Antijuventini che dicono che passiamo sicuro, fiorentini che ci elogiamo facendo finta di sentirsi gia fuori, minchia e come ce la stanno tirando addosso!

Il rischio di subire qualche “labbrata” – come si dice in zona – è costante; guai a farsi vedere con una sciarpa bianconera in giro. E quando si va al Franchi per la partita, il rischio di ritrovare l’auto danneggiata – ci assicurano – è altissimo. Per non parlare, ma questo è il meno, degli sfottò e le accuse quotidiane… Eppure, il tifoso bianconero in Toscana è razza dura a morire. Anzi, prolifera. A questo punto, la domanda sbagliata è: ma chi glielo fa fare? Nessuno, ovvio. E poi c’è quella giusta, di domanda: cosa glielo fa fare? E allora la risposta sgorga spontanea: «La Juventus! Per la Juventus codesto e altro. Perché io gliel’ho detto alla mi’ moglie, prima di sposarla: sappi che io sono già fidanzato. Con la Juventus. Non ti tradirò col corpo, ma con la mente, per i colori bianconeri…», come racconta Donato, presidente dello Juventus club Doc Firenze Le Signe.

PRUDENZA - Quel che è certo, è che per conservare la razza, occorre un giusto mix di coraggio, forse incoscienza, di certo regionevolezza e prudenza. Perché una frase sbagliata detta al momento sbagliato in riva all’Arno sembra poter costare davvero cara. «Eggià perché ci sono quelli che scherzano – prosegue Donato -, che la buttano sul ridere. Ma ci sono anche quelli, parlo dei tifosi viola, che son subito pronti a reagir male. L’anti-juventinità, a Firenze, è un fenomeno davvero dilagante. E’ incredibile: prima di chiedere cos’ha fatto la Viola, chiedono “che han fatto i gobbi?”. Qui il nome “Juventus” non si può neanche pronunciare. E se provi a ragionare, a chiedere perché, la risposta è una sola: «Perché i vu rubate!». Mah… Figuratevi con che stato d’animo s’è vissuta questa vigilia d’Europa League. Per noi è una partita, ma per loro è la partita. Eventualmente, da rinfacciare finché si campa».

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Ha segnato in Champions (2 volte al Real, eh), gli manca il gol in Europa League. Che poi era la sua valvola di sfogo, quando vestiva la maglia dell’Athletic Bilbao. Già, Fernando Llorente vorrebbe davvero giocarsela, questa Fiorentina-Juventus, e dal primo minuto. Con Carlitos Tevez, il suo compagno perfetto nella prima stagione bianconera. «E' la partita dell'anno per noi - cinguetta -. Vincere o vincere. Vamos». E la sfida è lanciata.

I NUMERI - Lo score del Re Leone, fin qui, recita: 33 presenze in totale, con 13 reti realizzate (11 in campionato più le 2 in Champions, appunto). Il vuoto della coppa minore si può colmare al Franchi, se Antonio Conte gli darà la maglia da titolare che contende a Dani Osvaldo. Fernando c’è e lotta per la Vecchia Signora, in un palcoscenico caldo, di quelli che piacciono assai, dove è ancora più galvanizzante mettere a segno una prodezza personale. Dicevamo di quando era un biancorosso, un periodo felicissimo prima delle beghe sul rinnovo e dell’anno da separato in casa. Sì, perché l’attaccante di Rincon de Soto vanta tuttora il record di reti nelle partite Uefa per club (16). Nell’Europa League 2010-2011 ha siglato 8 gol, 2 nei preliminari e 6 nella fase finale. L’anno dopo è arrivato sino in fondo nella competizione, perdendo contro l’Atletico Madrid (con 7 reti complessive). Insomma, è la sua Coppa, sarebbe la sua Coppa. Se Conte concederà la chance come sembra, ovvio.

