio
Tutto sembra procedere per il verso giusto dunque. Ma per avere le prime conferme sulla bontà del lavoro svolto, Donadoni preferisce aspettare l'amichevole di venerdi col Belgio: "E' presto per fare valutazioni. Il test con il Belgio sarà importante soprattutto dal punto di vista mentale e non fisico, visto che dopo cinque giorni di lavoro non possiamo chiedere molto e magari i carichi si faranno sentire - ha ammesso il ct, che non si è sbilanciato sugli aspetti tattici del match -. Non ho ancora deciso niente, ma nella mia idea di attacco a tre vedo sicuramente Del Piero a sinistra e Cassano a destra. Quello che mi piace di più è la disponibilità dei ragazzi e la loro duttilità".
sportnews.it
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