finalmente l'agonia è finita e si torna al calcio giocato!
dobbiamo distruggerli. voglio vedere il sangue

Torino, sto arrivando!

SCONTRI DIRETTI
Sarà il Derby d’Italia numero 162 in Serie A: 76 vittorie bianconere, 45 nerazzurre e 40 pareggi il bilancio finora.
A questi si sommano i quattro precedenti della Divisione Nazionale 1945/46: due pareggi nella prima fase, una vittoria per parte (sempre per 1-0) nel girone finale.
Le 76 vittorie ottenute dalla Vecchia Signora sull’Inter rappresentano un record positivo per i bianconeri e negativo per i nerazzurri in Serie A.
L’Inter ha vinto solo uno degli ultimi sette scontri diretti con la Juventus, proprio l’ultimo a Torino (3-1 nel novembre 2012).
Il punteggio più frequente nei precedenti tra queste due formazioni in campionato è l’1-0 per la Juventus, finale di 20 incontri, l’ultimo dei quali giocato a Torino nel febbraio 2011. 16 i precedenti terminati a reti inviolate, l’ultimo 0-0 è datato ottobre 2010.

PRECEDENTI A TORINO
Solo 11 i successi dei meneghini negli 80 precedenti giocati a Torino, a fronte di 55 vittorie dei padroni di casa (14 i pareggi).
Nelle trasferte a Torino contro la Juve, i nearzzurri subiscono almeno un gol a partita da sette turni di fila.

STATO DI FORMA
Si è interrotta a 12 la striscia di successi consecutivi della Juve in campionato, fermata sul pari dalla Lazio all’Olimpico sabato scorso. Tuttavia i piemontesi sono la compagine imbattuta da più tempo in A, 13 turni.
La Juventus non perde nelle partite casalinghe da 19 turni di Serie A, dalla sconfitta per 2-1 contro la Sampdoria del gennaio 2013, quando Mauro Icardi realizzò una doppietta. Da allora 17 vittorie e due pareggi per i bianconeri in casa.
Gli uomini di Conte non terminano un incontro a reti bianche da 46 turni e va a segno da 34 partite di Serie A di fila: in entrambi i casi si tratta delle strisce più lunghe tra le squadre attualmente in Serie A.
L’Inter ha segnato solo una rete nelle ultime quattro giornate, parziale in cui i nerazzurri hanno raccolto due soli punti.
Per gli uomini di Mazzarri un solo successo nelle ultime nove gare di campionato (cinque pareggi, tre sconfitte).
Non va meglio fuori casa per i nerazzurri: un successo nelle più recenti otto sfide lontano da San Siro (quattro i pareggi e tre le sconfitte, tutte nelle ultime tre trasferte).

STATISTICHE GENERALI
Con 30 punti in 10 partite la Juventus è l’unica squadra della Serie A a punteggio pieno nelle gare interne.
Con 51 reti all’attivo gli uomini di Conte sono quelli che hanno segnato di più; 36 di queste sono arrivate su azione, altro primato per i bianconeri.
Nessuna squadra ha messo a segno più gol della Juve nei secondi tempi (29); i bianconeri sono anche quelli che hanno subito meno reti dopo l’intervallo (sette, primato condiviso con la Roma), sono la compagine più prolifica di testa finora (otto reti, come il Parma) e sono anche l’unica a non aver concesso gol agli avversari su conclusioni aeree.
La Juve è la squadra che ha colpito per più volte i legni nel campionato in corso, 11.
Solo 188 i tiri concessi dalla Vecchia Signora, altro record nel torneo in corso.

I nerazzurri sono il team che ha beneficiato maggiormente degli autogol in questo campionato (tre).
Gli uomini di Mazzarri sono primi per contrasti effettuati nel torneo in corso, 541.
Con il Chievo, l’Inter è l’unica squadra a non aver ancora ricevuto rigori a favore.

