Berardi, un altro anno a Sassuolo prima della Juve
Un incontro tra gli agenti del giocatore e la dirigenza Juve ha confermato le indiscrezioni degli ultimi giorni: Berardi rimarrį al Sassuolo almeno un altro anno.
Il Sassuolo giocherį in serie A nella prossima stagione, e uno dei giocatori che piś ha contribuito alla promozione č stato senz'altro Domenico Berardi. Il capocannoniere dei romagnoli giocherį nel Sassuolo anche nel 2013-2014. Il giocatore č di proprietį della Juve ma dopo un incontro tenutosi oggi tra gli agenti del giocatore e il vice di Fabio Paratici (dirigente Juve) si č deciso, come previsto, che rimanesse almeno un altro anno nella squadra dove č esploso. Il suo agente Beppe Galli lo aeva anticipato a SkySport24: "Berardi rimane al Sassuolo: il presupposto per ogni trattativa era che il ragazzo restasse almeno un altro anno in neroverde e Domenico č ben felice di rimanere in una piazza tranquilla per crescere".
La storia di Berardi (classe 1994) č abbastanza curiosa, e nei mesi passati, quando firmó per la Juventus, se ne occupó anche il giornale spagnolo "Mundo Deportivo". Berardi č arrivato al professionismo quasi per caso: di visita a Modena per trovare il fratello, giocó una partitella con un gruppo di amici e venne notato da Luciano Carlino, uno degli allenatori delle giovanili della societį romagnola. Berardi accettó la proposta del club e cominció a segnare gol fin dalle prime stagioni nelle categorie giovanili del Sassuolo. Eusebio di Francesco, attuale tecnico del Livorno, lo promosse velocemente in prima squadra.
Berardi č un mancino che sa muoversi per tutto il fronte d'attacco e sa giocare anche dietro alle punte. Il suo cartellino č stato acquistato dalla Juve la scorsa primavera, battendo la concorrenza di Inter e Napoli. Una telefonata di Andrea Agnelli al patron del Sassuolo (Giorgio Squinzi, imprenditore e proprietario della Mapei) risultó decisiva. Le due societį hanno in comproprietį anche l'attaccante ghanese Boakye (20 anni), un altro protagonista della promozione del Sassuolo.
fonte: vavel.com