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| Conte: «Campioni d'Inverno? Conta alzare qualcosa» 
Ecco le prime parole di Conte in conferenza stampa: «La decisione di giocare a Parma? Dispiace che si arrivi sempre all'ultimo per prendere delle decisioni, mi auguro che queste cose facciano riflettere e si intervenga per migliorarle. In Italia possiamo migliorare tanto su tante cose. Lucio? Mi dispiace sempre quando un giocatore va via, di lui posso solo parlare non bene, benissimo, si è comportato da campione nell'inserimento del gruppo e negli allenamenti. Avrei avuto bisogno di più tempo per inserirlo in un meccanismo collaudato come quello della difesa a tre dove non aveva mai giocato, davanti a lui c'erano tre giocatori come Bonucci, Barzagli e Chiellini ma capisco che l'offerta del San Paolo lo aveva attratto per andare a giocare, peraltro in Brasile. Chiellini è un giocatore che tutti vorrebbero avere, dispiace molto del suo infortunio. Ma sono convinto che tornerà più forte di prima cercando di guarire il più in fretta possibile. Per quanto riguarda il mercato non cambia assolutamente nessuna strategia, quello che avevamo in mente era già pre-infortunio, per sopperire alla partenza di Lucio e guardando anche con un occhio alla partenza di Asamoah per la Coppa d'Africa. Altri acciacchi? Vucinic ha il solito problemino, faremo le valutazioni dovute per mettere sempre in campo la squadra migliore, facendo gli scongiuri per evitare inconvenienti dell'ultima ora. Campioni d'Inverno? Conta alzare qualcosa alla fine. Pirlo sul podio ce l'avrei visto benissimo. Ma se uno ti fa 80-90 gol in un anno, è talmente evidente la bravura e il peso specifico del giocatore che il Pallone d'Oro andrà a Messi. Ma se io fossi stato un giurato l'avrei dato a Pirlo. Champions? La squadra che uscirà dall'urna fa parte del nostro cammino, del nostro progetto che deve continuare a crescere. La conosceremo durante l'allenamento». TUTTOSPORT.COM |
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