Tornare a vincere, possibilmente nel più breve tempo possibile. E' questo l'obiettivo di mister Conte alla vigilia del Torneo Berlusconi in programma domani sera a San Siro. Contro il Milan di Allegri il tecnico bianconero si aspetta un passo in avanti rispetto alla già più che positiva serata di Bari al Trofeo Tim. «Io cero risposte quotidiane da parte della squadra», ha detto Conte in conferenza stampa. «Il nostro miglioramento deve vedersi giorno dopo giorno. Stiamo lavorando per crescere e di migliorare in tutto. C'è ancora tanto da fare e non abbiamo tempo da perdere».
Il tecnico ha parlato di Vidal («un giocatore polivalente, capace di ricoprire ogni zona del campo») e della situazione infortunati («Marchisio sta meglio e oggi si è allenato regolarmente. Pepe, Martinez, Quagliarella e Toni non li porterò al Berlusconi per farli tornare subito al top»). L'obiettivo di Conte è chiaro: «Darò un'identità alla squadra. La mia Juve non si adatterà all'avversario ma imporrà il suo gioco». Nessun problema sul fronte attaccanti: «I giocatori che ho in rosa si sposano bene con il mio modulo e si adattano a giocare tra di loro. Ho trovato in tutti una grande predisposizione all'ascolto e al lavoro».
Dopo il trofeo Tim, le quotazioni della Juve sono in rialzo: «Noi siamo la Juve e dobbiamo tornare nel più breve tempo possibile a vincere. Mi fa ridere che dopo Siviglia era tutto da buttare e dopo il Trofeo Tim si parla di scudetto. Bisogna essere equilibrati e non gettare fumo negli occhi dei tifosi. Veniamo da due anni nei quali abbiamo fatto due settimi posti. Tra noi e le milanesi c'è ancora una notevole distanza. Io chiedo pazienza, serenità e consapevolezza del nostro lavoro ai tifosi che sono juventini come me. Nutro grande speranza in questa squadra che ha voglia come e più di me di tornare ad essere protagonista. Questo mi lascia ben sperare», ha detto il tecnico.
La parola scudetto non deve essere un tabù: «E' una parola che è scritta nella storia della Juve. Io da calciatore ho avuto la fortuna di scriverla cinque volte. Purtroppo questa parola è stata per troppo tempo lontana da noi. Dobbiamo restare calmi e pazienti per dare tempo a tutti di tornare a vincere nel più breve tempo possibile», ha dichiarato un determinato Conte. «Noi faremo il possibile e l'impossibile per tornare ad essere competitivi, questo lo garantisco. Stiamo costruendo delle fondamenta importanti».
Conte affronta l'argomento mercato e non si tira indietro: «Questa rosa deve essere completata. Lo so io e lo sa anche la dirigenza. Con Marotta parlo tutti i giorni e abbiamo sposato lo stesso progetto. Abbiamo le idee chiare. A livello numerico abbiamo bisogno di qualche rinforzo». Il tecnico verrà accontentato.
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