SQUALIFICATI
Juventus: Buffon (1).
Inter: -

DIFFIDATI
Juventus:Tévez, Vidal
Inter: Nagatomo, Sliti Taider.

Dati Opta

fontE: Juventus.com

Riprende il Campionato e la Juve attende l’Inter allo J-Stadium. E’ una delle partite più attese dell’anno e sicuramente quella a cui i tifosi tengono di più. Una partita divenuta ancora più “pepata” dopo “l’affaire” Vucinic-Guarin che ha avuto effetti pesanti anche sui due giocatori. La partita sarà comunque ostica per la Juve. Mazzarri cercherà di compiere l’impresa e di tenersi ben salda la panchina ma i bianconeri non possono fallire perché la Roma è davvero vicina e viaggia come un treno. Insomma ci sono gli ingredienti per un grande match. Conte si affiderà alla squadra tipo, ai titolarissimi con la sola eccezione in porta dove giocherà Storari perché Buffon è fermo un turno dopo l’espulsione rimediata contro la Lazio. A Roma la Juve ha giocato con il cuore, da grande squadra e pareggiare fuori casa con questa Lazio rivitalizzata dalla cura di Reja ci sta. La corsa scudetto a detta di molti si è riaperta (ma in realtà non era mai stata chiusa perché mancavano ancora troppe partite ). La cosa che mi fa sorridere è la mancanza di equilibrio di tanti opinionisti e di certi giornali. Fino a 10 giorni fa tutti a dire e scrivere che la Juve aveva trionfato e aveva praticamente in tasca il suo 3 scudetto di fila, poi è bastato un pareggio (badate bene un pareggio !) per giunta ottenuto in 10, in rimonta su un campo difficile come l’Olimpico contro una grande Lazio, ed ecco che tutte le Cassandre hanno ricominciato a suonare campanelli d’allarme e a prevedere disastri. Per carità a Roma fanno benissimo a credere nella rimonta. I giallorossi girano che è una meraviglia, hanno gioco, fame, entusiasmo e quella buona dose di fortuna che accompagna le squadre vincenti. Il gioco però resta nelle mani della Juve che è comunque padrona del suo destino. E’ chiaro che gli uomini di Conte non possono fallire. Eliminati dalla Champions e dalla Coppa Italia, lo scudetto resta l’obbiettivo numero uno. Per continuare la marcia occorreranno i 3 punti contro l’Inter ma non sarà affatto facile. Mazzarri ha preparato molto bene la gara e potrebbe schierare un 3-5-1-1 con Palacio unica punta e Alvarez e Kovacic con licenza di inserirsi e fare male. Potrebbe esordire l’ex torinista D’Ambrosio. Conte si affiderà alle sue certezze e spera che Tevez dopo alcune settimane di comprensibile appannamento ritorni a far gol e a trascinare la squadra. Credo che Juve – Inter sia una partita quasi decisiva per la Juve soprattutto dal punto di vista psicologico, perdere altri punti in questa fase del torneo potrebbe essere davvero letale, Conte questo lo sa e cercherà di scongiurare cali di tensione. A proposito di Conte , in settimana si è di fatto “auto confermato “ sulla panchina della Juve ed era la notizia che i tifosi bianconeri attendevano da tempo. Conte non lascia ma rilancia e raddoppia. Per lui ci sarà un nuovo contratto fino al 2018, uno stipendio più alto e un ruolo “alla Ferguson”. La prima prova di questa forza decisionale di Conte viene dal mercato: Osvaldo, preso in maniera intelligente, è un grande attaccante che Conte voleva già lo scorso anno. Lo ha voluto fortemente, convinto di alzare il livello del reparto e i dirigenti con una grande operazione di mercato lo hanno accontentato. Osvaldo sotto la cura del mister salentino potrebbe diventare un crack. Di certo questa operazione ci fa capire che la Juve tiene molto anche all’Europa League. Le altre in questo mercato si sono rinforzate e parecchio, Roma, Inter, Milan, Napoli, Fiorentina hanno fatto colpi importanti . Sarà una bellissima seconda parte di Campionato. Per adesso però comanda la Juve. Buon Campionato a tutti !