LA VOGLIA MATTA - Davanti alla Viola, così, ci sarà un campione super adrenalinico. «Il risultato con la Fiorentina non è stato positivo, all’andata, con l’1-1 in casa, ma resta tutto da decidere. Ogni competizione è importante, noi sappiamo che non dobbiamo mollare niente. Lo scudetto certo, ma anche la Coppa. Io sono affamato», ha ribadito qualche giorno fa. Con proprietà di linguaggio, perché la lingua di Dante ormai è la sua.

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12:19 - IN ATTACCO TORNA TEVEZ - La Juventus alle 19 sfiderà la Fiorentina in Europa League. Antonio Conte dovrà far fronte alle tante assenze per infortuni soprattutto nel reparto difensivo. A Firenze mancheranno Peluso, Barzagli, Ogbonna, Marchisio, Pepe e Giovinco. Quindi in difesa non ci sono alternative e verranno confermati Caceres, Bonucci e Chiellini. Sulle fasce spazio a Isla e Asamoah; in mezzo si muoveranno Vidal, Pirlo e Pogba. In attacco dopo due partite in cui non era stato nemmeno convocato tornerà Tevez che giocherà con Llorente. Le dirigenze di Juventus e Fiorentina pranzeranno insieme, al tavolo saranno presenti i due presidenti Agnelli e Della Valle e i due amministratori delegati Marotta e Mencucci.

11:20 - SCELTE OBBLIGATE IN DIFESA E IN MEZZO AL CAMPO - La Juventus da ieri pomeriggio è a Firenze e questa mattina sosterrà la rifinitura in vista della gara di questo pomeriggio. Antonio Conte punterà sul 3-5-2: in porta spazio a Buffon. In difesa complici le tante assenze verranno riproposti Caceres, Bonucci e Chiellini. A centrocampo sulla destra ci sarà Isla con Lichtsteiner a riposo; in mezzo giocheranno i titolarissimi Vidal, Pirlo e Pogba; sulla sinistra sarà confermato Asamoah. In attacco rientrerà Tevez che avrà al suo fianco Llorente. A Firenze splende il sole.


Juventus (3-5-2): Buffon; Caceres, Bonucci, Chiellini; Isla, Vidal, Pirlo, Pogba, Asamoah; Tevez, Llorente.

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E' inutile che Conte dica "Il nostro terreno è la Champions", perché far bene in Europa League vuol dire assicurarsi punti nel Ranking, e, di conseguenza, più chances di un sorteggio agevole il prossimo anno.
Vero è che con Bonucci lì dietro non si può mai star tranquilli, però badiamo di qualificarci perché è una grande opportunità per recuperare punti nel Ranking

16:10 - OSVALDO E VUCINIC IN PANCA - La Juventus alle 19 sarà in campo per affrontare la Fiorentina. Le dirigenze delle due società si sono incontrare a pranzo e l'incontro è terminato. Per quanto riguarda la formazione Conte sceglierà il tradizionale 3-5-2: in porta ci sarà Buffon. In difesa giocheranno Caceres, Bonucci e Chiellini, la stessa linea che è scesa in campo contro il Genoa. A centrocampo sulla destra Isla è nettamente favorito su Lichtsteiner; in mezzo ci sarà Pirlo con Vidal e Pogba; sulla sinistra visto anche l'infortunio di Peluso giocherà Asamoah. In attacco giocherà il tandem Tevez-Llorente.

15:39 - CACERES TITOLARE - La Juventus sta riposando e tra poco sosterrà la riunione tecnica prima di partire direzione stadio. Antonio Conte schiererà il tradizionale 3-5-2: in porta spazio a Buffon. In difesa ci sarà Bonucci con ai suoi lati Caceres e Chiellini. Sulle fasce si muoveranno Isla e Asamoah; in mezzo giocheranno Vidal, Pirlo e Pogba. Carlitos Tevez tornerà a guidare l'attacco bianconero e avrà al suo fianco Fernando Llorente.

