«Schumi operato ancora. Migliora piano piano»
"Michael Schumacher questa notte è stato operato per ridurre pressione al cervello e questo ha portato un lievissimo miglioramento. Dopo l'intervento la situazione è migliorata. Nell'operazione è stato eliminato l'ematoma ed è stato applicato un dispositivo per ridurre la pressione endocranica. Non si può dire che Michael Schumacher sia fuori pericolo ma la situazione è meglio controllata. Abbiamo colto un'opportunità di intervenire grazie ad un miglioramento transitori. Il paziente resta con condizioni di rianimazione elevata. È prematuro dire che cosa accadrà, impossibile fare previsioni. Sarebbe stupido parlarne. Possiamo solo dire che cosa è avvenuto nelle ultime 24 ore, non parlare del futuro. Il paziente resta fragile, le prossime ore saranno cruciali. Per ora resta qui, dove ha le migliori cure possibili. Poi collegialmente decidere se fare un eventuale trasferimento in Germania". Lo hanno detto in conferenza stampa i medici dell'ospedale di Grenoble che hanno in cura l'ex pilota che domenica in una caduta sugli sci si è procurato un grave trauma cranico.Tuttosport.com seguirà tutta la giormnata in tempo reale.
ORE 14.30 - AURELIO DE LAURENTIIS, MESSAGGIO A SCHUMI
Il presidente del Napoli rivolge un messaggio attraverso i microfoni di Radio Kiss Kiss al campione tedesco
ORE 14.20 - MESSAGGI SU MURETTO CAMPIONI AD AUTODROMO MONZA
C'è anche qualcuno che ha voluto testimoniare la sua vicinanza a Schumacher lasciando dei messaggi sul Muretto dei Campioni costruito anni fa vicino all'autodromo di Monza. Lungo la struttura ci sono diverse foto dell'ex pilota Ferrari nelle sue vittorie al Gp d'Italia e il suo autografo. "Dai campione ce la fai", ha scritto un appassionato di Formula 1 su un foglietto bianche a righe. Il muretto è stato costruito nel 2009 a cura dell'Associazione degli amici dell'Autodromo e del Parco e dell'amministrazione comunale di Monza e Biassono, sul cui territorio si trova, a ridosso di una delle più note curve del circuito. Sulla lunga struttura sono state raccolte le foto delle vittorie dei Gp d'Italia, ma anche quelli di motociclismo. e gli autografi di quasi tutti i campioni. La piastrella con la firma di Schumacher è sotto quella di Valentino Rossi.
ORE 14 - LE ULTIME SULLE CONDIZIONI DI SCHUMI
«Diminuita la pressione endocranica e assorbito l'ematoma sul lato sinistro del cervello. Restano altre lesioni e la gravità del quadro, ma il paziente è più stabile». Questa la spiegazione dei medici francesi.
ORE 13.00 - IL RETROSCENA MACABRO
Dopo la conferenza stampa il portavocoe di Schumacher, Sabine Kehm, ha raccontato, secondo quanto riporta la stampa francese, come un giornalista ha tentato di entrare nella camera che ospita l'ex pilota di F1 travestito da prete.
ORE 12.30 - «INCIDENTE PER CATENA EVENTI»
"È stata una catena di circostanze negative e sfortunate che ha provocato l'incidente in cui è rimasto gravemente ferito Michael Schumacher. Non è vero che andava a tutta velocità". Lo ha detto Sabine Kehm "storica" manager del pluricampione di Formula 1, a margine della conferenza stampa condotta dai medici dell'ospedale di Grenoble. "Michael - ha aggiunto - stava sciando in neve fresca tra due piste, una rossa e una blu. Aveva appena aiutato un amico a rialzarsi dopo una caduta. In una curva ha preso un sasso sotto lo sci che lo ha sbalzato in avanti facendolo finire contro una roccia". La sua famiglia, ha poi proseguito, "è presente, sotto shock: c'è preoccupazione ma anche la speranza che ce la faccia, anche se la situazione è sempre critica". "I dottori - ha precisato - non sono ottimisti ma realisti, dopo che la situazione è lievemente migliorata". Il manager, infine, ha voluto ringraziare per le migliaia di messaggi di pronta guarigione giunti da tutto il mondo.
