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| Vucinic, sirene russe: Spalletti lo vuole allo Zenit
Il club di San Pietroburgo valuta lo juventino: che può fare spazio a Jovetic in bianconero
TORINO - Nell’ultimo anno Mirko Vucinic è passato dal «Jovetic è perfetto per la Juve» al «Stevan, meglio che mi raggiungi a Torino piuttosto che andare in Inghilterra». Tra i due montenegrini c’è un rapporto fraterno, non sono semplici compagni di Nazionale. Ma il bello del mercato è che quello che oggi è certo, domani può essere rovesciato. E così Vucinic da principale sponsor protrebbe addirittura diventare la chiave per lo sbarco del suo fratellino a Torino. Dopo aver acquistato Carlitos Tevez , i dirigenti juventini devono vendere due punte prima di affondare su JoJo. E le ultime indiscrezioni rafforzano la candidatura di Vucinic quale indiziato a lasciare la Juventus. Non per il Tottenham (che pure un sondaggio l’ha fatto), ma per lo Zenit di San Pietroburgo. Luciano Spalletti, tecnico dei russi, ha dato mandato ai suoi uomini di valutare la situazione del suo ex allievo dei tempi romani. L’allenatore toscano si sarà fatto due conti e, alla luce degli sbarchi in bianconero di Tevez e Llorente, si è messo in testa di ricongiungersi a quell’artista che alle sue dipendenze ha dipinto i quadri migliori. Dai derby contro la Lazio alle grandi notti di Champions League. Il canale aperto dallo Zenit con la Juve è all’inizio, ma secondo i ben informati potrebbe scaldarsi nei prossimi tempi. E se così fosse, Giuseppe Marotta e Fabio Paratici aggiungerebbero un altro tassello al puzzle JoJo. Per completare l’opera, oltre alla cessione di un’altra punta ( Matri al Milan o Quagliarella alla stessa Fiorentina), servirebbe poi l’intesa con i Della Valle . I rapporti tra le due proprietà sono sempre freddi, ma più passano i giorni e più la Fiorentina, in parola con Mario Gomez del Bayern Monaco, ha bisogno di accelerare le pratiche di esodo del suo gioiello. fontE: Tuttosport |
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