15:12 - ISLA FAVORITO SU LICHTSTEINER - Le scelte di formazione di Antonio Conte sono praticamente fatte, anche a causa degli infortuni che negli ultimi giorni hanno colpito il reparto arretrato. La Juventus quindi confermerà il 3-5-2: in porta ci sarà Buffon. In difesa toccherà ancora a Caceres, Bonucci e Chiellini. Sulla fascia destra ci sarebbe il ballottaggio tra Isla e Lichtsteiner. Con il cileno che, secondo Sky Sport, è favorito sullo svizzero. Anche perché Lichtsteiner potrebbe in caso di emergenza giocare nella linea a tre di difesa e quindi Conte potrebbe decidere di tenerlo in panchina proprio per avere un'alternativa. In mezzo al campo toccherà ancora a Vidal, Pirlo e Pogba; sulla sinistra agirà Asamoah. In attacco spazio agli inamovibili Tevez e Llorente. Conte in avanti ritrova Mirko Vucinic che però partirà dalla panchina.

14:07 - INIZIATO IL PRANZO TRA JUVENTUS E FIORENTINA - Le dirigenze di Juventus e Fiorentina, in questo momento, sono a pranzo insieme a Firenze. Per i bianconeri è presente il presidente Andrea Agnelli oltre a Beppe Marotta, a rappresentare i viola Andrea Della Valle e Daniele Pradè.

13:12 - RISVEGLIO MUSCOLARE PER LA JUVE - La Juventus, solitamente, il giorno della partita effettua una rifinitura sul campo, questa mattina, invece, i bianconeri hanno si lavorato, ma eseguendo solo esercizi di stretching in albergo. La squadra, dopo il pranzo, riposerà e poi a metà pomeriggio ci sarà la consueta riunione tecnica, alla quale seguirà la partenza in pullman per lo stadio. Antonio Conte confermerà il 3-5-2: in porta ci sarà il Capitano Buffon. In difesa agiranno Caceres, Bonucci e Chiellini. A centrocampo da destra verso sinistra spazio a Isla, Vidal, Pirlo, Pogba e Asamoah. In attacco Carlitos Tevez sarà in campo dal primo minuto con Fernando Llorente.

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Pietro Anastasi, ex attaccante della Juventus, intervistato da Ilsussidiario.net, ha parlato delle prossime mosse di mercato che il club di Corso Galileo Ferraris attuerà soprattutto in attacco. non poteva mancare, infine, una chiosa su Fiorentina-Juventus di stasera. Ecco le sue affermazioni raccolte da tuttojuve. "Stasera sarà una partita molto combattuta perchè le due squadre vorranno assolutamente vincere, c'è in palio il raggiungimento dei quarti di Europa League ed anche la grande rivalità tra i due club. Bocciatura per Osvaldo? Credo che stasera Conte punti sui titolarissimi, ma non parlerei di bocciatura per l'italo-argentino. Osvaldo - ha dichiarato - ha iniziato bene segnando due gol in Europa League; ora è in un momento di leggera flessione. Però è comunque diventato la prima opzione per l'attacco; purtroppo davanti ci sono due giocatori che stanno facendo la differenza. Ipotesi Drogba? L'ivoriano - ha chiosato - è sicuramente un grande attaccante anche se oggi non è più giovanissimo. Onestamente, però, fossi nella Juventus, non lo prenderei. I bianconeri hanno tanti attaccanti in rosa e non è certo il reparto offensivo - ha concluso - che ha bisogno di ulteriori rinforzi. In attacco stiamo bene".

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Sì ma è un discorso idiota, visto che l'EL porta punti per finire in una fascia migliore in Champions e avere più opportunità di passare il girone.
Io sarò anche malfidato, ma ho come l'impressione che a Conte interessi più battere il record di punti di Capello per poter dire "visto? Sono meglio di te", che di vincere l'EL, e sta cosa mi fa incazzare non poco.