ORE 12.19 - LE DUE PRIME PAGINE DI BILD ED EQUIPE
Ecco le foto delle due prime pagine dei popolari quotidiani
ORE 11.29 - BILL CLINTON CON SCHUMI
Anche l'ex presidente americano Bill Clinton è addolorato e prega per Michael Schumacher, ricoverato in coma dopo il grave incidente sciistico domenica. "Penso oggi a Michael Schumacher e sono grato per tutto ciò che egli ha fatto per la Clinton Foundation e altro", ha scritto Clinton in un tweet: "prego per lui e la sua famiglia". Un'ondata di messaggi di partecipazione si è riversata da dopo l'incidente sui contatti elettronici del sette volte campione di Formula 1: amici, colleghi, fan, sportivi e politici si sono fatti vivi per trasmetterli la propria vicinanza e fargli coraggio
ORE 11.08 - SAILLANT PARLA: «DECISIONE PRESA DA TUTTA LA FAMIGLIA»
Parla l'amico di famiglia e dottore Saillant: «Non è ancora fatta, ci sono alti e bassi, è meglio di ieri ma bisogna essere realisti e tutta la famiglia è cosciente della situazione. Abbiamo deciso anche di parlare di segni oggettivi e tutto verrà fatto in maniera trasparente ma sarebbe disonesto parlare del futuro: cosa succederà tra domani, sei mesi o anni. Non possiamo dire cosa succederà in futuro. Vi chiediamo di non arrivare a conclusione sbagliate in questo senso. Siamo leggermente più ottimisti rispetto a ieri, ma la situazione va verificata ora per ora».
ORE 11.00 - ARRIVATO SAILLANT, INIZIA LA CONFERENZA STAMPA
«Ieri abbiamo visto dei leggeri segni di miglioramento che ci hanno persso di fare una nuova risonanza cerebrale che ha permesso di sottoporre il paziente ad un altro intervento per diminuire la pressione intracraniale. Il nuovo esame ha evidenziato piccolissimi miglioramenti e allora abbiamo deciso di operare. I media saranno sempre informati quando ci saranno novità». Prende la parola il primario: «C'è stato un piccolo miglioramento transitorio della pressione intracraniale che ha permesso nuovo esame che ha mostrato qualche segno di miglioramento e quindi ha permesso l'operazione. Non c'è aggravamento della situazione. Inoltre discutendo con gli altri colleghi ci è sembrato possibile mantenerlo in quella condizione per fare nuovo intervento. E stamattina, dopo l'intervento, abbiamo fatto altra risonanza che ci mostra come la situazione è più controllata rispetto a ieri. Sta meglio, ma le prossime ore saranno cruciali. Non è fuori pericolo, ma abbiamo guadagnato tempo. Rimarrà comunque in terapia intensiva. Siamo con voi per informarvi, ma non possiamo dirvi cosa accadrà dopo perché non lo sappiamo. È in stato di ipotermia e mantenuto in coma artificiale. Per il momento non verrà trasferito perché sarebbe molto pericoloso perché la situazione rimane fragile. Ne parleremo quando non sarà pericoloso per la sua vita. Strategia per il futuro? Correggere anomalie che ci sono ancora e poi ora per ora prendere decisioni a seconda di quello che avviene ». Parola ora il neurochirurgo che ha eseguito l'intervento: «Ieri sera ho fatto questo intervento e ovviamente ne abbiamo parlato alla famiglia prima di entrare in sala operatoria. È una cosa che si fa in questo ambito e abbiamo deciso di togliere ematoma sul lato sinistro. Tutti i parametri ci hanno permesso di assorbirli e questo ha permesso di diminuire pressione intracraniale e dopo la risonanza di questa mattina l'ematoma si è riassorbito bene e questo ci fa sperare bene. Ma ci sono altre lesioni e danni da seguire e tenere sotto controllo. Tutto ciò però fa pensare che un controllo in rianimazione è dovuto. L'intervento è durato due ore ed è iniziato intorno alle 22. Tutto è andato bene e non ci sono stati problemi. Nella notte la situazione è progressivamente migliorata fino ad arrivare allo stato di questa mattina. Siamo rimasti sorpresi dal miglioramento durante la giornata e dal suo miglioramento. Abbiamo preso una decisione difficilissima, ma il cammino è ancora lunghissimo. Non si possono fare previsioni per il futuro. Per il momento la situazione è migliore di quella di domani mattina, faremo un nuovo controllo, per ora però rimaniamo così. La decisione di operare è stata presa in gruppo perché confrontandosi si prende la decisione giusta. Poi si parla con la famiglia e si decide cosa fare. La decisione è medica, poi la famiglia viene informata ma questo accade per tutti. Dovete capire che alcuni ematomi sono accessibili, altri no. Siamo intervenuti su quelli che potevamo levare. Emorraggie che ne sono molte».
ORE 10.59 - LA DIRETTRICE COMUNICA L'ATTESA DI SAILLANT
La direttrice dell'ospedale annuncia che prima dell'inizio della conferenza si aspetta l'arrivo di Saillant
ORE 10.57 - SI ASPETTANO LE 11 PER INIZIARE
I due medici hanno i volti tesissimi.
ORE 10.55 - TENSIONE ALTISSIMA IN SALA
La direttrice generale dell'ospedale e il primario di neurochirurgia non prendono la parola aumentando tantissimo la tensione in sala!
ORE 10.54 - ECCO LA CONFERENZA
Tutto è pronto per la conferenza stampa. I medici stanno per prendere la parola.
TUTTOSPORT.COM