fontE: Tuttojuve.com

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16:19 - ALLENAMENTO ANCORA IN CORSO - La Juventus è ancora in campo. Vinovo per preparare la sfida di domani contro l'Inter. Antonio Conte domani schiererà il tradizionale 3-5-2: in porta mancherà Buffon che sarà sostituito da Storari. In difesa non ci sono dubbi e giocheranno Barzagli, Bonucci e Chiellini. Sulle fasce agiranno Lichtsteiner a destra e Asamoah a sinistra; in mezzo tornerà titolare Pirlo con ai suoi lati Vidal e Pogba. In attacco Conte si affiderà a Tevez e Llorente. Tra i convocati, secondo Sky Sport, ci sarà Pablo Daniel Osvaldo, mentre dovrebbe essere assente Fabio Quagliarella che negli ultimi giorni ha avuto un attacco influenzale. Resta da capire se tra i convocati ci sarà Mirko Vucinic. Osvaldo ha scelto il numero 18 e domani sarà in panchina.

14:08 - SQUADRA IN CAMPO - La Juventus in questo momento è in campo per l'allenamento della vigilia della gara contro l'Inter. Questa è la prima seduta di lavoro da giocatore bianconero per Pablo Daniel Osvaldo. Allo Juventus Center è presente anche il presidente Andrea Agnelli. Al termine dell'allenamento la squadra andrà in ritiro. Antonio Conte contro l'Inter confermerà il 3-5-2: in porta ci sarà Marco Storari. In difesa rientrerà Chiellini con Barzagli e Bonucci. A centrocampo ci saranno, secondo Sky Sport, Vidal, Pirlo e Pogba. Mentre Marchisio partirà dalla panchina. Domani mattina la Juve svolgerà la rifinitura allo Stadium.

13:38 - OSVALDO È A VINOVO - Pablo Daniel Osvaldo è a Vinovo per il primo allenamento da giocatore della Juventus. Allo Juventus Center è arrivato anche Andrea Agnelli. La squadra sarà in campo intorno alle 14 per preparare la sfida contro l'Inter. Antonio Conte oggi non terrà la consueta conferenza stampa della vigilia e il suo intento è quello di non parlare fino a fine stagione. Per quanto riguarda la formazione che verrà schierata contro l'Inter resta un piccolo dubbio su chi giocherà tra Pirlo e Marchisio a centrocampo. Con il regista bresciano nettamente favorito sul numero 8 juventino. Domani Osvaldo dovrebbe andare in panchina e resta da capire quale numero di maglia scaglierà tra l'11 e il 17. Il clima oggi a Vinovo, non è dei migliori, infatti, il cielo è nuvoloso e fa freddo.

12:55 - PRIMO ALLENAMENTO PER OSVALDO - La Juventus, nel pomeriggio, si allenerà in vista della gara contro l'Inter. I bianconeri al termine della seduta di lavoro andranno in ritiro a Leinì. Oggi, inoltre, ci sarà il primo allenamento da juventino per Pablo Daniel Osvaldo. Per la gara contro l'Inter Conte punterà sul 3-5-2: in porta ci sarà Storari, visto che Buffon è squalificato. In difesa ci saranno i tre titolarissimi Barzagli, Bonucci e Chiellini. A centrocampo sulla destra spazio a Lichtsteiner; in mezzo agiranno Vidal, Pirlo e Pogba; sulla Sinatra sarà confermati Asamoah. In attacco non ci sono dubbi e giocheranno Tevez e Llorente.

Juventus (3-5-2): Storari; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Pogba, Asamoah; Tevez, Llorente.

fontE: Tuttojuve.com