^Ma quando mai c'è stata programmazione?
Poi la cosa che fa specie è che davvero, chi doveva venire alla fine è arrivato, Conte o non Conte, quindi quale programmazione è andata a farsi benedire?

Programmazione è costruire un con un binomio tra mister e squadra (in estate gran parte te lo fa il mercato). E visto che gran parte te la fa il mercato, io non accetto che il mio allenatore abbandoni la nave al 16 Luglio quando si sta seguendo un percorso con lui (Morata nome suo, Iturbe veniva preso per il 433 perché era lui a voler cambiare modulo, Pereyra era quasi chiuso già prima che togliessero le compartecipazioni, ecc.).
È andata a farsi benedire la programmazione che c'era fino al 15 Luglio, ovvero la società che lavora per Conte e Conte che lavora per la società, come è giusto che sia.

Io l'unica cosa che posso dire è che a parte la programmazione tecnico-tattica e il conseguente mercato che ne deriva per le esigenze dell'allenatore questa brutta pagina è stata gestita malissimo dalla dirigenza soprattutto a livello mediatico. Da 3 anni a questa parte non vedevo diatribe e rivolte della tifoseria. Noi che siamo abituati ad avere una società seria senza troppi sputtanamenti in pubblico o sui media. Ma a me non lo toglie dalla mente nessuno che questa storia era stata studiata a tavolino da tempo non so se tra Conte e la società o da una sola parte altrimenti non si spiegerebbe la velocità fulminea della scelta di Allegri. Quindi io spero che si cancelli al più presto questa pessima storia e si passi avanti.Per il bene della Juve e sempre con te grande Signora !!!

^Io invece dico che i nostri dirigenti hanno invece fatto tutto con consapevolezza. Non credo a Marotta quando dice che è stato un fulmine a ciel sereno. Come non credo a nessuna parola di Conte nel video (mai gli ho creduto in realtà quando faceva conferenze stampa ecc..... tranne nel periodo del calcioscommesse dove si vedeva essere coinvolto emotivamente).
Per me questo calciomercato è programmato gia da tempo senza Conte.
Insomma come sempre la società sa quello che fa.

La Juventus ha perso Antonio Conte, lo ribadiamo, secondo noi, il miglior allenatore sulla piazza, un numero uno non solo perchè simbolo di juventinità, di impegno, di motivazione, di leadership, se potessimo lo vorremmo sempre su quella panchina, ma ormai è andata, forse lo rivedremo un domani.

Una cosa, però è certa: la Juventus e i suoi tifosi hanno perso il loro condottiero, ma anche Conte ha perso e molto... lasciando la Juventus.

Riassumiamo dieci cose, consapevoli che potrebbero essere molto di più.

1- 30/40% dei consensi: in molto tifosi se la sono presa con la società per la partenza di Antonio conte, ma non solo con i dirigenti, tantissimi sono i tifosi che addossano al mister bianconero le colpe della sortita, soprattutto nel modo. Se Conte aveva il consenso del 100% dei suoi tifosi, ora ha perso il 30/40% dei consensi.

2- La possibilità di vincere ancora: nell'immediato Conte ha perso la possibilità di vincere subito, almeno in Italia, con una squadra che gli avrebbe garantito tutto per continuare la sua striscia.

3- Una tifoseria che lo seguirà sempre: i tifosi bianconeri rimarranno sempre con lui, ma siamo sicuri che dove andrà verrà accolto allo stesso modo? Nessuna tifoseria può vantare un rapporto con Conte come quella bianconera. Conte è un professionista, ma un clima e un popolo come quello zebrato non lo troverà mai.

4- La miglior panchina italiana: la Juventus è ad oggi la miglior società italiana, la più organizzata, la più pronta per primeggiare in europa, in Italia qualcosa di simile non lo troverà

5- Il miglior stadio italiano: lo Stadium, cuore delle vittorie bianconere è il fiore all'occhiello degli stadi nostrani, anche questo altrove non lo troverà

6- Gli ultimi due anni di Pirlo: sicuramente Conte, a meno che non vada ad allenare al nazionale si perderà gli ultimi due anni di carriera dello straordinario Andrea Pirlo, un vero peccato.

7- La possibilità di provare a vincere la Champions con la Juve: un sogno, vincere la Champions, un delirio, vincerla con la Juventus. Quanto avrebbe pagato Conte? Forse tutto l'oro del mondo, solo due tecnici ci sono riusciti, Trapattoni e Lippi.

8- Avvicinarsi a Lippi e Trapattoni: Conte nel podio dei più vincenti di sempre, purtroppo non sarà a meno di un ritorno tra i primi due.

9 - 5 titoli consecutivi: anche questo record rimarrà in casa d'altri, abdicando al terzo successo, Conte non potrà provare a raggiungere la storica squadra dei cinque titoli.

10 - Un ambiente che gli avrebbe perdonato anche degli errori e che lo difende: Conte non ha vinto in Europa, alla Juventus nessuno ha messo il dito nella piaga, altrove sarebbe stato così, altrove sarebbe stato difeso come è stato difeso per la questione giudiziaria che lo coinvolto, altrove avrebbe sempre trovato una mano e un sorriso amico in un momento di difficoltà, crediamo di no.

FONTe: tUTTOJUVE.COM

^ D'altronde tutte le versione, ufficiali e non, portano lì. Poi ognuno è libero di farsi la sua opinione.

Onestamente mi sembra strano però che uno come Conte con il suo carattere e la sua voglia di 'vivere' il calcio molli per questo motivo e si senta stanco...

Bah, stanco uno che ha vinto solo in Italia e in Europa invece aveva ragione di voler avere delle rivincite??? Bah.
Mi sembra strano.
Alla fine secondo me non si saprà mai la verità. Ora Conte è il passato.

^ Obiettivamente ha sempre dato l'idea di uno perennemente sull'orlo di una crisi di nervi. Il fatto di rendere ogni intervista una seduta di psicoanalisi non aiutava a cambiare idea. Comunque basta vedere come proseguirà il nostro mercato, e la sua carriera, per capire come sono andate le cose.

Per quanto mi riguarda è già il passato.

^Claro che faccia lo scaricabarile su Conte, chi non lo farebbe?

Se e' veramente cosi, (e del nostro amato Pavel ci fidiamo tutti a occhi chiusi) allora il nostro adorato Antonio a mio parere e' ancora piu' da rispettare. In una societa' dove tutti sono attaccati alle poltrone che non vogliono mollare nonostante i risultati negativi, Conte ha fatto una scelta nobile. Farsi da parte piuttosto che rischiare di non avere quella giusta forza, ossia "il sacro fuoco" come lui lo defini' tempo fa, per continaure a dare il massimo per la sua Juventus. Io lo ammiro profondamente e non perdo la speranza di rivederlo un giorno alla guida della Juve per continuare ad aggiungere Storia alla Storia.

^ Se le parole di Nedved fossero confermate sarebbe da domandarsi se Conte sia mentalmente equilibrato, altro che decisione da rispettare.

Al primo di settembre si potranno tirare le somme.