Pogba a Tuttosport: "Serve un 10? A disposizione di Allegri. Spero di segnare io i gol di Vidal. Vincere dipende da noi, resettiamo il passato. Futuro? Sono qua"Paul Pogba ha rilasciato un'intervista a diverse testate nazionali. Ecco le sue parole riportate dal quotidiano Tuttosport:
Sulla Supercoppa: "Dobbiamo riprendere un po’ le posizioni, ma ci siamo: ci avvicineremo alla Supercoppa con la forma migliore. Contro il Lechia, rispetto al test di San Gallo contro il Borussia Dortmund, siamo cresciuti, migliorati. E abbiamo vinto. Lo scorso anno abbiamo perso contro il Napoli ai rigori. Anche per questo motivo ci teniamo a riportare il trofeo a casa. Nessuna pressione, però".
Sul nuovo ciclo bianconero: "Siamo soltanto all'inizio, come possiamo saperlo. Vediamo.... Abbiamo grandi giocatori, con molta esperienza. E' vero, abbiamo perso anche gente di spessore, però siamo la Juve e dobbiamo sempre fare bene, con chiunque ci sia".
Il centrocampista francese, testato contro il Lechia anche dietro le punte, ha esternato le proprie sensazioni: "
"Io il 10 per il futuro? Io sono a disposizione dell'allenatore e delle squadra. Mi ha provato e mi sono sentito bene anche lì. Vediamo cosa succederà durante la stagione. Se giocare da trequartista le piace? A me piace giocare (sorriso)».
Paul auspica di realizzare ancora più gol dello scorso anno: "Chiellini ha detto che devo fare i gol che faceva Vidal? Che gol faceva Arturo? (risata) . Almeno 10 gol? Lo spero per me, per la Juve, per tutti.
Sulle cessioni: "Sono andati via due grandi giocatori, che mi hanno insegnato moltissimo. Spero di avere imparato tanto, adesso devo dimostrare che sono cresciuto".
Gli domandano se questa Juve ha bisogno di leader: "Come ho detto prima, abbiamo perso grandi giocatori, però ne abbiamo anche trovati altri. Non è che siamo un'altra squadra e abbiamo cambiato proprio tutto. E’ arrivata gente esperta come Khedira, come Mandzukic. Sappiamo che sarà difficile, perché comunque da 3-4 anni avevamo la stessa squadra, gli stessi giocatori. Ora si cambia e sappiamo che sarà diverso, ma siamo la Juve e dobbiamo sempre puntare al massimo.
Sulle potenzialità dei bianconeri: "Chiellini dice che siamo più forti? Se vogliamo, possiamo vincere, perché sappiamo come si lavora. Però dipende da noi".
Sull pericolo rilassamento: "Allegri teme che si pensi ai successi dell'anno scorso? La finale di Champions fa parte del passato, non ha niente a che fare con questa annata. Certo che dobbiamo resettare tutto. Abbiamo vinto quattro scudetti, penso che siamo tutti abituati a ragionare in questo maniera da tanto tempo".
Sulle avversarie: "Inter, Roma, Milan e Napoli più vicine alla Juventus? Come ho detto prima: dipende solo da noi. Le altre vedono la Juve al primo posto danni. E’ normale, a un certo punto, che vogliano tornare a vincere anche loro. Proprio per questo noi dobbiamo essere ancora più concentrati e fare ancora di più degli altri».
Sul futuro: "Con l'addio di Vidal impossibile che parta anche io? Non penso a questi aspetti. Vidal ha fatto benissimo qua alla Juve e ora è andato al Bayern e ha preso la decisione giusta per lui. Io sono qua e al mercato neanche ci penso. Penso solo al campo, come ho sempre detto. E' il campo che conta. Se resterò alla Juve al 100%? Sono qua, mi avete visto qua".