Europa League: Fiorentina - Juve, bianconeri favoriti in quota
Carica Fiorentina in vista del ritorno degli ottavi di Europa League contro la Juventus, in programma domani al Franchi. Massimo Ambrosini sprona la Fiorentina "Se proviamo a gestire il risultato, sbagliamo".. L’1-1 dell’andata è una buona base di partenza per i viola, che però in quota hanno ancora la strada in salita: la Juventus è in vantaggio sia nell’«1X2» secco - bancato da Snai a 2,05 - sia nelle scommesse sulla qualificazione, che comprendono anche eventuali supplementari e rigori. Qui i bianconeri scendono fino a 1,53, contro il 2,35 dei viola. L’«1» di Montella si gioca invece a 3,50, mentre per il pareggio al 90’si scende a 3,30. Favorito anche l’Under (meno di tre reti complessive), offerto a 1,80 quota gemella per Il Goal (entrambe le squadre a segno almeno una volta) offerto sempre a 1,80.
TUTTOSPORT.COMJuve, nell'emergenza difesa spunta il baby Romagna
Ieri avrebbe potuto essere ad Arco di Trento a festeggiare il trionfo nel Torneo Beppe Viola degli Allievi bianconeri, invece il sedicenne Filippo Romagna oggi è andato a Firenze assieme ad Antonio Conte, Gigi Buffon e compagnia: convocato (come già contro il Trabzonspor) per la sfida di Europa League contro la Fiorentina. D’altra parte con gli Allievi non gioca più dal 19 febbraio di un anno fa, quando Marco Baroni lo fece esordire in Primavera nonostante fosse di tre anni più giovane rispetto al limite di categoria: «Per quanto ci riguarda diventerà da subito a tutti gli effetti un elemento della nostra squadra», lo promosse l’attuale tecnico del Lanciano. In questa stagione, della Primavera bianconera Romagna è diventato un titolare fisso, leader e regista del reparto arretrato nonostante sia uno dei giocatori più giovani del campionato (è nato a Fano il 26 maggio 1997).
ANTICIPO - Anticipare i tempi, d’altra parte è la chiave del suo modo di giocare: legge le situazioni prima degli altri, sceglie quasi sempre la soluzione giusta per interrompere l’azione avversaria e la applica con tempismo. Poi, come se non bastasse, fa ripartire l’azione con una tecnica invidiabile, tanto che gioca senza problemi anche da regista di centrocampo, come fa nelle varie nazionali giovanili. Giovanni Rossi, direttore sportivo del Sassuolo ed ex responsabile del settore giovanile bianconero, in un’intervista a Tuttosport non ha avuto dubbi nell’indicarlo tra i tre giocatori italiani più promettenti: «Filippo Romagna della Juve, Bryan Cristante del MIlan e Alberto Cerri del Parma». Dei tre, ovviamente, Romagna è il più giovane. Sempre in anticipo.
TUTTOSPORT.COM